15 Settembre, 2002
PD , interrogazioni al Sindaco Perri di Daniele Bonali
Sistemazione mercato e Festival di Mezza Estate
PD , interrogazioni al Sindaco Perri di Danile
Bonali
Sistemazione mercato e Festival di Mezza
Estate
Sistemazione dei banchi mercatali di Via
Monteverdi
Interrogazione a risposta orale
PREMESSA
Nelle ultime settimane ha tenuto banco, nell'ambiente
politico-amministrativo e sulla stampa, la
questione cruciale della sistemazione dei
banchi mercatali di Via Monteverdi in previsione
della fine lavori in Piazza Marconi. Non
è una questione da poco per le implicazioni
non solo commerciali, ma anche viabilistiche
che comporta; probabilmente è proprio per
questo che le associazioni del commercio
l'hanno presa a cuore con grande serietà,
avanzando proposte che
tuttavia, comprensibilmente, rimangono fra
loro inconciliabili.
Quella che sembra invece mancare all'appello
è la voce politica, con l'assessore al commercio
che demanda alle associazioni il compito
di decidere per lei e l'assessore alla viabilità
e al traffico che dichiara di volersi adeguare
alle decisioni della collega invece di fornire
indicazioni tecniche precise.
Inoltre,come sempre accade, l'amministrazione
latita quando si tratta di informare adeguatamente
l'opposizione e ci si deve basare soltanto
sulle informazioni fornite - per fortuna
- dalla stampa.
DATE QUESTE PREMESSE
Si chiede al signor Sindaco di rispondere
in merito ai seguenti interrogativi:
-Risponde al vero che alle associazioni è
stato chiesto un documento congiunto sulla
questione, e non una semplice espressione
di parere nell'ottica di una sereno coinvolgimento
delle parti?
-Risponde al vero che l'amministrazione è
disposta ad adottare una soluzione viabilistica
che prevede modalità di accesso a piazza
Marconi diverse a seconda dei giorni della
settimana, ingenerando in questo modo nei
cittadini e in chi arriva da fuori città
una grande confusione?
-In che modo l'amministrazione intende intervenire
sui problemi che una diversa sistemazione
dei banchi provocherebbe sulla circolazione
dei mezzi pubblici cittadini?
Daniele Bonali
Vice Capo Gruppo PD
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Festival di Mezza Estate
interrogazione a risposta scritta
PREMESSA
Per il quinto anno consecutivo l’estate 2010
è stata animata dal Festival di Mezza Estate.
La novità di questa edizione è il passaggio
di consegne dell’organizzazione e della gestione
del Festival stesso, che non è più in capo
all’amministrazione comunale, ma è stata
assegnata alla società Prima Show.
Alcune recenti polemiche – anche sugli organi
di stampa – e le prime indiscrezioni riguardanti
i dati (ancora parziali, ma già indicativi
visto che l’edizione 2010 si sta avviando
al termine) destano non poche preoccupazioni
in chi a buon diritto ha a cuore il corretto
utilizzo delle risorse pubbliche. Si parla
infatti di un drastico calo di pubblico a
molti spettacoli (solo un paio avrebbero
registrato il “tutto esaurito”) e di serie
difficoltà a far quadrare i bilanci della
rassegna.
Da tempo ci si chiede se sia opportuno che
l’amministrazione comunale disperda fra numerosi
gestori il compito di occuparsi del comparto
teatro/spettacolo, moltiplicando in questo
modo spese di organizzazione e gestione.
Sappiamo infatti che il Festival di Mezza
Estate ha preso forma all’interno della stessa
amministrazione: all’inizio faceva capo all’Ufficio
di Presidenza, in tempi più recenti la pertinenza
si è spostata all’assessorato alla cultura.
Da un giorno con l’altro, quindi, gli uffici
comunali si sono trasformati nella succursale
di un’agenzia di spettacolo. Non possiamo
evitare di chiederci con quali referenze
e capacità..
Questa situazione suscita di per sé alcuni
interrogativi, che aumentano quest’anno con
la cessione dell’attività a Prima Show: determinazione
dai contorni in buona parte oscuri, dal momento
che non è mai stata fatta chiarezza sui reali
motivi, sulle modalità e sul tipo di rapporti
che legano la società all’amministrazione.
TUTTO CIO’ PREMESSO
si chiede al Sindaco di rispondere con cortese
sollecitudine alle domande che qui di seguito
si pongono:
• A quanto ammontano le spese e le entrate
complessive del Festival? (si fa qui riferimento
al bilancio preventivo, dal momento che quello
definitivo non può essere al momento disponibile)
• A fronte delle paventate difficoltà a pagare
i compensi agli artisti, chi è il referente
ultimo che ne risponde economicamente? Il
Comune o Prima Show?
• Quali sono i costi dei servizi (diretti
e indiretti) che il Comune ha messo in campo
per poter realizzare una buona riuscita del
festival? Ci riferiamo alle spese che gli
uffici comunali hanno dovuto sostenere per
l’organizzazione del Festival, ivi comprese
le ore del personale distolto alla normale
attività, le spese di telefono e fax, le
spese di stampa del materiale promozionale,
le spese per la promozione del Festival….
• Quanto è costato al Comune l’affitto dell’Arena
e quanto l’allestimento delle tribune provvisorie?
Su quali capitoli di spesa sono stati attribuiti
detti costi?
• Le sponsorizzazioni raccolte dal Comune
sono state gestite direttamente o sono state
girate alla società Prima Show? Come si giustifica,
in questo caso, l’azione di un’amministrazione
che spende la propria immagine per reperire
fondi per un’impresa privata?
• Risponde al vero che la Fondazione Città
di Cremona, contrariamente a quanto più volte
dichiarato alla stampa dal suo presidente,
ha versato € 80.000 (e non, quindi, € 50.000)?
e risponde al vero che detti € 80.000 sono
serviti a coprire le spese per l’allestimento
delle tribune?
In attesa di ottenere risposte puntuali ai
nostri interrogativi, porgiamo distinti saluti
Daniele Bonali
Vice Capo Gruppo PD
 
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