15 Settembre, 2002 Il prezzo della Libertà: Mauthausen Il programma è stato presentato da Franco Verdi, Ilde Bottoli e Lucia Zanotti
Il prezzo della Libertà: Mauthausen
Il programma è stato presentato da Franco
Verdi, Ilde Bottoli e Lucia Zanotti
Il prezzo della Libertà: Mauthausen .Presentazione
di Franco Verdi
Il prezzo della Libertà: Mauthausen Intervento
di Ilde Bottoli
Il prezzo della Libertà Mauthausen. Intervento
di Lucia Zanotti
Riprese a cura del sito www.welfarecremona.it
diretto da Gian Carlo Storti
Cremona 18 gennaio 2010
------------------------------------------------------------- Un viaggio nella memoria della Resistenza
italiana ed europea Essere cittadini Europei
Percorsi per una Memoria europea attiva
Progetto per gli Istituti Superiori della
provincia di Cremona
Anno scolastico 2009/2010
Viaggio della Memoria
26-28 Aprile 2010
Per continuare a far crescere tra le giovani
generazioni di studenti delle scuole superiori
della provincia di Cremona la comprensione
piena del significato dei valori di democrazia,
di libertà e di rispetto dei diritti umani
che sono alla base della Costituzione del
nostro Paese e sui quali poggia l’Unione
Europea, è necessario non rinunciare agli
obiettivi qualificati che hanno spinto decine
di insegnanti ad aderire al progetto “Il
futuro ha una memoria”, con il rischio di
disperdere l’alta qualità del lavoro svolto
per 14 anni dal Comitato Provinciale per
la difesa e lo sviluppo della Democrazia
e dalla sua Coordinatrice, prof.ssa Ilde
Bottoli, attraverso il sostegno e la condivisione
delle Istituzioni locali, in primo luogo
la Provincia di Cremona, oltre al Comune
capoluogo e ad altri Comuni.
La collaborazione degli insegnanti e degli
studenti alla realizzazione del progetto
“Il futuro ha una memoria”, cresciuta nel
corso degli anni sia qualitativamente che
quantitativamente, è stata fondamentale per
la buona riuscita del progetto. Infatti,
il raggiungimento degli obiettivi è testimoniato
dalla ricaduta sugli studenti provocata dalla
visita dei luoghi in cui si è aspramente
combattuto per la libertà dell’Europa, e
dei campi di concentramento e di sterminio
dove milioni di europei, tra i quali moltissimi
italiani, hanno sofferto per la responsabilità
del nazismo, del fascismo e dei regimi totalitari
dell’Est europeo.
Per tutte queste ragioni, un gruppo di insegnanti,
coordinati dall’Istituto “Einaudi” di Cremona
e dal suo Dirigente, intendono promuovere
il progetto “Essere cittadini europei. Percorsi
per una memoria europea attiva”, avvalendosi
della consulenza storico-didattica e del
coordinamento organizzativo della prof.ssa
Ilde Bottoli, già coordinatrice del progetto
“Il futuro ha una memoria”. Le risorse disponibili
per tale progetto risultano ridotte a causa
della scelta compiuta dalla neo-eletta Amministrazione
Provinciale di ritenere che non sia necessario
investire risorse per la crescita democratica
dei giovani studenti. La quota di 240 euro
è a carico delle famiglie, fatte salve eventuali
sponsorizzazioni,anche da privati, da sondare.
Il progetto 2009-2010 “Essere cittadini Europei.
Percorsi per una Memoria europea attiva”
intende aprire, pur nella scia felicemente
sperimentata del progetto “Il futuro ha una
memoria”, una nuova fase che ponga con maggior
forza il tema della costruzione della cittadinanza
europea. Essa ha le proprie radici nella
visita dei luoghi che sono stati testimoni
di violazioni crudeli e di totale negazione
della dignità degli esseri umani in nome
di ideologie aberranti, con l’intento di
far riflettere i giovani sull’Italia e sull’Europa
di oggi, al fine di lasciarsi alle spalle
il passato e costruire per il futuro.
Il progetto si concluderà con il Viaggio
della Memoria al campo di Mauthausen e al
sottocampo di Gusen, con lo scopo di far
comprendere ai giovani “il prezzo della libertà”.
Il KZ di Mauthausen, insieme alla sua vastissima
costellazione di sottocampi, è stato una
dei peggiori luoghi della deportazione di
circa 200.000 prigionieri, nella maggior
parte deportati politici e partigiani provenienti,
oltre che dall’Italia, da tutta l’Europa
occupata dai nazisti, ma anche dalla Spagna
franchista.
Per quanto riguarda la realizzazione del
Viaggio della Memoria, sia dal punto di vista
logistico-organizzativo che da quello storico,
ci si avvale della collaborazione dell’Agenzia
Fabello Viaggi della Memoria di Milano, specializzata
fin dal suo sorgere in visite ai luoghi europei
della memoria con accompagnatori qualificati
(testimoni, docenti universitari, studiosi).
