15 Settembre, 2002
Il commiato del Prefetto Giuseppe Badalamenti
Dopo tre anni di servizio in questa Provincia, nel lasciare l’Amministrazione Civile dell’Interno per raggiunti limiti di età, desidero inviare un sentito e affettuoso saluto di commiato
Gentile direttore,
Dopo tre anni di servizio in questa Provincia, nel lasciare l’Amministrazione Civile dell’Interno per raggiunti limiti di età, desidero inviare un sentito e affettuoso saluto di commiato.
E’ stato un periodo intenso ed importante della mia vita, contrassegnato da un costante impegno lavorativo che mi ha arricchito dal punto di vista non solo professionale, ma anche umano. Il rapporto con tutti Voi, autorità politiche, civili, militari, dirigenti di uffici pubblici, rappresentanti delle comunità locali, esponenti del mondo del lavoro, economico, della stampa, della cultura e del volontariato, mi ha consentito di conoscere la realtà provinciale, apprezzando in modo particolare l’operosità, la generosità e l’ospitalità di questa terra. Inoltre, in questa Provincia caratterizzata da grandi tradizioni di civiltà, ho svolto il mio incarico anche agevolato dal sostegno della popolazione che mi ha accolto sin dall’inizio con particolare disponibilità ed affetto che porterò sempre nei miei ricordi più cari.
Sono convinto che nella prospettiva di una maggiore autonomia degli enti locali, nella quale la rappresentanza dello Stato sul territorio con funzioni di raccordo tra Amministrazione Centrale, poteri regionali e locali è tuttavia indispensabile, lo spirito di servizio e l’umanità che contraddistinguono il corpo prefettizio continueranno a trovare la giusta collocazione per un rinnovato impegno al servizio della gente.
Pertanto, nel ringraziare per il sostegno e la disponibilità accordata nello svolgimento del mio incarico, desidero formulare a Voi tutti un fervido e cordiale saluto con il ringraziamento per la quotidiana e fattiva collaborazione.
Giuseppe Badalamenti, prefetto di Cremona
 
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