15 Settembre, 2002
XVII Festa del volontariato cremonese
L'evento che porta in piazza domenica 21 settembre 2008 un centinaio di associazioni del Cremonese, è stata illustrata da Gigi Cappellini, presidente del Cisvol, don Antonio Pezzetti, direttore della Caritas cremonese
XVII FESTA DEL VOLONTARIATO CREMONESE
Settembre/Ottobre 2008
rappresentanza
pregiudizio disabilità
dipendenze solidarietà
CREMONA – E' stata presentata ieri mattina
al Cisvol la nuova edizione della Festa del
Volontariato. L'evento che porta in piazza
domenica 21 settembre 2008 un centinaio di
associazioni del Cremonese, è stata illustrata
da Gigi Cappellini, presidente del Cisvol,
don Antonio Pezzetti, direttore della Caritas
cremonese, Jenny Miragoli, operatrice del
Centro Studi, Chiara Monteverdi, per le Politiche
Giovanili, Alfredo Gardani per Intercultura
e l'assessore Maura Ruggeri.
La diciassettesima edizione della Festa del
Volontariato Cremonese intende spostare l'attenzione
sul tema della rappresentanza. Se lo scorso
anno l'attenzione era tutta dedicata al tema
dei diritti, il 2008 guarderà nuovamente
al volontariato proponendo l'approfondimento
di concetti e pratiche come la partecipazione,
l'impegno, il sostegno, il dialogo, l'allargamento,
la collaborazione e la responsabilità.
Le associazioni cremonesi infatti si sono
appena avvicinate a un documento, nato da
una idea del Centro Servizi di Genova e promosso
a livello nazionale dal CSVnet. Si tratta
della "Carta della Rappresentanza",
pensata per dare impulso a tutte le istanze
contenute nella "Carta del Valori del
Volontariato", documento di cui è figlia
diretta. Questa Carta è un tentativo condiviso
di realizzare uno strumento utile a orientarsi
nel mondo del volontariato e del terzo settore.
La Carta (http://www.csvnet.it/repository/dly_cont_schedemm/653_file.pdf)
è in via di perfezionamento grazie ai contributi
che associazioni e volontari di tutta Italia
stanno elaborando. La nuova edizione della
Festa del Volontariato cremonese intende
spostare l'attenzione verso la complessità
di questa ricerca e la ricchezza di questo
dibattito.
Non solo rappresentanza: sono molteplici
i temi che la festa intende affrontare. Dai
pregiudizi sui nomadi e la cultura Rom alla
disabilità, dagli stili di vita compatibili
con le nuove emergenze ecologiche ed energetiche
ad approfondimenti su nuove forme di dipendenza,
dall'intercultura all'attenzione per i malati
d'Alzheimer. Prima e dopo la festa in piazza
del Comune (domenica 21 settembre con gli
stand delle associazioni) è programmata infatti una nutrita serie di
appuntamenti di approfondimento e di spettacoli di teatro civile.
Tra i più importanti segnaliamo il convegno
sul gioco d'azzardo come fenomeno di dipendenza
(organizzato congiuntamente da Apcat - Associazione
Provinciale dei Club Alcolisti in Trattamento,
Caritas Diocesana e Centro Studi, il 19 settembre),
la cena benefica per l'Aima – Associazione
Italiana Malati Alzheimer (19 settembre),
gli spettacoli teatrali di Lae, Anffas, e
Giorgia per il ciclo "Con i piedi sul
palco" (nel mese di ottobre), fino al
teatro civile di Romances (20 settembre)
e Q.B. - Quanto Basta – Stili di vita per
un futuro equo (30 settembre). L'uno dedicato
al mondo Rom, l'altro al consumo e alla sostenibilità:
due occasioni per riflettere tramite l'arte,
in modo critico e consapevole, su alcuni
dei temi più dibattuti (e spesso fraintesi)
dell'attualità italiana e mondiale.
In contemporanea alla Festa del Volontariato,
sempre domenica 21 settembre, piazza Stradivari
accoglie l'XI Festa dell'Immigrazione "Mondinsieme",
presente per tutta la giornata con varie
iniziative.
La Festa vede la collaborazione del Cisvol
col Forum del Terzo Settore, Comune e Provincia
di Cremona, Caritas Cremonese, Centro Studi
di Cremona e Fondazione Comunitaria della
Provincia di Cremona Onlus.
Gigi Cappellini: «Le associazioni scendono
in piazza per testimoniare un protagonismo
civile, sociale e culturale in un periodo
di frammentazione delle relazioni e di paura
del diverso. Per dimostrare alla città che
si può costruire speranza e fiducia e rilanciare
il dialogo con le istituzioni. Volontariato
come idea di società e di uomo dunque. Lancio
un appello: non rinunciamo all'identità originaria
del volontariato: la gratuità».
Don Antonio Pezzetti: «Dal punto di vista
cristiano non posso che ricordare la messa
dedicata alle associazioni di volontariato
che si terrà domenica alle ore 11 in Cattedrale»
Maura Ruggeri: «L'Amministrazione comunale
è particolarmente coinvolta. Come istituzioni
dobbiamo affiancare e collaborare con questo
composito e variegato mondo. Il volontariato
è una risorsa che affronta grandi questioni
che non richiedono solo risposte istituzionali
ma anche rapporti fra persone: accoglienza,
scambio, dialogo fra culture e generazioni»
In allegato: materiale su tutte le iniziative,
programma e foto della conferenza stampa
(da sinistra: M.Ruggeri, C.Monteverdi, J.Miragoli,
G.Cappellini, A.Pezzetti, A.Gardani).
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Ufficio Comunicazioni
Cisvol Cremona
Via San Bernardo, 2
26100 Cremona
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