15 Settembre, 2002
Appaltati i lavori per riqualificare il rondò di Sospiro
'Sono stati appaltati i lavori per la riqualificazione del rondò di Sospiro alla ditta Moreni' lo annuncia il Presidente della Provincia, Gian Carlo Corada
Appaltati i lavori per riqualificare il rondò di Sospiro
"Sono stati appaltati i lavori per la riqualificazione del rondò di Sospiro alla ditta Moreni - lo annuncia il Presidente della Provincia, Gian Carlo Corada -". E continua: "Attualmente la ditta si sta adoperando per ottenere le autorizzazioni alla posa della segnaletica stradale e ad impostare l'attività di cantiere. A breve ci comunicheranno il programma dei lavori. I tempi contrattuali sono molto stretti, perché in base all'accordo pattuito l'opera dovrebbe essere conclusa entro la fine di settembre 2003".
In questa fase l'apparato tecnico della Provincia si sta anche impegnando per "studiare" una viabilità alternativa che non crei particolari disagi al flusso di traffico sulla "Giuseppina". Corada precisa: "Sarà con ogni probabilità istituito un senso unico alternato, contemperando all'esigenza di mantenere aperta la strada". Le caratteristiche dell'intervento sono quelle scaturite dall'intesa tra Provincia e Comune di Sospiro per rimettere in sicurezza un crocevia tra arterie provinciali importanti. La "Giuseppina" è un asse fondamentale di collegamento tra Cremona il Casalasco, mentre la 'Seniga-Isola Pescaroli', dopo l'imminente realizzazione del nuovo ponte sull'Oglio, ricoprirà un ruolo chiave di collegamento tra parmense e basso bresciano. E' anche un incrocio pericoloso, perché la sua conformazione, pur valorizzando la mobilità, per l'ampiezza e il largo respiro, costituisce un fattore di criticità per la sicurezza, anche in previsione dell'aumento dei volumi di traffico".
Il rondò sarà ridisegnato alla "francese". Spiega Corada: "Non verrà allargato, ma modificato, cercando di renderlo più visibile. Chi arriva dalle provinciali dovrà percepire la presenza dell'incrocio in tempo utile per rallentare. Oggi i veicoli tendono a non farlo, nonostante le numerose segnalazioni. Si è dunque deciso di dare all'incrocio una conformazione ad anello, canalizzando e mettendo in asse gli innesti, per creare un effetto di restrizione del campo visivo".
I veicoli che transitano sull'anello hanno la precedenza. Devono concederla, invece, i veicoli che sopraggiungono all'incrocio dai 4 bracci di innesto che si restringono in prossimità dell'anello. In base all'intesa stretta con Sospiro, la Provincia ha curato la progettazione e l'esecuzione dei lavori. Non verranno alterate le dimensioni (25 mt di raggio l'anello esterno, per 7 mt di larghezza). Verranno invece ridotte le dimensioni delle isole triangolari che separano i rami di ingresso (4 mt) e di uscita (5 mt). I veicoli non potranno arrivare in prossimità dell'anello ad una velocità superiore ai 50 km orari. "Obiettivo dell'intervento - conclude Corada - è infatti quello di incoraggiare una velocità moderata, senza compromettere la fluidità viabilistica".
Il costo presunto dell'opera è di 325.000,00 euro, dei quali 309.874,00 a carico della Provincia e 15.126,00 euro carico del Comune di Sospiro. Spetta a quest'ultimo curare l'impianto di illuminazione e la relativa gestione, anche perché l'impianto è stato pensato in modo tale da poter servire anche la pista ciclopedonale che il Comune sta realizzando in fregio alla rotonda.
 
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