Egregio Direttore,
vorremmo rispondere con simpatia al sig FV che ieri scriveva con sorpresa a
proposito dell’euro di ingresso a festa2005.
Queste feste vedono ogni sera la presenza di 150-200 persone che
volontariamente prestano la loro opera, gratuitamente, per offrire 18 giorni di
incontri, musica, cultura, politica e spettacolo.
È una grande impresa sociale di volontariato che si rinnova ogni anno,
aprendosi ai cremonesi, ai mondi dell’associazionismo e del volontariato, alla
vitalità sociale della nostra comunità.
Impegno sociale, valori civili, attenzione al tempo in cui viviamo, come la
serata di silenzio in segno di solidarietà con la tragedia degli attentati di
Londra.
Insomma un pensiero sociale e un mondo positivo di impegno e di valori
lontani dal pensiero politico del sig. FV (è tutto un "magna magna").
Lecito. Ma pur sempre un pensiero politico.
Festa2005, così come tutte le feste promosse dai DS che attraversano l’estate
cremonese, in città e nei paesi, è una proposta che liberamente ciascuno può
decidere di incontrare o meno.
Sono anche, e non da oggi - e di questo siamo particolarmente orgogliosi -
una forma trasparente di autofinanziamento della politica.
L’euro di ingresso, che la festa propone da tre anni ormai, oltre a
contribuire ogni anno ad un progetto di solidarietà internazionale (Emergency
2003, Mani tese 2004, Movimondo / Coloriamo l’africa di speranza 2005) serve
anche ad offrire gratuitamente ai visitatori gli spettacoli previsti ogni sera
sui quattro palchi della manifestazione.
Con il sistema dell'euro all'ingresso la festa è anche in grado di mantenere
una linea di prezzi al consumatore (birra, acqua, bibite, pizza, primi, etc.)
nettamente al di sotto dei prezzi di mercato. La difficoltà di arrivare a fine
mese della famiglia media italiana ci è ben presente. Sono altri a negarne l’esistenza.
Non sappiamo infine dove FV abbia “smangiucchiato” due torte
fritte e spalla cotta a 16 euro. Festa 2005 la propone a 6 euro a porzione
(quindi 12 euro totali).
È un dettaglio. Ma forse è utile a fare chiarezza.