15 Settembre, 2002
Si festeggiano i primi 10 anni del Quartetto di Cremona.
La spinta ed il sostegno dei Maestri della Accademia non sono mancati fin dall’inizio.

Si festeggiano i primi 10 anni del Quartetto di Cremona.
La spinta ed il sostegno dei Maestri della Accademia non sono mancati fin dall’inizio.
Salvatore Accardo, Bruno Giuranna e Rocco Filippini ci hanno da subito motivati
Fondazione Stradivari, Fondazione Walter Stauffer e Fondazione del Teatro Amilcare Ponchielli comunicano che
lunedì 15 febbraio 2010, alle ore 17,00 in Palazzo Pallavicino Ariguzzi, via Colletta 5
si festeggiano i primi 10 anni del Quartetto di Cremona
Lettera del Quartetto di Cremona.
Nel 2000, a Cremona, durante una prova dell’Orchestra da Camera Italiana,
gruppo dove tutti i migliori allievi della Accademia W. Stauffer prima o poi venivano invitati
a suonare, abbiamo, quasi per gioco, deciso di provare a suonare in Quartetto.
La spinta ed il sostegno dei Maestri della Accademia non sono mancati fin dall’inizio.
Salvatore Accardo, Bruno Giuranna e Rocco Filippini ci hanno da subito motivati a provare
ad intraprendere con impegno la strada del quartettismo, ascoltandoci e procurandoci le prime occasioni
per suonare in pubblico.
Così come non è mai mancato il sostegno della stampa ed in particolare di Roberto Codazzi
che, sulle pagine della Provincia, ci ha sempre dedicato e ci dedica ampi spazi per raccontare
di come stavamo crescendo. Quando si è poi trattato di scegliere un nome per il gruppo, visto che le cose
sembravano promettere bene, la scelta è stata unanime sul nome della città che ci ha così tante volte
ospitati durante le lezioni mensili con i Maestri.
Inoltre quale nome poteva essere migliore di Cremona per un gruppo d’archi,
visto che è famosa nel mondo, tra l’altro, per la sua grande tradizione di liuteria di strumenti ad arco?
Nel 2002 la vittoria al VII Concorso Internazionale per Quartetto d’Archi dell’Ente Triennale
Internazionale degli Strumenti ad Arco in collaborazione con i Rotary Club di Cremona,
segna un primo importante traguardo.
Senza che ce ne accorgessimo si stava creando un legame forte con la città e con le sue istituzioni
musicali e liutarie.
Legame che si è ulteriormente fortificato e intensificato con la conoscenza di Virginia Villa
e di Paolo Bodini grazie ai quali si è creato un coinvolgimento ed una collaborazione
con la Fondazione Stradivari veramente meraviglioso. Le attività promosse dalla Fondazione
sono state tante, da concerti con strumenti della collezione alla registrazione di un disco dove, tra l’altro,
la Fondazione Stauffer ha messo a disposizione la stupenda Viola che possiede; la partecipazione
con una serie di concerti, interviste, incontri all’ultima edizione della Triennale... e sono passati
dieci anni da quella prova nella Camera di Commercio a Cremona dove tutto ha avuto inizio.
Dieci anni sono un traguardo importante per noi, ma soprattutto una partenza
per altri 10 e poi ancora 10 e poi chissà... anni di Musica!
Non dimentichiamo l’aiuto e il sostegno che Cremona, attraverso le sue Fondazioni
e il Teatro Ponchielli, che per la terza volta ci ospiterà il prossimo 15 febbraio in stagione,
e le persone che credono e lavorano per l’arte e per la musica ci ha dato.
Con gratitudine
Quartetto di Cremona