15 Settembre, 2002
Questa sera alle 22,30 spettacolo pirotecnico in Piazza Roma
Luci, suoni e colori per la chiusura dei Giovedì d’estate
Questa sera alle 22,30 spettacolo pirotecnico
in Piazza Roma
Luci, suoni e colori per la chiusura dei
Giovedì d’estate
In piazza Stradivari con “It sounds good”
protagoniste le band giovanili
I Giovedì d’estate, questa sera, si chiudono
con un concerto di fuochi pirotecnici. Il
cielo, infatti, si illumina e si colora al
ritmo di musica. Quello proposto da Ascom
e Botteghe del Centro, per Cremona, è uno
spettacolo inedito. Ma il successo è assicurato:
perché Dado Fireworks, realtà specializzata
che allestisce lo show, ha ottenuto consensi
straordinari che l’hanno portato, ad esempio,
ad essere protagonista delle manifestazioni
di apertura e chiusura delle Olimpiadi invernali,
a Torino, nel 2006. O, ancora, ad organizzare
eventi collaterali ai mondiali di bob, disputati
a Cesana Pariol, o alle tappe italiane del
mondiale supercross. Tra le sue tante e qualificate
collaborazioni vanno ricordate quelle con
il concorso di Miss Italia, con il cantante
Ron, o per la Fiat, in occasione del lancio
della Panda. Da cinque anni, infine, segue
gli eventi della Fondazione Vialli Mauro.
Lo spettacolo di chiusura dei Giovedì, alle
22,30, in piazza Roma, si preannuncia come
un momento singolare e affascinante, proprio
per la cornice che ospita i fuochi pirotecnici:
il cuore della città. Ma, davvero tanti,
come ogni settimana, sono i motivi di interesse
della serata.
A partire dalla esibizione delle giovani
band emergenti. It Sounds good, in piazza
Stradivari, vede alternarsi sul palco si
alternano i Piccadilly Hall,Clouds' Mood
e Gardeners. I gardeners sono un gruppo progressive
fondato nel 2005 dall' ex cantante Damiano
Bonvicini insieme al bassista Sebastiano
Spotti e al batterista Alberto Gazzina;da
allora si sono succedute varie line-up fino
ad arrivare a quella attuale: Sebastaiano
Spotti (basso); Gianmarco Soldi (chitarra
e cori); Alberto Gazzina (batteria e chitarra
classica); Edwyn Clark Roberts:Tastiere,violino
e seconda voce);Flavio Bissolati (voce principale
e sax). I gardeners si dedicano alla composizione
di canzoni composte da loro stessi. Lo scorso
anno si sono aggiudicati il concorso "Operazione
Saunz Gud". I PIccadilly Hall, invece
si sono perfezionati all’interno dei corsi
del liceo Anguissola. Già apprezzatissimi
dai loro coetanei sono stati protagonisti
anche nel corso del festival di letteratura
e musica “Le Corde dell’Anima”. L’ensemble
è formato da Alessandro Casali (basso, voce):
Andrea Mazzolari (chitarra ritmica, cori),
Andrea Rossini (chitarra solista) e Michele
Zocca (batteria, cori). Il loro genere è
l’indie rock. Infine Clouds' Mood è un progetto
di composizioni originali in cui convergono
Jazz, Rock, Funky, DrumN'Bass. Le canzoni
sono scritte da Matteo Mensi ed interpretate
dalla voce di Fabrizia Ruospo. Fanno parte
della band anche Fabrizia Ruospo (voce);
Marco Carnesella; Antonio Galli; Luca Ceribelli
e Pietro Montaldi. Di sicuro interesse è
anche l’esibizione dei Pepperland in Corso
Mazzini che omaggiano forse il più famoso
tra i gruppi di musica leggera: i Beatles.
Un tributo che arriva quarantacinque anni
dopo il loro unico concerto a Milano, al
Vigorelli, il 23 giugno ’65. In via Palestra
si propone un altro gruppo giovanile: i Keep
in Touch, già protagonisti dell’ultima edizione
della Festa della Musica. Come ogni giovedì
tornano (in via Platina) anche i ragazzi
della facoltà di Musicologia dell’Università
di Pavia. E, infine, in galleria XXV aprile
spazio al dj set dedicato ai più giovani.
In pazza Cittanova, invece, protagonista
è lo sport con la dimostrazione “Golf for
you” per presentare una attività di moda
e sempre più diffusa. Attesissimo è anche
l’ultimo appuntamento del Caffè Letterario,
in Largo Boccaccino, Paolo Gualandris incontra
Alberto Puliafito che presenta”protezione
Civile Spa”, quando la gestione dell’emergenza
si fa business”. L’autore parte dall’Aquila
e arriva ad altre realtà italiane e internazionali,
apre nuovi e preoccupanti scenari sul sistema
Protezione civile e sulle sue possibili future
applicazioni. “Agli italiani – scrive Puliafico
- la vicenda dell’Aquila è stata presentata
come il miracolo del governo Berlusconi,
di Guido Bertolaso, della Protezione civile.
Ma L’Aquila è un esperimento, non un miracolo.
Il territorio viene militarizzato. Si insedia
l’ambigua Direzione di comando e controllo.
Si applicano tecniche di controllo sociale
e, sui media, il modello embedded delle aree
di conflitto. Si costruisce in deroga alle
normative vigenti: si può fare, in emergenza.
Quello che si impone è un modello di gestione
del potere che rimane quasi invisibile al
grande pubblico, finché lo scandalo dell’inchiesta
sui lavori del G8 fantasma alla Maddalena
si abbatte su Bertolaso e sui suoi uomini”.
Ci sono poi gli appuntamenti tradizionali:
il parco giochi - realizzato con ARCO in
piazza Roma, i mercatini dei Giovedì in Corso
Garibaldi, le leccornie cremonesi in via
Gramsci, lo stand dell’Aem dedicato alla
raccolta differenziata. O, ancora le crociere
sul fiume con “Un Po … più vicino” e le visite
guidate con le Guide Ascom. Tutto il cartellone
dei Giovedì è come una tessitura di collaborazioni,
di contributi, di creatività delle tante
realtà locali, delle associazioni, dei gruppi.
Ancora una volta i Giovedì d’estate ci invitano
a gustare la festa dello spettacolo, il piacere
della musica, l’arte dell’intrattenimento
e di tanto altro ancora. È gustare il piacere
dello shopping raffinato negli eleganti negozi
e boutiques della città. Davvero tante buone
ragioni per lasciarsi coinvolgere. Non resta
che farsi catturare dal fascino dei Giovedì
d’estate, interagire, addentrarsi nei vicoli
cittadini ed immergersi nell’atmosfera della
festa. E respirarne lo spirito gioioso ed
accogliente di Cremona.
 
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