15 Settembre, 2002
Mancata assunzione: Torchio risponde a Bardelli
Quando il presidente di un’importante associazione cremasca
Mancata assunzione: Torchio risponde a Bardelli
Quando il presidente di un’importante associazione
cremasca
Gentile direttore,
quando il presidente di un’importante associazione
cremasca, consorella di quella nella quale
attualmente
lavora, mi chiese di assumere AlbertovBardelli,
risposi che era una risorsa preziosa dell'Ente
e che i responsabili degli uffici mi avevano
garantito la sua assunzione in esecuzione
di un concorso regolarmente vinto dall’interessato.
Così non è stato, anche per responsabilità
della nuova amministrazione.
La sua questione di giustizia, più della
sua manifesta "gratitudine", pesa
sulla mia coscienza come un macigno; al punto
che ho presentato una interrogazione riservata,
a risposta scritta, che ha ricevuto risposta
negativa da parte della nuova giunta.
L'interessato ne è a conoscenza. La sua posizione
m’era chiara fin dal mio insediamento, poiché
egli era l’unico dello staff di Gian Carlo
Corada a non essere transitato con lui in
Comune dopo le elezioni comunali. Mai l’ho
dimenticata:
conservo decine di solleciti anche scritti
affinché la sua questione fosse risolta,
fino a considerarla - non per pietà ma per
verità - tale da meritare ricorso alla Magistratura
del Lavoro unitamente a quella dei precari
non stabilizzati.
Risulta chiaro, comunque, che eventuali responsabilità
nel caso di Bardelli vanno per lo meno distribuite
su tre amministrazioni: l’attuale e le due
precedenti.
Quanto alle illazioni riferite alle facili
carriere dei miei collaboratori ricordo che
il Capo di Gabinetto unitamente alla Segretaria
hanno cessato il servizio alla scadenza del
mandato.
Il primo ha trovato lavoro nel privato e
la seconda ha collaborato volontariamente
e gratuitamente nella mia
attività amministrativa al centro Marcora
fino a qualche mese fa.
Infine, il poco cameratesco riferimento adombrato
da Bardelli riguarda il dipendente laureato
di ruolo, regolarmente inserito negli organici
con la più remota delle qualifiche prima
della mia elezione, dott. Pizzamiglio, transitato
dalla presidenza all'economato prima del
termine del mio mandato:
bisognerebbe chiedere all'interessato ed
ai colleghi se il passaggio dalla presidenza
a tale settore
significhi una promozione o un castigo.Se allude invece a qualche dirigente, la
loro riconoscenza è ben visibile a tutti.
GiuseppeTorchio
(Cremona)
Cremona 28 agosto 2010
 
|