Ho poco da aggiungere a quanto detto dagli Assessori che ringrazio per le cose dette e per le cose fatte.

Con loro ringrazio i Dirigenti ed il personale tutto, con particolare riguardo verso tutti coloro che hanno partecipato in maniera più diretta alla costruzione di questo Bilancio.

E' vero che questo Bilancio é “provvisorio”, in attesa della definizione della legge Finanziaria. Anche se già prevede piccoli tagli rispetto al 2005.

Perché allora abbiamo voluto comunque approvarlo prima di Natale? Perché una simile decisione porta degli evidenti vantaggi.

1) Fin dal 1 gennaio possono partire i Lavori Pubblici ed i Dirigenti possono già programmare le diverse attività ed i diversi interventi;

2) Vogliamo rendere evidente che c'é equilibrio tra entrate ed uscite nel Bilancio del Comune di Cremona. La Finanziaria romperà questo principio perché inciderà solo sulle uscite.

Si é parlato, nel dibattito in Consiglio, di una Finanziaria “seria e di rigore”. Non condivido questa valutazione. La consigliere De Bona ritiene che l'intervento sugli Enti Locali sia “ragionevole”?!

Eppure nelle diverse realtà italiane gli amministratori del centro-destra sono molto critici e quelli leghisti ancora di più!

Bastano pochi dati per confutare quel giudizio.

* La Finanziaria prevede sulle spese correnti del 2004 un taglio dell'8%. Non c'é alcun pregiudizio in queste mie valutazioni. Dico, ad esempio, che per noi la scelta sugli investimenti - un +8% rispetto al 2004 - anche se ancora inadeguata va abbastanza bene, tenuto conto del contesto generale.

* Nel complesso la Finanziaria non si può certo definire né seria né rigorosa, come l’ha ancora definita la consigliera De Bona! Voglio limitarmi a ricordare le vere e proprie regalie riservate, ad esempio, per la città di Catania .....

*Chiedo: perché non si segue il principio del pareggio tra entrate ed uscite? Perché non si rispetta l'autonomia locale? Perché non si tiene nel dovuto conto che in questi anni gli Enti Locali hanno davvero rispettato il Patto di stabilità, come riconosce la Corte dei Conti ed anche lo stesso Governo?

* C'é invece uno spirito punitivo ed antiautonomistico che pervade questa Finanziaria.

* Se ci sono sprechi, devono essere gli Enti Locali ad individuarli ed a tagliarli! E saranno poi i cittadini a valutare se le loro amministrazioni locali sono o non sono sprecone. Ed invece la Finanziaria entra nel merito addirittura di piccole cose, delle minuzie. Dimostrando così come venga mantenuto un profilo di anticostituzionalità.

* Che federalismo é mai questo?!

* Non c'é nessun “piangersi addosso”. E nemmeno c'é in noi alcuna sottovalutazione delle”eccellenze” della nostra città. Anzi, le vediamo, le apprezziamo, e cerchiamo di farle crescere, di favorirne la comparsa.

* Ma diciamo anche che non dobbiamo sottrarci ai problemi.

* La povertà é cresciuta, e tutti gli indici ce lo dimostrano. La gente fa fatica ad arrivare alla fine del mese. Fino a poco tempo fa si parlava di sindrome della quarta settimana. Ora di rasenta la sindrome della terza settimana. E di fronte a tutto ciò gli investimenti regionali e nazionali sono inadeguati.

* Mi colpisce la difesa ad ogni costo del Governo nazionale operata dal centro-destra in questo dibattito. E' stata fornita un'immagine totalmente falsata, ideologica della realtà.

* Il consigliere Malvezzi ha parlato di Comune che aumenta le tasse mentre il Governo nazionale le diminuisce. Ma dove?!

* la pressione fiscale complessiva sul piano nazionale é rimasta inalterata. Solo che é stata redistribuita in maniera più iniqua e più ingiusta.

* Ci viene rivolta un'accusa davvero difficile da accettare. Si dice che noi vorremmo seguire il cittadino 'dalla culla alla tomba' e ci si accusa di puntare all'esperienza della socialdemocrazia nordica.

* In che senso?

* Noi siamo per la difesa del Welfare State. Siamo per difenderlo dagli attacchi che vorrebbero stravolgerlo. Nello stesso tempo sappiamo bene che va aggiornato, va ammodernato. Ed é a questo fine che noi puntiamo, nella nostra concreta attività e nella progettazione del futuro, al pieno coinvolgimento del mondo delle associazioni, del volontariato privato e sociale.

* Cremona “Cenerentola”? ma che città vede il consigliere Malvezzi?

* Cremona é una città sempre più viva. Basterebbe seguire - anche solo per un momento - il semplice calendario degli eventi e delle iniziative che compare sui quotidiani locali.

* Tutte le “classifiche“ danno la nostra città in un posizionamento o buono o molto buono e, se ci si raffronta a quelle degli scorsi anni, sottolineano un graduale e continuo miglioramento.

* Basta con questa - questa sì! - “lagna” sul Bilancio di normale manutenzione, sulla scarsa capacità di volare alto ..... E' un ritornello che non fa più presa ....

* Noi cerchiamo sempre, nella nostra azione, di curare bene la quotidianità, i Servizi di ogni giorno, inserendoli in un disegno complessivo volto al miglioramento della qualità della vita.

* Questa Amministrazione può dire, senza tema di smentita, di star rispettando il programma votato dai cittadini.

* Siamo orgogliosi di poter dire, senza tema di smentite: quello che abbiamo promesso manteniamo!

- Parcheggi

- Casa

- Piscina

- Lavori stradali

- Verde pubblico e piste ciclabili

- 'Corsi pareggiati'

- Commercio

* Questo Bilancio ha anima e cuore! Corrisponde - nelle condizioni date - alle esigenze della città

* Solo la demagogia, l'incapacità di essere obiettivi, l'assenza di proposte alternative valide può portarti a non vedere gli sforzi che stiamo facendo!

* Ma dove la vedete (e che cosa significa?) “una città autarchica?” dal fatto che diamo la priorità alle politiche sociali ed educative? Avete visto l'indice di vecchiaia (221 anziani ogni 100 giovani)?!

* Spiace doverlo dire, ma é il centro-desta che fa ideologia.

* L'ideologia ha tante definizioni. Non é solo una visione del mondo ....

* Ma é anche, nel vostro caso “ipostatizzazione” di idee politiche precostituite. Vi fate una idea delle cose, la assolutizzate, non andate a verificare se corrisponde ai fatti, non vi confrontate .... e poi giudicate!

* Io sogno un modo diverso di fare politica, almeno a livello locale, con un largo margine di condivisione tra Maggioranza ed Opposizione, con un confronto vero e la capacità da parte di tutti di capire le ragioni altrui ed operare insieme.

* Si può essere avversari senza negare le cose buone che ognuno fa!

* Per concludere. L'attuale Bilancio é la prova che, già con problemi e difficoltà, riusciamo (con scelte precise ed oculate) a fare fronte sufficientemente ai bisogni ed alle prospettive di sviluppo della città.

* Per questo vi invito ad approvarlo.