News e informazioni da Cremona e dalla Lombardia
Home page Scrivi  
 
  Benvenuto nel circuito WELFARE NETWORK
Europa, notizie e attualità sul welfare News di politica e attualità dall'Italia News dalla Lombardia Notizie sul Welfare, Diritti e Sociale
 
Chi siamo Forum Fotogallery Link Contatti Collabora con noi

... Welfare canali
Agenda
Angolo del dialetto
Arte
Associazioni
Attualità
Buone Notizie
Comune di Cremona
Costume
Cronaca
Cultura
Dai Partiti
Dal Mondo
Economia
Eventi
Giovani
In Breve
Lavoro
Lettere a Welfare
Mediateca
News dai partiti
Petizioni attive
Politica
Provincia di Cremona
Racconti
Società
Storia Cremonese
Ultimissime
Varie
Volontariato
ARCHIVIO WELFARE
 ... In Breve
... e inoltre
Banca della Solidarietà
I sondaggi
Fotogallery
Banner kit






















 Provincia di Cremona

15 Settembre, 2002
Laboratorio Strategico della Provinci di Cremona mozione dell'opposizione
E’ rischioso limitarsi al “pezzo da novanta” e a cabine di regia tutte interne, è un modello provincia-centrico

Laboratorio Strategico della Provinci di Cremona mozione dell'opposizione.
E’ rischioso limitarsi al “pezzo da novanta” e a cabine di regia tutte interne, è un modello provincia-centrico.
"Capiamo l’esigenza di assicurare “solide basi scientifiche” su cui impostare i progetti del Laboratorio Strategico, ma forse qualche volta sarebbe opportuno
partire dal territorio.
E’ rischioso limitarsi al “pezzo da novanta” e a cabine di regia tutte interne, è un modello provincia-centrico che sbiadisce il confronto e che non
aiuta ad aprirsi.
Sappiamo bene infatti che se la giunta deve adeguarsi alle direttive del suo presidente, il territorio non può essere svuotato e uniformato.
Non è sufficiente incontrare le categorie economiche e sociali in occasione di eventi come quello recente sull’Expo, o per rincorrere le emergenze; serve un
coinvolgimento reale, continuo e occorre soprattutto spirito di servizio.
Abbiamo appena incontrato in commissione le categorie economiche e sociali per raccogliere bisogni e proposte; ci chiediamo se termina tutto qui, con l’
approvazione di un documento di indirizzo o con qualche altra audizione, perché se le cose stanno così il coinvolgimento è stato solo fuffa!
Crediamo pertanto che si riveda l’organizzazione delle sue strutture di governance salvaguardando una funzione di regia ma andando oltre gli
assessori e i dirigenti coinvolgendo soggetti esterni.
Richiamiamo l’Amministrazione a una concreta applicazione del principio di sussidiarietà, con una proposta capace di valorizzare al massimo le idee e le
competenze dei diversi attori locali".
Andrea Virgilio
Capogruppo PD Provincia di Cremona
---------------------------
Mozione

Oggi le Province hanno l’occasione di attivare percorsi di governance territoriale caratterizzati dall’adozione di una logica improntata all’equilibrato utilizzo di momenti di decisionalità, di funzionalità, di rappresentanza e di concertazione.
La crisi economica colloca le province come il soggetto di responsabilità istituzionale più idoneo a mettere in campo quell’insieme di strumenti in grado di sostenere dal basso il rilancio del sistema Paese, partendo proprio dalle esigenze plurime e differenti dei singoli territori.
Premesso che
Il Laboratorio Strategico della Provincia di Cremona prevede un assetto operativo lineare con un Comitato direttivo con compiti prevalentemente di indirizzo, affidato ad un organismo interno all’Ente formato dal Presidente della Provincia di Cremona (che lo presiede), dalla Giunta provinciale, dai rappresentanti individuati dai Circondari e dal Presidente del Comitato Scientifico.
Il Comitato scientifico presieduto da un consulente esterno esperto in studi economici con funzioni di impulso e coordinamento sembra limitarsi ad essere un organismo di mero supporto, blindato all’interno dell’amministrazione provinciale, essendo infatti composto prevalentemente da funzioni dirigenziali.
Sembra pertanto debole il prezioso contributo dei soggetti del territorio (enti locali, categorie economiche, sociali, autonomie funzionali) ridotti a semplici interlocutori in occasioni di eventi, di momenti di approfondimento e comunque collocati all’esterno della Cabina di regia.
Lo schema di governance proposto appare a tutti gli effetti centrato sull’amministrazione, sulle sue priorità e su un modello provincia – centrico insostenibile per le caratteristiche, la storia e le relazioni presenti sul nostro territorio.
Considerato che
sui progetti strategici la Provincia deve consolidare il suo ruolo di centro di promozione della concertazione territoriale attraverso una funzione che acquisisce particolare rilievo in un contesto (come il nostro) di forte frammentazione degli enti locali e di netta identificazione di aree territoriali.
a chi amministra i sistemi locali è sempre più richiesta una nuova cultura fondata sulla cooperazione tra gli attori del territorio e sul dialogo, senza polarizzarsi come centro di potere o come semplice ente di coordinamento, ma al contrario trovando il giusto equilibrio tra decisionismo e concertazione.
è necessario recuperare l’approccio dialogico, consultivo e di crescita sinergica di progettualità alla base del Patto per lo Sviluppo, un metodo aperto che ha contribuito all’acquisizione di ingenti investimenti aggiuntivi per l’Amministrazione Provinciale

