Sabato 29 gennaio 2005 - Sala Alessandrini, Crema – ore 20.45
Presentazione del filmato “…e il Tigri placido scorre…” e del
libro “Sotto il velo di Baghdad”
Saranno presenti il regista Michelangelo Severgnini e l’autore del
libro Karim Metref
La serata è organizzata dalla Consulta per la Pace del Comune di Crema con
il sostegno del Comune di Crema e della Provincia di Cremona e del CISVOL
Una delle tante contraddizioni che ci offre la vita moderna riguarda il mondo
dell’informazione: sempre più senza confini e, al tempo stesso, sempre più
chiuso e distante.
Perché se è vero, da un lato, che al giorno d’oggi basta qualche istante
per essere collegati all’angolo più remoto del pianeta e vivere in diretta,
comodamente sul proprio divano, ogni avvenimento, tragico o spettacolare che
sia, che vi si svolge, è altrettanto vero che spesso uomini, donne, vite
diventano spesso poco più che numeri e statistiche.
Tralasciando troppe volte l’inimmaginabile complessità di fattori, punti
di vista, particolari, che ogni tragedia nasconde al suo interno, e che il mondo
dell’informazione, tradito dalla fretta e dalla necessità di sintesi, troppo
spesso dimentica.
Ci sono però molti bravi giornalisti che non si accontentano di riportare la
singola notizia ed elencare l’ennesima statistica, ma che, con il loro lavoro,
sanno entrare dentro alla notizia, al mondo che la racchiude, alle vite che la
compongono e ci mostrano che, a volte, la realtà è ben diversa dalla sua
facciata.
Michelangelo Severgnini è uno di questi giornalisti.
Cremasco, giornalista free-lance per professione, giramondo per vocazione, un
‘bravo creatore di immagini’ per definizione, ha recentemente terminato un
progetto che gli sta molto a cuore e che presenterà a Crema, invitato dalla
Consulta per la Pace del Comune, sabato 29 gennaio: il documentario ‘… e il
Tigri placido scorre…’, girato durante un viaggio in Iraq nella scorsa
estate.
Dopo averci descritto, negli scorsi anni, la realtà del Kosovo della guerra
umanitaria ed averci mostrato la protesta dei berberi algerini nella regione
della Cabilia, Michelangelo questa volta ha deciso di provare a dare un nuovo e
realistico punto di vista sull’Iraq sconvolto da una guerra infinita: l’Iraq
raccontato dagli iraqeni.
Durante la sua permanenza nella capitale iraqena, accompagnato dal suo amico
e collega Karim Metref, Michelangelo ha vissuto accanto alla gente di Baghdad,
ha incontrato la gente comune, ha raccolto le loro opinioni, i loro punti di
vista, ha incontrato i volti, le storie e i pensieri degli abitanti autentici di
una città che si rivela tutt’altro che rassegnata.
Da questa esperienza, sostenuta da un progetto di Terre des Hommes –
Italia, ong che si occupa della difesa dei diritti dell’infanzia nei paesi in
via di sviluppo, sono nati un documentario ed un libro: ‘… e il Tigri
placido scorre…’, girato dal nostro Michelangelo Severgnini, e ‘Sotto il
velo di Baghdad’, libro diario di Karim Metref, che contiene le fotografie di
Bruno Neri e Pietro Amadori.
Un documentario ed un libro che ci mostrano una città, Baghdad, diversa
dalle immagini di distruzione e morte che siamo soliti vedere: una città
millenaria, ricca di storia e cultura, una città occupata e in balia di lotte
trasversali e spesso occulte, una città quanto mai decisa a preservare una
volta ancora la propria dignità.
Il dramma iraqeno, quindi, ci viene raccontato dai suoi diretti protagonisti:
la gente di Baghdad, mostrata dalle poetiche immagini di Michelangelo e
raccontata abilmente dalle parole di Karim, ci parla attraverso le sue storie,
attraverso le gioie e le sofferenze.
Non più quindi numeri citati in fretta, ma volti espressivi, nomi, cognomi,
storie e faccende personali: rompendo i cliché imposti dai mass-media, sono gli
iraqeni a parlare e a mostrare una realtà tanto ricca quanto complessa.
Per chi allora vuole provare ad andare oltre alle apparenze, per chi desidera
approfondire la conoscenza del dramma dell’Iraq e degli iraqeni, l’appuntamento
è d’obbligo: dopo l’anteprima nazionale al Senato della Repubblica il 27
gennaio prossimo, e prima della presentazione ufficiale allo spazio Oberdan a
Milano del 31, la Consulta per la Pace del Comune di Crema ha organizzato per
sabato 29 gennaio una serata in cui verrà mostrato il documentario ‘e il
Tigri placido scorre…’ e dove saranno presenti anche gli autori Michelangelo
Severgnini e Karim Metref.
Un’iniziativa che ha visto il diretto impegno del Comune di Crema, della
Provincia di Cremona e del CISVOL, che si sono mostrati subito interessati e
pronti a sostenere questo progetto e attraverso di esso le attività che l’ong
Terre des Hommes svolge in Iraq.
Il 30 gennaio prossimo sono previste le prime elezioni in Iraq dalla caduta
di Saddam Hussein: in un momento cruciale per l’evolversi della situazione del
paese, quando i riflettori di tutti i media vi saranno puntati, questa serata
vuole essere l’occasione per entrare in contatto con la quotidianità del
dramma della guerra, per vedere la complessità della realtà e la ricchezza dei
particolari, per cogliere un punto di vista differente. Il punto di vista della
gente di Baghdad, della gente di tutto l’Iraq, che ci parla, ci vuole parlare…
se solo noi siamo disposti ad ascoltarla.