In particolare, tale Agenzia organizza ogni
anno la numerosissima partecipazione degli
italiani alla cerimonia internazionale che
ricorda all’inizio del mese di Maggio la
liberazione del campo. Inoltre, è l’organizzatrice
dei treni per Auschwitz che da alcuni anni
partono da Milano e da altre città in occasione
della Giornata della Memoria, il 27 Gennaio,
portando migliaia di giovani a visitare Auschwitz
e Birkenau.
La professionalità e la specificità di tale
Agenzia sono state confermate dalle esperienze
positive derivate dagli ultimi due viaggi
della Memoria, a Cefalonia nel 2008 e in
Alsazia nel 2009, oltre che in occasione
dei corsi d’aggiornamento residenziali riservati
agli insegnanti e ai cittadini, con visita
ai campi di sterminio situati in Polonia.
Ilde Bottoli
Coordinatrice del Comitato Provinciale
per la difesa e lo sviluppo della Democrazia
---------------------------------------- Essere cittadini Europei
Percorsi per una Memoria europea attiva
Progetto per gli Istituti Superiori della
provincia di Cremona
a.s. 2009/2010
Giornata della Memoria 2010
Percorsi di preparazione e di approfondimento,
anche attraverso attività laboratoriali da
definirsi.
Mostra storico - didattica
aprile
Il prezzo della libertà
Il campo di Mauthausen e i suoi sottocampi
Luogo da definire
Viaggio della Memoria 2010
Mauthausen
Il prezzo della Libertà.
Un viaggio nella memoria della Resistenza
italiana ed europea
Durata del viaggio: 3 giorni (in pullman
gran turismo)
Data di effettuazione: dal 26 al 28 Aprile
2010
Città di transito: SALISBURGO
Campi da visitare: GUSEN – MAUTHAUSEN
Quota individuale di partecipazione: € 240
Supplemento camera singola (se richiesta
extra) € 68 per tutto il viaggio
26 aprile: CREMONA/INNSBRUCK/SALISBURGO
lunedì
Ritrovo dei Signori Partecipanti alle ore
06.00, in luogo da comunicare e partenza
via Autostrada TRENTO/BOLZANO. Soste lungo
il percorso in autogrill.
Arrivo a INNSBRUCK e tempo a disposizione
per una visita del centro storico.
Pranzo libero.
Proseguimento per SALISBURGO. Arrivo in serata.
Sistemazione alberghiera nelle camere riservate,
cena e pernottamento.
27 aprile SALISBURGO/MAUTHAUSEN – GUSEN/SALISBURGO
martedì
Dopo la prima colazione, alle ore 08.30 partenza
per la visita dell’ ex campo di eliminazione
di MAUTHAUSEN
Si visiteranno : il piazzale dell’appello,
le docce, le prigioni, la camera a gas, i
forni crematori, le baracche, la scala della
morte ed il museo storico.
Visita alla zona dei monumenti internazionali
ed al monumento italiano.
Pranzo in ristorante.
Nel pomeriggio visita al campo di GUSEN.
Durante la giornata incontri da definirsi
con autorità locali, o con storici o testimoni.
28 aprile: SALISBURGO/CREMONA
mercoledì
Prima colazione in albergo ed alle ore 08.30
incontro con la guida parlante italiano per
la visita del centro storico di Salisburgo.
Pranzo in ristorante
Alle ore 14.00 partenza per il rientro in
Italia.
Soste lungo il percorso in autogrill. Arrivo
a destinazione in tarda serata.
FINE DEL VIAGGIO
Quota 240,00 Euro
La quota comprende :
il passaggio in pullman gran turismo A/R;
la sistemazione all’Hotel di categoria tre
stelle in camere multiple per gli studenti
ed in camere singole per gli insegnanti (singole
richieste extra con supplemento indicato),
tutte con servizi privati;
trattamento di pensione completa dalla cena
del primo giorno al pranzo dell’ultimo giorno,
come da programma;
la visita guidata del campi, come da programma;
visita guidata della città di Salisburgo;
due accompagnatori interpreti per tutta la
durata del viaggio;
tredici quote gratuite per gli insegnanti
con sistemazione in camere singole;
materiale sui campi e illustrativo turistico;
assicurazione ALASERVICE per malattia/infortunio ;
tasse e percentuali di servizio.
La quota non comprende:
il pranzo del primo giorno, le bevande ai
pasti, le mance, i facchinaggi, gli extra
in genere ;
tutto quanto non espressamente indicato nel
programma.
Documenti richiesti: carta identità
N.B. All’arrivo in albergo viene richiesta
una cauzione di € 25 per studente, che verrà
poi restituita alla partenza, salvo eventuali
danni arrecati alle strutture alberghiere.
FABELLO VIAGGI Sas - Via Anfossi, 44 - 20135
Milano
Tel. 02/5519.5266 – 02/5410.0980 - Fax 02/5519.0051
E-mail: info@fabelloviaggi.com-www.fabelloviaggi.com/memoria
COMITATO PROVINCIALE PER LA DIFESA E LO SVILUPPO
DELLA DEMOCRAZIA
Essere cittadini europei
Per una memoria europea attiva
Giornata della Memoria
Programma 2010
Venerdì 22 Gennaio, h. 18,30
Se questo è un uomo
Reading poetico de "Gli Stagionali,
poeti in Cremona"
Cremona, Chocolate, P.zza Roma
Sabato 23- Mercoledì 27 Gennaio
“In treno per la Memoria”
Viaggio ad Auschwitz - Birkenau
Iniziativa organizzata da CGIL CISL Regionali
e CGIL, CISL, UIL Cremona.
