15 Settembre, 2002 COESIONI SURREALI Un evento d¹arte informale,curato dal Prof . Gianluigi Guarneri
COESIONI SURREALI
un evento d¹arte informale,curato dal Prof
. Gianluigi Guarneri
Dal 25 aprile fino all¹8 maggio 2010 la Galleria
Immagine Spazio Arte
Cremona via Beltrami 9, presenta un evento
d¹arte informale,curato dal
Prof . Gianluigi Guarneri dal titolo : "COESIONI
SURREALI" . Partecipano
diversi artisti emergenti che interpretano
tramite le loro opere dipinte,
fotografiche e scultoree le tematiche del
Surrealismo rivisitato nella
contemporaneità :
Giuseppe Borella ci parla delle personali
riflessioni sulla donna e sulla
femminilità simbolo di raffinata corporeità
unita ad una visione
trascendentale. Anna Giugni interpreta la
figura come diaframma fra una
plastica raffigurazione ed un'eterea rappresentazione
dei labirinti psichici
dell'io femminile. -Remo Lana crede nell'energia
primordiale come linfa
vitale che affiorando dal corpo umano si
trasforma in un'universale energia
cosmica generatrice di infiniti effetti cromo
vitalistici -Elvira Signorino
interpreta la figura femminile come una distaccata
silhouette
estrasensoriale raffigurata in una estensione
allegorica dei sogni.-Milena
Tambosi interpreta la donna tramite una sovrapposizione
fotografica di
vissuti cromaticamente antitetici che si
diramano in opposte direzioni, nel
tentativo di raccogliere nella doppia immagine
le infinite vibrazioni della
femminilità. - Renzo Tonello trova nella
surrealtà l'affascinante
contrapposizione tra vissuto e paesaggio
nella vaga e indomita ricerca di
una sublime idealità- Ugo Zen interpreta
l'inconscio tramite visioni
simultanee dell'io più profondo colto nella
dimensione onirica dell'essere
-Stefania Gravili- sviluppa le tematiche
surreali che sfociano in un
iperealismo compositivo dall'inquieta razionalità
-Eva Zuccolo crea una
trasposizione urbana tenue e sfumata,che
accentua la visione onirica
dell'insieme - Stefano Magnani racconta il
viaggio esistenziale
dell'uomo,tramite filiformi manichini simbolo
di una vagheggiata ricerca di
libertà..- Franca Franchi reinventa un idilliaco
giardino surreale definito
da vitrei frammenti dalle raffinate cromie
compositive.
G.G.