15 Settembre, 2002
Vincere la crisi, cambiare le politiche del Governo per difendere diritti e redditi.
13 febbraio 2009. Sciopero Generale di Funzione Pubblica e Fiom Cgil con manifestazione a Roma.
Vincere la crisi, cambiare le politiche del
Governo per difendere diritti e redditi.
13 febbraio 2009. Sciopero Generale di Funzione
Pubblica e Fiom Cgil con manifestazione a
Roma.
Aderiscono tutti i Settori: Comparti Pubblici
compresa la Dirigenza - (Ministeri, Agenzie
Fiscali, Enti Pubblici non
Economici, Regioni e Autonomie Locali, Sanità,
Presidenza del Consiglio, CNEL, ENAC, UNIONCAMERE,
Segretari Comunali
e Provinciali), F.I.C.E.I.: Consorzi Industriali,
A.N.C.I., C.O.N.I., I.P.I., SVIMEZ, FORMEZ,
Agenzia Demanio, FEDERCASA,
FEDERCULTURE, Sanità Privata (AIOP, ARIS,
Fondazione don Gnocchi), Igiene Ambientale
(Federambiente, ASSOAMBIENTEFISE),
Federutility (Funebri e Cimiteriali), Enti
Previdenziali privatizzati (AdEPP, ENASARCO),
Vigili del Fuoco e CNIPA, IPAB,
Fondazioni, ASP, S.S.A.E. (ANCST-LEGACOOP,
FEDERSOLIDARIETA'-CONFCOOPERATIVE, SOLIDARIETA'-AGCI,
AGIDAE,
ANASTE, UNEBA, AIAS, ANFFAS, ANPAS, AVIS,
Confederazione delle Misericordie d'Italia,
C.S.D. Chiesa Evangelica Valdese)
UNIRE LAVORO PUBBLICO E PRIVATO
IL 13 FEBBRAIO 2009 SCIOPERO GENERALE
E MANIFESTAZIONE NAZIONALE A ROMA
(intera giornata o turno di lavoro)
PER BATTERE LA CRISI
UNIRE LAVORO PUBBLICO E PRIVATO
FP CGIL e FIOM CGIL
Il Paese è di fronte alla crisi più grave
degli ultimi decenni e il Governo (con il
silenzio e la complicità di Cisl
e Uil) non cambia le sue politiche economiche
e, sotto la guida di Confindustria, stravolge
le REGOLE
della CONTRATTAZIONE contro i lavoratori
e con ilNOdel più grande Sindacato italiano,
la CGIL.
La crisi è la drammatica risultante di modelli
di sviluppo ideologici (il liberismo contro
le responsabilità
pubbliche) e di un enorme processo di redistribuzione
dei redditi a danno del lavoro.
Si deve uscire dalla crisi rovesciando le
attuali politiche partendo da:
Una riduzione del carico fiscale su salari
e stipendi (fiscal-drag e detrazioni)
Rilanciando lo spazio pubblico, considerando
il rafforzamento dei servizi sociali quale
riconoscimento necessario dei diritti di
cittadinanza ma anche come straordinaria
e
imprescindibile occasione per aiutare i redditi
Dalla conquista di un modello contrattuale
unico per tutti i Settori al fine di poter
difendere
meglio le retribuzioni, favorire la redistribuzione
e sconfiggere i tentativi di dividere i lavoratori
Queste rivendicazioni generali si accompagnano
a specifiche necessità di cambiare le scelte
del
Ministro Brunetta per le Pubbliche Amministrazioni:
Sconfiggere il disegno di ripublicizzare
il Rapporto di lavoro pubblico
Denunciare questo CCNL truffa (2008-09) che
non tutela il potere di acquisto e non offre
alcuna
prospettiva nemmeno per il prossimo Ccnl
( previsti 8 euro per il 2010)
Rovesciare le scelte di licenziamento dei
lavoratori precari (50.000 nel 2009 che diventano
120.000 negli anni successivi) e mantenere
il loro posto di lavoro
Difendere una visione che punti sui servizi
pubblici contro le esternalizzazioni, gli
appalti al
massimo ribasso e la devastante politica
dei tagli
Mantenere la flessibilità di accesso alla
pensione per le donne contro un Ministro
che ha
l'impudenza di penalizzarle invocando le
pari opportunità
VINCERE LA CRISI, CAMBIARE LE POLITICHE DEL
GOVERNO PER DIFENDERE DIRITTI E REDDITI
Fonte: cgil cremona
 
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