30 cremonesi visitano Auschwitz 1 e 2 (Birkenau),
accompagnati
da Ilde Bottoli, coordinatrice del Comitato
Provinciale per la difesa e lo sviluppo della
Democrazia
Mercoledì 27 Gennaio (Giornata della Memoria)
h. 21 – Luci per la memoria
Ritroviamoci al cortile Federico II
Per ricordare le vittime della Shoah e della
deportazione
P.zza del Comune
h. 16,30 - Biblioteca Statale – Comitato
Soci Coop Cremona
Duccio Demetrio, Università di Milano
Presentazione del libro di
Cristina Marenzi, In Paradiso in bicicletta
Testimonianze di memorie cremonesi
Cremona, Biblioteca Statale, Via Ugolani
Dati
Venerdì 29 Gennaio
In collaborazione con la Fondazione “Villa
Emma” di Nonantola (MO)
h.20,30 - Fausto Ciuffi, direttore della
Fondazione “Villa Emma” presenta
il film
I ragazzi di Villa Emma, Giovani ebrei in
fuga Regia: Aldo Zappalà
Storia di 73 ragazzi ebrei salvati dalla
popolazione di Nonantola (MO)
Produzione Rai Educational, La Storia siamo
noi, Fondazione Villa Emma
Cremona, Camera del Lavoro, Sala Bonfatti,
Via Mantova, 25
Domenica 31 Gennaio
In collaborazione con la Fondazione “Villa
Emma” di Nonantola (MO)
h. 16,30 Fausto Ciuffi, direttore della Fondazione
“Villa Emma” presenta
il film
I ragazzi di Villa Emma, Giovani ebrei in
fuga
Storia di 73 ragazzi ebrei salvati dalla
popolazione di Nonantola (MO)
Produzione Rai Educational, La Storia siamo
noi, Fondazione Villa Emma
Grumello, Sala dell’Ente Fiera
In collaborazione con il Comune di Grumello
e il Comitato di studi Mara Soldi Maretti
Venerdì 5 Febbraio
GIORNATA DELLA MEMORIA
per le scuole superiori
h.10,30 - Miuccia Gigante, Segretaria Nazionale
ANED
La deportazione italiana tra Memoria e Storia
Cremona, ITIS, Aula Magna, Via del Seminario
MERCOLED? 10 FEBBRAIO
GIORNATA DEL RICORDO
Il confine orientale e l’eccidio delle foibe
h. 10,30 – Alessandra Chiappano
L’esodo degli italiani dalla Dalmazia
Cremona, ITIS, Aula Magna, Via del Seminario
Venerdì 12 febbraio
h.17,30 - Titta Magnoli, autore del saggio
“Gli Ebrei a Cremona”
Dall’antigiudaismo all’antisemitismo
Cremona, Spazio Comune, P.zza Stradivari
I RAGAZZI DI VILLA EMMA
Giovani ebrei in fuga
Una produzione Rai Educational, La Storia
siamo noi, Fondazione Villa Emma, Village
Doc&Films
Con il patrocinio dell’Assemblea Legislativa
della Regione Emilia-Romagna
Regia: Aldo Zappalà
La storia di 73 ragazzi ebrei in fuga attraverso
l’Europa sconvolta dalla guerra e ospitati,
dall’estate del 1942 all’autunno del ‘43
a Nonantola, in provincia di Modena. Accolti
e soccorsi dalla popolazione locale, conoscono
a Villa Emma una parentesi di quiete.
Dopo l’8 settembre e l’occupazione tedesca
dell’Italia, per sfuggire alla cattura e
alla deportazione riescono, nonostante i
pericoli, a raggiungere la Svizzera.
La loro vicenda e la loro salvezza raccontate
dalla voce dei testimoni e dalla forza delle
immagini.
Nel film-documentario, girato in Italia,
Germania e Israele (dove attualmente vive
la maggior parte dei ragazzi di Villa Emma)
si alternano immagini d’epoca, scorci di
Nonantola e del suo territorio, e, soprattutto,
le voci dei protagonisti: gli ex ragazzi
di Villa Emma, i loro ‘amici’ nonantolani
e Klaus Voigt, lo storico che ne ha ricostruito
la vicenda.
L’impatto narrativo risulta di grande effetto
e di sicura efficacia didattica, perché non
mancano - al fianco delle questioni e degli
aspetti legati alla vita quotidiana - i riferimenti
al quadro storico complessivo del secondo
conflitto mondiale e delle persecuzioni in
Europa.
Il film-documentario, per il suo valore storico
ed etico-civile, ha ottenuto il riconoscimento
della Targa del Presidente della Repubblica.