15 Settembre, 2002
“Perché leggere i Classici”
Premio di Lettura e scrittura del Comune di Capolona

Il premio “Perché leggere i classici” è stato istituito nell’ambito delle attività culturali dell’Assessorato alla Cultura e della Biblioteca del comune di Capolona,
allo scopo di contribuire al radicarsi di una libera attitudine alla lettura, in rapporto agli itinerari formativi e culturali (dei giovani nel contesto scolastico, di ogni altro cittadino nel proprio percorso di vita). Tale attitudine, infatti, proviene- o è consolidata- da opere capaci di nutrire un rapporto vivo con le tracce dell’uomo, rinnovando continuamente la possibilità di scoperte intellettuali ed esistenziali.
Un classico è un libro che non ha mai finito di dire quel che ha da dire (Italo Calvino).
Proprio per queste ragioni la lettura dei classici è, nella vita di ognuno, un’esperienza tanto cruciale quanto libera. Ai classici non si può essere costretti, ma
liberamente condotti. E’ quanto sanno molti insegnanti che si trovano spesso di fronte al compito di favorire nei loro alunni un autentico incontro con le opere, al di
là degli apparati critici e dei commenti. Talvolta tale incontro è favorito da circostanze biografiche singolari ed è un avvenimento formativo di grande importanza, come sanno anche tutti coloro che, ben oltre la scuola, hanno fatto della lettura una insostituibile “compagna di viaggio”.
Oggi l’influenza dei classici appare insidiata da offerte editoriali sempre più livellatrici delle differenze culturali e linguistiche. Ad essi può invece essere affidato il compito di salvaguardare beni e valori ai quali non si vuole rinunciare. E’ da queste esigenze che è nato il premio “Perché leggere i classici”.
REGOLAMENTO
Il Premio “Perché leggere i classici” si articola in due sezioni e prevede, per la 5° edizione dell’anno 2005 la lettura di una delle seguenti opere a scelta dei
concorrenti di ogni sezione:
I Sezione – Scuola Media:
F. Hulman “L’amico ritrovato”
C. Cassola “La ragazza di Bube”
I. Silone “Il segreto di Luca”
II Sezione – aperta a tutti
Arthur Koestler “Il buio a mezzogiorno”
G. Flaubert “L’educazione sentimentale”
A.B. Yehoshua “Il signor Mani”
P. Süskind “Profumo”