15 Settembre, 2002
Concedere alla comunità romena ortodossa uno spazio adeguato per una propria chiesa
Una lettera di Maria Rosa zanacchi, consigliere comunale del PD di Cremona
Egregio direttore,
mi permetta di intervenire nella polemica innescata dalle dichiarazioni di Padre Fuciu rispetto alla candidatura a consigliere comunale di un connazionale romeno nella lista civica a sostegno del sindaco Corada.
Credo di averne titolo perché durante il mio mandato di consigliere comunale, della Margherita prima e del PD ora, ho sostenuto in almeno tre occasioni la opportunità di concedere alla comunità romena ortodossa uno spazio adeguato per una propria chiesa e per la realizzazione di un centro educativo, sull’esempio dei nostri oratori.
Lo feci la prima volta quando intervenni nel dibattito sul bilancio 2008, la seconda quando presentai un ordine del giorno sui temi della sicurezza, e una terza volta nella discussione che avviò l’adozione del Piano di Governo del Territorio (PGT).
Di questa mia convinzione c’è traccia scritta in un articolo a mia firma sul numero di giugno 2008 del bollettino “In Comune” dove, mi si consenta l’autocitazione, si legge : “Da ultimo, anche come credente, ritengo che l'Amministrazione debba aderire alla richiesta fatta dai parroci della comunità ortodossa rumena per la concessione, a termini di legge, del terreno dove costruire chiesa e luogo di aggregazione.
Puntualizzo: a) costo 0 perché l'abbondanza di muratori e carpentieri tra i rumeni è tale che non hanno bisogno di manodopera; b) si verrebbe a costruire una sorta di oratorio, il cui valore educativo per i giovani, e non solo, penso non abbia bisogno di dimostrazioni, tanta è la tradizione nostra in questi senso.”
Per contro, non più tardi di due Consigli Comunali fa, all’atto della approvazione in via definitiva del PGT, il Consigliere di Forza Italia/PdL Carlo Alberto Ghidotti, nel suo intervento, espresse la sua più ferma contrarietà alla concessione di un terreno per la realizzazione di un luogo di culto ad uso della Comunità rumena.
Ora, io non pretendo che padre Fuciu segua tutti i nostri consigli comunali, e abbia conoscenza di ciò che nemmeno gli addetti ai lavori, se non direttamente coinvolti, conoscono. Tuttavia mi pare davvero paradossale che speri di avere soddisfazione alle sue istanze dal centro-destra, che già si è pronunciato contro e che, dovendo sottostare ai diktat della Lega, non ammorbidirà per certo le sue posizioni.
Mi auguro quindi che i cittadini rumeni seguano il loro pastore sulle questioni della fede, ma sappiano scegliere sul piano politico chi, come il Sindaco Corada, ha dimostrato in questi anni di saper garantire serenità e sicurezza alla cittadinanza, favorire la civile convivenza e adottare laddove necessario, azioni di contrasto adeguate e efficaci agli episodi di microcriminalità.
Grazie dell’ospitalità
Maria Rosa Zanacchi, Consigliere Comunale Partito Democratico.
 
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