15 Settembre, 2002
Giunta Comunale del 6 ottobre 2004.
· Atto d’indirizzo in ordine ai contenuti definiti nelle linee operative per l’applicazione del Contratto di Servizio – A nno 2004 stipulato dal Comune di Cremona con l’Azienda Speciale Comunale Cremona Solidale.
Giunta Comunale - Seduta del 6 ottobre 2004
· Designazione dei tre rappresentanti del
Comune di Cremona, di cui uno appartenente
alla minoranza, nell’ambito del Comitato
di Controllo Sociale del Centro di Formazione
Professionale della Provincia di Cremona.
(Competenza del Consiglio - esame preliminare)
· Espressione della volontà di acquisire
il complesso immobiliare denominato Caserma
Sagramoso - Monastero del Corpus Domini.
(Competenza del Consiglio - esame preliminare).
Con delibera del Consiglio Comunale del 26
aprile 2004 è stato dichiarato l’intento
irrevocabile di acquistare il complesso immobiliare
denominato Caserma Sagramoso-Monastero del
Corpus Domini situato tra via Chiara Novella
e via Giovanni Carnovali per il prezzo stimato
di € 2.001.000,00, esercitando in questo
modo il diritto di prelazione a favore del
Comune di Cremona nel cui territorio si trova
il complesso. Lo scorso mese di settembre
l’Agenzia del Demanio – Filiale Lombardia
– Sede di Milano ha trasmesso per l’affissione
all’Albo l’avviso per la vendita all’asta
dell’immobile. Per la partecipazione a questa
procedura è necessario che il Comune, in
quanto sottoscrittore dell’offerta, emetta
un’ulteriore delibera, sempre di competenza
del Consiglio Comunale, comprovante la volontà
di acquistare. Pertanto, constatato che la
delibera consiliare dell’aprile scorso si
riferiva ad una fase (l’esercizio di prelazione)
superata con l’avvio della procedura di vendita
all’asta, l’Amministrazione deve ribadire
in questa nuova fase la propria volontà ad
acquisire il complesso dell’ex Caserma Sagramoso-Monastero
del Corpus Domini. La Giunta Comunale, preso
atto della necessità di questo ulteriore
passaggio, dopo un esame preliminare dell’oggetto,
ha rassegnato la proposta di delibera al
Consiglio Comunale per l’approvazione.
· Nomina, ai sensi dell’art. 5 del relativo
regolamento, della commissione giudicatrice
intitolata al Signor Sergio Maffezzoni.
· Concessione del patrocinio del Comune di
Cremona al Convegno “Legalità nel costruire
e nel convivere” promosso dal Collegio Ance
di Cremona e dalla Feneal Uil, Filca Cisl
e Fillea Cgil il 21 ottobre 2004.
· Intervento di regolarizzazione e rettifica
del colatore Fregalino in comune di Cremona.
Approvazione del progetto definitivo.
Questo appalto riguarda l’esecuzione di tutte
le opere necessarie per la realizzazione
di un intervento di pulizia e spurgo del
colatore Fregalino nel tratto compreso tra
via Nazario Sauro sino al Cavo Cerca in via
S. Francesco d’Assisi. Condizione fondamentale
per la realizzazione dell’opera è la chiusura
completa del colatore tramite apposite paratoie
di manovra poste poco più a monte del tratto
interessato dall’intervento, previo accordo
con l’ente gestore e la direzione dei lavori.
Si dovrà realizzare una regolarizzazione
del fondo attraverso uno scavo di sbancamento
ed allontanamento del materiale di risulta
tramite cassone stagno. Vista la scarsa accessibilità
del colatore nel tratto soggetto all’intervento,
si dovrà movimentare il materiale scavato
restando in alveo fino al raggiungimento
delle apposite piste d’accesso, dove sarà
posizionato il cassone stagno per lo smaltimento
del materiale scavato alla pubblica discarica.
L’impresa dovrà tenere conto della notevole
presenza di sedimento fangoso nell’alveo,
dell’abbondante vegetazione spontanea sulle
sponde e dei ristretti spazi a disposizione
per gran parte del tratto interessato dai
lavori, di conseguenza dovrà preventivare
l’utilizzo di idonee macchine per movimento
terra. Effettuata la rettifica e la regolarizzazione
dell’alveo, si dovrà procedere alla pulizia,
al decespugliamento ed alla potatura della
vegetazione spontanea presente sulle sponde.
I lavori previsti dal progetto redatto da
AEM S.p.A consistono nella pulizia e riordino,
anche ambientale, delle sponde del colatore;
nell’estirpazione di ceppaie e ramaglie;
nella rettifica delle scarpate; nella regolarizzazione
e pulizia del fondo; nel carico, trasporto
e messa a rifiuto delle materie rimosse;
nell’espurgo e pulizia di tombinature, sifoni,
manufatti speciali, attraversamenti di fossi
di colo; nella pulizia di griglie e altri
punti di accumulo di rifiuti solidi lungo
i canali, con carico, trasporto e messa a
rifiuto dei materiali allontanati. L’importo
complessivo dell’opera ammonta a € 70.000,00.
· Atto di indirizzo in ordine alla realizzazione
del progetto “Cinemascuola” per quanto riguarda
le attività rivolte alle scuole per i mesi
ottobre-dicembre 2004.
· Atto di indirizzo per la richiesta alla
Scuola Media “Marco Gerolamo Vida” di utilizzo
di strumenti musicali per il proseguimento
del progetto MUS-E.
