15 Settembre, 2002
Miracoli del marketing
Alcune considerazioni relative alla sponsorizzazione del Festival "Le Corde dell'Anima"

Miracoli del marketing
Alcune considerazioni relative alla sponsorizzazione del Festival "Le Corde dell'Anima
Gentile Direttore, gran successo e bellissime proposte culturali e musicali del festival "Le Corde dell'Anima". Per voler essere al passo con l'attualità, gli organizzatori hanno creduto opportuno riservare la contro copertina del programma del festival a Tamoil, perché "Produciamo oggi l'energia del domani". Trattandosi di festival musical-letterario in questo modo si è pensato forse di rappresentare degnamente la letteratura umoristica. "Humor" "nero", ovviamente, come il getto che continua a vomitare petrolio grezzo nel golfo del Messico. Certo, in confronto a quelli della BP i nostri eroi sono dei dilettanti. Sarebbe bene però, per la prossima edizione, trovare uno sponsor un po' meno imbarazzante. Tanto più che Tamoil ha già dato il suo contributo alla vita culturale della città, portandosi ad esempio per altri mecenati locali. Ricordiamo infatti le pagine del periodico "Cremona in Comune" con il fulgido "sole" di Tamoil che sorgeva da acque cristalline, o la frase "Tamoil. Inevitabile. Prima o poi l'amore arriva. Abbiamo cura. Passione. Ti diamo tutta l'attenzione che meriti. Per questo, prima o poi, finirai per ricambiare" (seconda di copertina della "Guida ai Servizi del Comune di Cremona" Gennaio 2004 introdotta dal Dott. Paolo Bodini ). Eh, sì, loro ci tengono a noi, come è scritto su "Cremona Sostenibile. Guida ad una corretta informazione riguardante la Raffineria di Cremona". Nella guida, che doveva informare i cittadini sui pericoli e le modalità di allarme di un'industria classificata "a rischio d'incidente rilevante", si raccomanda al cittadino: "Ecco la scheda d'informazione proposta dalla Raffineria di Cremona. Leggila con attenzione e ricorda che il rischio è connesso a tutte le attività umane e che questa azienda, proprio perché tratta sostanze particolari, è soggetta a ripetuti controlli e rispetta le norme impiantistiche previste in materia di sicurezza dalla vigente normativa. Non dimenticare i notevoli vantaggi che la presenza di questa azienda apporta al tuo territorio." Tranquilla, cara Tamoil, non ti dimenticheremo facilmente. I nostri amministratori, quelli che dovrebbero governare il territorio, sono al momento troppo occupati a rincorrere servilmente il mecenate di turno bisognoso di acquistare consensi, quindi ci facciamo carico noi di suggerire alla raffineria di risparmiare i suoi lauti guadagni per risanare e restituire alla città le aree inquinate dentro e fuori il suo perimetro. La città rinuncerebbe volentieri al suo mecenatismo d'accatto per avere riavere terra, acqua ed aria pulite.

Laboratorio Urbano di Civica Iniziativa
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