15 Settembre, 2002
5 per Mille: «Vergognosi e pericolosi i tagli approvati dalla Legge di stabilità»
Documento unitario del Cisvol e dei Forum di Terzo Settore
5 per Mille: «Vergognosi e pericolosi i tagli
approvati dalla Legge di stabilità»
Cisvol (Centro Informazioni e Servizi per
il Volontariato della provincia di Cremona),
Forum Territoriale del Terzo Settore Cremonese,
di Crema e del Cremasco e Forum Provinciale
del Terzo Settore esprimono profonda delusione
e grande preoccupazione per il pesantissimo
taglio sui fondi destinati al 5 per Mille
stabilito nella nuova Legge di stabilità,
proposta dal Governo e recentemente approvata,
a maggioranza, dal Parlamento.
Oltre che rappresentare un pericoloso depotenziamento
dell'apporto fornito in modo del tutto gratuito
dalle associazioni di Volontariato beneficiarie,
la decisione coincide con un tradimento
della volontà dei cittadini: si tratta infatti
di risorse stornate fra quelle destinate
dai cittadini al Terzo Settore e ricerca.
In altre parole, non si tratta di fondi di
proprietà dello Stato.
L'approvazione della legge Finanziaria, senza
il reintegro dei fondi, ha del tutto ignorato
il monito, espresso solo qualche giorno fa
in occasione della Giornata internazionale
del Volontariato, del Presidente della Repubblica
Giorgio Napolitano. Napolitano aveva detto:
«Intendo rinnovare il mio profondo apprezzamento,
a nome della Nazione e delle istituzioni
repubblicane, per il ruolo insostituibile
del volontariato e del terzo settore come
punti di riferimento e protagonisti attivi
della nostra società civile. [...] Abbiamo
bisogno di questa grande scuola di solidarietà
che generosamente produce azioni, pratiche
quotidiane e progetti i quali rappresentano
un contributo essenziale per la creazione
di un diffuso capitale sociale. Proprio in
questo momento di particolari difficoltà
economiche è di fondamentale importanza sostenere
il mondo del volontariato, anche garantendo
le risorse necessarie a tener fede alla sua
insostituibile missione riconosciuta da milioni
di cittadini».
Il taglio riduce a un quarto, cioè con un
tetto di 100 milioni di euro, anziché 400,
come in precedenza, i fondi. Anche nella
provincia di Cremona il mondo del Volontariato
e del Terzo Settore è compatto nel definire
vergognoso e grave subire un taglio così
pesante, anche se inserito all’interno di
una manovra economica duramente segnata dalla
crisi. E’ facile comprendere come, in un
Paese in cui aumentano i cittadini bisognosi,
l’impegno del Volontariato e del Terzo Settore
sia sempre più essenziale per superare l’emergenza
sociale e per rinforzare la coesione sociale.
Cisvol – Centro Informazioni e Servizi al
Volontariato provincia di Cremona – Giorgio
Reali
Forum del Terzo Settore Cremona e Cremonese
– Agostino Tonarelli
Forum del Terzo Settore Crema e Cremasco
– Giuseppe Strepparola
Forum del Terzo Settore Provinciale – Daniela
Polenghi
 
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