· Borsa di studio intitolata alla memoria
di “Mina ed Emilio Zanoni” istituita con
deliberazione di Consiglio Comunale n. 44/13657
del 16 marzo 2000. Approvazione dell’ammontare
e del numero delle borse da erogare nonchè
dei limiti di reddito per l’accesso per l’anno
scolastico 2004/2005.
· Atto d’indirizzo in ordine ai contenuti
definiti nelle linee operative per l’applicazione
del Contratto di Servizio – A nno 2004 stipulato
dal Comune di Cremona con l’Azienda Speciale
Comunale Cremona Solidale.
In applicazione del Contratto-Servizio Anno
2004 stipulato dal Comune di Cremona con
l’Azienda Speciale Comunale “Cremona Solidale”
sono state definite le linee operative per
l’applicazione dello stesso. Il documento
(copia può essere richiesta all’Ufficio Stampa,
n.d.r.) ha la funzione di esplicitare i contenuti
relativi all’organizzazione tecnica ed al
raccordo operativo tra il Settore Affari
Sociali e l’Azienda Speciale “Cremona Solidale”,
con particolare attenzione ai servizi trasferiti
dal Comune. Con questo documento viene data
attuazione al Contratto di Servizio.
· Programma Comunale per l’Edilizia Residenziale
Pubblica relativo al recupero di alloggi
nell’edificio di Edilizia Residenziale Pubblica
comunale di Largo Pagliari n. 13 - 3° piano.
Approvazione dello schema di Accordo Quadro
di Sviluppo Territoriale per la casa nell’ambito
dell’attuazione del Programma Regionale per
l’Edilizia Residenziale Sociale 2002-2004:
“Programmi Regionali per l’Edilizia Residenziale
Sociale (d.g.r. n. 7/14843 del 31 ottobre
2003 modificata ed integrata dalla d.g.r.
n. 7/15077 del 14 novembre 2003)”.
· Approvazione del Protocollo di intesa per
la costituzione del Coordinamento delle Agende
21 Locali della Lombardia.
Alcuni Enti Locali lombardi, già impegnati
nell’attuazione di processi di Agenda 21
locale o in fase di attivazione del processo
stesso, hanno costituito un coordinamento
spontaneo, sul modello del Coordinamento
Nazionale, a cui ha aderito anche il Comune
di Cremona, e di altre Regioni italiane ed
europee, con l’obiettivo di favorire e sostenere
un radicamento sempre più diffuso sul territorio
dei processi di sostenibilità e di porsi
in relazione ai comuni lombardi, che hanno
avviato o intendono avviare un processo di
Agenda 21 come organismo unitario nei confronti
della regione. I Comuni capofila dell’iniziativa
avevano già predisposto un documento di intenti
e linee di indirizzo per comunicare e ricevere
i consensi degli Enti Locali lombardi circa
l’opportunità di costituire un Coordinamento
Regionale di Agenda 21 che possa meglio rappresentare
le esigenze e le disponibilità degli Enti
stessi per usare nel modo più efficace le
risorse e gli spazi di confronto sulle opzioni
di sviluppo. La Giunta Comunale si era già
espressa a favore dell’iniziativa nel marzo
scorso. Il 15 aprile 1999 il Comune di Cremona
ha sottoscritto la carta di Aalborg con un
ordine del giorno approvato dal Consiglio
Comunale. Sono state predisposte le azioni
preliminari per l’attivazione, che avverrà
a breve, del processo di Agenda 21 locale,
a cui il Comune destina risorse umane, economiche
e strumentali. La Lombardia è attualmente
la Regione con il più alto numero di Enti
Locali impegnati in processi di Agenda 21
e questo numero è in crescita. Nel corso
di una serie di incontri promossi dall’Associazione
Nazionale Coordinamento Agende 21 Locali
è stato messo a punto uno schema di Protocollo
d’Intesa per la costituzione del Coordinamento
delle Agende 21 Locali della Lombardia. Questo
coordinamento si rende necessario per i seguenti
motivi: collaborare con le amministrazioni
e gli enti aderenti al coordinamento per
rendere più efficace e rapido il processo
di applicazione dei principi di sviluppo
sostenibile attraverso l’Agenda 21 locale,
con particolare riferimento all’ambito economico,
ambientale e sociale attraverso percorsi
partecipativi; favorire l’aumento del numero
di amministrazioni ed enti che applicano
i principi dello sviluppo sostenibile; ricercare
un possibile modello lombardo di sviluppo
sostenibile attraverso la valorizzazione
delle identità e delle vocazioni espresse
dal territorio. Sottoscrivendo il protocollo
di intesa, il Comune si impegna ad aderire
alla carte di Aalborg e agli Aalborg commitments;
ad avviare l’attivazione delle procedure
di Agenda 21 locale; a destinare all’Agenda
21 locale risorse economiche, umane e strumentali;
a svolgere un ruolo attivo per il conseguimento
degli obiettivi del Coordinamento; ad individuare
un proprio rappresentante nell’ambito del
Coordinamento. L’adesione non prevede costi
associativi. Valutato tutto questo, la Giunta
Comunale ha deliberato di aderire al costituendo
Coordinamento delle Agende 21 Locali della
Lombardia attraverso l’approvazione di un
apposito schema di Protocollo d’Intesa (la
copia può essere richiesta all’Ufficio Stampa,
n.d.r.) assumendo con questo atto gli impegni
conseguenti.
· Nomina delle commissioni esaminatrici ed
aggiudicatrici per licitazioni private da
espletarsi nel corso del 2004, ai sensi dell’art.
41, 1° e 3° comma, del vigente regolamento
per la disciplina dei contratti.
 
|