15 Settembre, 2002
Arci.Emergenza terremoto Abruzzo.
Costruiamo la nostra solidarietà concreta con la gente,la società civile le comunità locali.
Arci.Emergenza terremoto Abruzzo.
Costruiamo la nostra solidarietà concreta
con la gente,la società civile le comunità
locali.
Le notizie che arrivano dall'Abruzzo colpito
stanotte dal terremoto si fanno
di ora in ora più tragiche.
In questo momento il sentimento di tutta
l'Arci è anzitutto di grande dolore
per le vittime, di solidarietà con le popolazioni
così duramente colpite dal
sisma.
Siamo in contatto permanente con la nostra
rete associativa in Abruzzo, che
ci riferisce di una situazione veramente
disastrosa e ancora molto confusa.
Il quadro peggiora man mano che si va delineando
la dimensione reale dei
danni alle persone e alle cose, e ancora
ci sono frazioni non raggiunte dai
soccorsi a causa delle strade inagibili.
Tutti siamo chiamati a dare una mano. Naturalmente
in queste prime ore
occorre essenzialmente sostenere il lavoro
delle strutture di protezione
civile preposte ad organizzare i soccorsi
e la prima emergenza. Nei primi
giorni è assolutamente necessario che intervenga
solo personale organizzato
e preparato in modo specifico per l'emergenza.
Si tratta di scavare macerie,
dare la prima assistenza agli sfollati, soccorrere
i feriti con personale
medico e paramedico. Saranno i responsabili
operativi localmente a darci
nuove indicazioni su quando, dove e come
inviare eventualmente nuovi
volontari.
La nostra "Pro-Civ Arci", l'organizzazione
del volontariato di protezione
civile collegata alla nostra associazione,
è già attiva da stamani a L'
Aquila, con 170 volontari. E' in allestimento
un primo campo di accoglienza
in località Pianola, nei pressi de L'Aquila.
Terminata la prima emergenza,
serviranno volontari per la gestione del
campo, preferibilmente formati alla
protezione civile, ma anche per i servizi,
la cucina e le attività di
sostegno alle persone.
I volontari che intendessero proporsi per
queste attività devono segnalarci
la propria disponibilità inviando una mail
con i propri riferimenti e il
proprio curriculum all'indirizzo: cremona@arci.it
Secondo le attuali direttive, per il momento
non è opportuno organizzare
raccolte generiche di prodotti alimentari
o vestiario, anche per evitare di
disperdere risorse in intasamenti e sprechi:
occorre invece aspettare di
avere indicazioni precise su cosa serve realmente
quando sarà completato
l'allestimento dei campi.
Nei prossimi giorni potremo così eventualmente
organizzare raccolte dirette
e mirate nei nostri circoli e nel territorio
sulla base delle specifiche
reali necessità richieste dalle diverse situazioni
locali.
In queste ore si stanno mobilitando in tutto
il Paese le reti della società
civile e si moltiplicano iniziative di solidarietà.
A livello nazionale, siamo in contatto con
varie realtà dell'associazionismo
per coordinare iniziative comuni
Ma soprattutto, anche per quanto ci riguarda,
nelle prossime settimane e nei
prossimi mesi quando sarà passata la forte
ondata emotiva, bisognerà tenere
alta la tensione solidale di queste ore.
Ci sarà molto da fare e sarà necessario mobilitare
in modo duraturo la
nostra rete associativa innanzitutto in azioni
di solidarietà e di aiuto
concreto, e progressivamente in programmi
di sostegno attivo e
partecipazione condivisa alla ricostruzione
civile della comunità abruzzese.
Intanto, da subito, lanciamo una raccolta
di fondi straordinaria dentro e
fuori la nostra rete di attivisti, volontari,
soci, circoli.
Abbiamo già attivato presso Banca Popolare
Etica un nuovo conto corrente
specificamente ed esclusivamente dedicato
agli aiuti per l'Abruzzo.
SOTTOSCRIZIONE POPOLARE DI SOLIDARIETA' CON
L'ABRUZZO
c/c bancario intestato a:
Associazione Arci - EMERGENZA TERREMOTO ABRUZZO
Via Monti di Pietralata,16 - 00157 Roma
CODICE IBAN: IT 32 K 05018 03200 000000128000
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ARCI Associazione di Promozione Sociale
Comitato Territoriale di Cremona
 
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