Si impegna la giunta
ad applicare il principio di sussidiarietà che prevede una programmazione dal basso, la valorizzazione del contributo delle amministrazioni comunali e delle forze economiche e sociali.
a favorire partenariati pubblico-privato e accordi fra/da Enti locali, parti economiche e sociali, soggetti pubblici, soggetti privati.
a individuare strutture organizzative più coerenti a un modello aperto in grado di includere il contributo dei diversi soggetti del territorio, promuovere la costruzione delle relazioni tra gli attori del territorio, favorire la condivisione delle analisi e successivamente dei progetti su cui concentrare gli investimenti.

Andrea Virgilio
Maria Rosa Zanacchi
Giuseppe Torchio
Giovanni Biondi
Rita Milesi


 


       



 Invia questa news ad un'amico Versione stampabile Visti: 3724 | Inviati: 0 | Stampato: 38)

Prossime:
Treni, Alloni (PD): no agli aumenti di biglietti.Salini e Perri dicano cosa ne pensano – 15 Settembre, 2002
Pubblicazione Bando "Vendita diretta in azienda" – 15 Settembre, 2002
Cultura: un bando per le associazioni del territorio – 15 Settembre, 2002
Franco Bordo presenta mozione su finanziaria 2010. – 15 Settembre, 2002
On line il n. 23 anno 2010 de "l'informatore" – 15 Settembre, 2002

Precedenti:
On line il n. 4 anno 2010 de "l'informatore" – 15 Settembre, 2002
Parole Selenite La luna nella poesia del mondo – 15 Settembre, 2002
A CACCIA CON RINO – 15 Settembre, 2002
Faccia a faccia col territorio: Provincia di Cremona verso Expo 2015 – 15 Settembre, 2002
L’Istituto Comprensivo di Trescore Cremasco era all’Università di Scienze della Formazione a Udine. – 15 Settembre, 2002


... in WelfareCremona



... Novità








 Il Punto
44°Rapporto Censis. Un inconscio collettivo senza più legge, né desiderio ( di Gian Carlo Storti)
Le Considerazioni generali introducono il Rapporto sottolineando come la società italiana sembra franare verso il basso


 La biblioteca di welfare
Verso il destino, con la vela alzata
Lo ricordo qui con un brano tratto dalla sua rubrica “Colloqui col padre"


 Scuola... parliamone!
Ata. Sottoscritto il contratto per il compenso una tantum di 180 euro
Il Miur prevede il pagamento nel mese di febbraio 16/12/2010


 Welfare Per Te
COMPLETATA LA CONSEGNA DELLE STUDENT E UNIVERSITY CARD
E' stata completata in questi giorni la consegna, negli istituti superiori cittadini e nellele sedi universitarie, delle student e delle card.

... Fotogallery
La Fotogallery di
Welfare Cremona


Ultima Vignetta
... Speciale on line
- Previsioni del tempo
-
Libri
-
Programmi TV
-
Lotteria
-
Oroscopo
-
Cambia Valuta
-
Euroconvertitore
-
Traduttore
-
Paginebianche
-
Paginegialle
-
Borsa
... Novità




| Home | Chi siamo | Collabora con noi | PubblicitàDisclaimer | Email | Admin |
www.welfarecremona.it  , portale di informazione on line, è iscritto nel registro della stampa periodica del Tribunale di Cremona al n. 392 del 24.9.2003- direttore responsabile Gian Carlo Storti
La redazione di Welfare Cremona si dichiara pienamente disponibile ad eliminare le notizie che dovessero violare le norme sul copyright o nuocere a persone fisiche o giuridiche.
Copyright Welfare Cremona 2002 - 2009