15 Settembre, 2002
La Regione approva nell'assestamento tre proposte del PD
Bocciati invece gli emendamenti per la mobilità sostenibile
La Regione approva nell'assestamento tre
proposte del PD per la valorizzazione delle
piccole stazioni, l'eliminazione dei passaggi
a livello e il ripristino dellee risorse
per l'idrovia
Bocciati invece gli emendamenti per la mobilità
sostenibile
Non sono passati in Consiglio regionale gli
emendamenti del PD all'assestamento di bilancio
che promuovevano l'aumento degli stanziamenti
in favore della mobilità sostenibile. PDL
e Lega non hanno accolto l'incremento di
30 milioni di euro del capitolo per l'acquisto
di nuovi treni, di 20 milioni per l'integrazione
e il potenziamento del trasporto pubblico
locale, 2 milioni per il potenziamento delle
piste ciclabili e un milione per la sicurezza
urbana e stradale.
Il PD ha invece ottenuto il voto favorevole
su tre ordini del giorno dal contenuto qualificante.
Il primo chiede al Governo di ripristinare
le risorse per l'idrovia Cremona Mantova
sottratte dalla manovra finanziaria, come
denunciato dal PD la scorsa settimana. Firmati
dal consigliere del PD Agostino Alloni sono
invece due documenti, entrambi approvati,
con cui si impegna la Regione a definire
con RFI un programma di eliminazione e automazione
dei passaggi a livello e a promuovere un
bando, sempre di concerto con RFI, per valorizzare
le piccole stazioni ferroviarie.
"Con questi ordini del giorno - spiega
Alloni abbiamo voluto intervenire su problemi
molto concreti la cui soluzione non implica
l'utilizzo di molte risorse, ma solo di un
efficace ruolo politico di coordinamento.
Le piccole stazioni, in particolare, sono
oggi spesso in stato di abbandono, anche
per la progressiva sostituzione del personale
e l'introduzione di nuove tecnologie per
il controllo a distanza. Utilizzarle e valorizzarle,
di concerto con i comuni, è un obiettivo
che tutto il Consiglio regionale ha condiviso.
La novità rilevante è che la Regione si impegna,
insieme ai comuni, a coinvolgere tutte le
associazioni locali, a partire dalle proloco,
nell'assegnazione degli spazi rimasti liberi
delle stesse stazioni. L'obiettivo è quello
di presenziarle e renderle sicure agli utenti,
creando uno spazio a servizio di tutta la
comunità. Anche la progressiva eliminazione
dei passaggi a livello, che tanti disagi
e purtroppo molti incidenti provocano ogni
anno, o quantomeno la loro messa in sicurezza,
è un obiettivo raggiungibile con la collaborazione
della Regione, di RFI e dei comuni. Siamo
soddisfatti che il Consiglio abbia approvato
il nostro documento. Quanto all'idrovia,
il Consiglio si è espresso chiaramente per
il ripristino delle risorse che la Finanziaria
ha sottratto alla Lombardia".
Milano, 28 luglio 2010
Stefano Tessera
Ufficio Stampa PD
Consiglio regionale della Lombardia
 
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