15 Settembre, 2002
Alloni è stato premiato dal voto popolare ( di Roberto Bertoglio)
Per un calcolo reale delle preferenze si verifica una performance del Pd che aumenta il numero reale delle preferenze

Alloni è stato premiato dal voto popolare ( di Roberto Bertoglio)
Per un calcolo reale delle preferenze si verifica una performance del Pd che aumenta il numero reale delle preferenze (Alloni 8559, Ruggeri 6505 per un totale di 15.104 (+490) contro le 14.514 del 2005 e nonostante ka perdita di 6458 voti.
Egregio Direttore,
mi spiace contraddire l’assessore Borghetti, capogruppo in provincia e vice coordinatore Pdl di Crema, ma l’acume nelle analisi elettorali lo dimostra proprio il giornalista dott. Grassi quando definisce un po’ astrusi i suoi calcoli riferiti alle ultime regionali.
Non si capisce cosa intenda dimostrare quando i risultati delle preferenze parlano chiaro sia per quanto riguarda il Pdl che per il Pd.
Alloni è stato premiato dal voto popolare, nonostante la flessione di oltre 3 punti percentuali del Pd (26,06%) con 42.581 voti rispetto ad Uniti per l’Ulivo (Ds e Margherita) al 29,24% pari a 49.039 cinque anni fa. Non parliamo di successo del Pdl, ora al 29,96% con 48.956 voti contro il 34,35% (An e Fi) pari a voti 57.606 del 2005 con quasi 5 punti percentuali in meno.
Si può notare, invece, che aumentano, oltre alla Lega, l’Italia dei Valori che passa dall’1,29 al 4,58% e l’Udc che passa dal 3,15 al 4,10%.
Per un calcolo reale delle preferenze si verifica una performance del Pd che aumenta il numero reale delle preferenze (Alloni 8559, Ruggeri 6505 per un totale di 15.104 (+490) contro le 14.514 del 2005 e nonostante ka perdita di 6458 voti.
Viceversa se si assommano le preferenze di Rossoni (7735)e Cappelletti (2643) si arriva a 10378 conseguite dal Pdl domenica scorsa mentre se si sommano le preferenze del 2005 di Forza Italia con i candidati Rossoni (11553) e Strozzi (805) assommano a 12.358 mentre quelle dei candidati di An furono 811 per Capelletti e 804 per Borghetti per un totale di 1615. Se assommiamo tale dato alle preferenze di Forza Italia si ha un complessivo di 13.973. Pertanto il Pdl ha registrato una flessione di circa 3600 voti di preferenza se riferito ai due partiti originari e di circa 2000 se riferiti alla sola Forza Italia.
Ecco perché ha ragione Antonio Grassi. Cordiali auguri di Buona Pasqua.

Roberto Bertoglio
Via del Sale
Cremona