15 Settembre, 2002
Un ricordo di Gianni Rodari alla Fiera primaverile del libro
A Cremona Mercoledì 14 aprile appuntamento con un particolarissimo incontro di gioco e di ascolto, condotto da Amilcare Acerbi, per ricordare il grande scrittore italiano scomparso 30 anni or sono.
"Tante storie per giocare" è uno dei più celebri "esercizi di fantasia" che Gianni Rodari ha proposto al giovanissimo pubblico: si tratta di venti deliziosi racconti per ognuno dei quali sono offerti tre finali diversi, con l'esplicito invito a mettere in gioco la propria immaginazione, inventandone altri.
Alla fine del libro lo stesso autore commenta i suoi finali e introduce i lettori nel laboratorio di un inventore di storie.
Rodari è stato tra i più amati scrittori per ragazzi del secolo scorso, l'unico italiano che ha ricevuto il Premio Andersen, il massimo riconoscimento mondiale nel campo della letteratura per l'infanzia. I suoi libri sono stati tradotti in tutto il mondo: "Favole al telefono" per i più piccoli, "C'era due volte il Barone Lamberto" per gli adolescenti (ma questo breve romanzo piace anche molto agli adulti), tanto per ricordarne due famosissimi.
Amilcare Acerbi (nella foto), pedagogista, profondo conoscitore dell'opera di Rodari, ha già progettato due parchi dedicati allo scrittore, il Parco della fantasia, a Omegna e "Fantasilandia - Città dei ragazzi" a Siano, cittadina in provincia di Salerno, attualmente in costruzione, ma provvisoriamente funzionante in una palazzina storica. Questo secondo centro, dedicato anche ai racconti mediterranei ricorda Gian Battista Basile, cui si deve la prima raccolta di narrazioni popolari in Italia "Lo cunto de li cunti".
Più recentemente Acerbi ha avviato tra Cremona e Piacenza una piccola iniziativa "Favole in festa": l'incontro prossimo è il primo appuntamento della terza edizione che si svolgerà anche a Monticelli d'Ongina, Caorso, Roncarolo, Villanova.
Il sogno nel cassetto di Acerbi è quello di progettare un parco dedicato ai ragazzi, con il fine di far loro scoprire e conoscere i racconti del fiume Po, tanto della particolarissima cultura popolare fluviale quanto dei grandi narratori che da esso hanno tratto spunto.
Ricordate, mercoledì 14 aprile, alle ore 16.30, in galleria 25 Aprile, a Cremona appuntamento con la fantasia.
(Amilcare Acerbi - 335 68 69 33)
 
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