15 Settembre, 2002
Promossa dall’Ascom con le realtà imprenditoriali locali
Nasce la consulta economica di Casalbuttano
Promossa dall’Ascom con le realtà imprenditoriali
locali
Nasce la consulta economica di Casalbuttano
Viene presentata questa sera nella Sala d’oro
del Comune
Ascom si fa promotore della consulta e dell’osservatorio
sull’economia di Casalbuttano. Un’iniziativa
nata dalla volontà del presidente del gruppo
territoriale Andrea Badioni e dei suoi collaboratori,
ma che coinvolge anche tutte le piccole e
medie imprese delle realtà industriali e
artigianali locali e gli Istituti di credito.
Il progetto verrà presentato questa sera
(martedì 28, alle 21), nella Sala d’oro del
Comune. L’osservatorio vuole esser una rete,
un laboratorio di idee, per promuovere lo
sviluppo di Casalbuttano.
Le imprese e il mondo economico rivendicano
un ruolo centrale nella crescita dei territori.
“Stiamo affrontando una delicata fase di
crisi. – spiega Badioni – Quello che dobbiamo
evitare è che alcune debolezze strutturali
che si trascinano da troppo tempo finiscano
per ostacolare la ripresa. Casalbuttano non
vuole farsi trovare impreparato”.
L’osservatorio ritiene indispensabile richiamare
l’attenzione di tutti su alcuni, fondamentali,
punti chiave che devono essere affrontati
con senso di responsabilità, sempre maggiore
dialogo e attenzione al bene comune, senza
far prevalere interessi di parte.
“Pensiamo a Casalbuttano come ad un sistema
produttivo fatto di piccole e medie imprese
che non solo operano ma anche cooperano in
un determinato territorio”.
Parafrasando Weber, è quasi una comunità
di destino, perché chi ci opera è accomunato
da determinate opportunità di consumo, di
lavoro. Nel tempo, attraverso le interazioni,
prendono forma i valori, le norme, i modi
di organizzare il lavoro, le modalità specifiche
di relazioni, i capitali e le infrastrutture
collettive che, tutti insieme, ne definiscono
l’identità.
“È con questo “bagaglio” – continua Badioni
- che il territorio reagisce dunque alle
sfide esterne, come la crisi e, prima ancora,
la concorrenza globale. Facendo sistema Casalbuttano
si prepara ad affrontare il proprio futuro”.
Anche le imprese, dunque, rivendicano la
loro centralità nella sfida della affermazione
di un territorio. E per questo vogliono offrire
il loro contributo per mettere in atto strategie
per trasformare il territorio da un luogo
fisico a un soggetto capace di riflessione
e di strategia.
“L’identità che permea il progetto – continua
Badioni - è infatti una caratteristica che
viene da lontano: dall’Italia dei Comuni,
quelle piccole identità autonome che, con
l’età contemporanea sono rimaste escluse
dalla rivoluzione industriale. Questo ha
salvaguardato l’etica economica orientata
al forte impegno nel lavoro e nella cooperazione,
l’identità locale forte e l’elevata coesione
sociale che oggi sono alla base dell’Osservatorio”.
“La crescita economica deve essere l’obiettivo
centrale - conclude- e per questo è cruciale
il nodo della produttività. Con il nostro
impegno vogliamo dimostrare che quando una
realtà riesce a fare squadra ottiene risultati
straordinari”.
Oltre ad Ascom e ai suoi associati sono coinvolti
nell’Osservatorio Economico
Dharma
Dav Vetroplast
Icea
Brusaferri
Plevonia
Trasmec
Er.Mo
Ma.Ag
Zoogramma – Melker
Beltrami Spa
Ga.Be Spa
Castello Italia
Credito Cooperativo del Cremonese
Banca Popolare di Cremona
Cariparma Credite Agricole
 
|