15 Settembre, 2002
Agroalimentare italiano e sfida competitiva
Convegno a Cremona il 27 gennaio 2006 - Un patto tra agricoltura, trasformazione, distribuzione e consumo
Cremona, 27 gennaio 2006
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Palazzo Affaitati
Museo Civico *Ala Ponzone*
Sala Puerari
Via Ugolani Dati, 4
ore 9.30 -.13.30
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Convegno
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Agroalimentare italiano e sfida competitiva
Un patto tra agricoltura, trasformazione, distribuzione e consumo
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In occasione dell'apertura di Vegetalia, si terrà il 27 gennaio, presso il Museo Civico Ala Ponzone, il convegno nazionale "Agroalimentare italiano e sfida competitiva" Un patto tra agricoltura, trasformazione, distribuzione e consumo promosso dai Deputati della Commissione Agricoltura della Camera, gruppo DS l'Ulivo.
Il convegno affronterà le difficoltà della filiera agrolimentare italiana a partire dalla crisi dell'agricoltura, vista anche in relazione alle nuove direttive introdotte dall'Unione Europea in materia di contributi alla produzione.
La filiera agroalimentare italiana oggi è chiamata a confrontarsi con un mercato interno ed estero in cui è sempre più massiccia e determinante la presenza dalle grandi multinazionali del settore.
Il convegno analizzerà quindi la possibilità di coordinamento tra i vari segmenti della filiera, come soluzione per la difesa e l’affermazione dell’agroalimentare italiano e del cittadino-consumatore.
Gli interventi si svilupperanno in ordine a:
Agricoltura
Il disaccoppiamento introdotto dalla PAC - Politica Agricola Comune - fra i contributi erogati dall'Unione Europea e il tipo di coltura praticata apre nuovi scenari per l’agricoltura, in quanto introduce un rapporto diretto fra produzione agricola e mercato. Questo fatto, proprio per la natura e i tempi dei cicli produttivi agricoli e zootecnici, richiede che gli imprenditori siano messi in grado di impostare una appropriata programmazione aziendale al fine di realizzare una proficua economia di gestione.
Trasformazione
L’industria agroalimentare italiana assorbe e contribuisce a valorizzare circa il 70% della produzione agricola nazionale; essa è perciò il principale diretto interlocutore della nostra agricoltura allo scopo di concordare la programmazione delle produzioni all’interno di un corretto rapporto di filiera.
Distribuzione
La grande distribuzione organizzata copre gran parte del mercato nazionale e ha un rapporto diretto con i consumatori di cui conosce ed orienta i consumi. E' il soggetto forte della filiera agroalimentare e può svolgere un ruolo importante nell’indirizzare e coordinare le produzioni dell’agricoltura e dell’industria agroalimentare, in una logica di rispetto e collaborazione.
Consumo
I consumatori sono i destinatari finali delle produzioni, sono loro che decretano il successo o l’insuccesso di un prodotto.
E’ quindi loro diritto, e interesse di tutta la filiera agroalimentare, che siano informati correttamente su sicurezza sanitaria, provenienza e qualità di ciò che propone il mercato.
Programma
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Presiede
Sergio Trabattoni, Deputato XIII Legislatura
Introduce
Lino Rava, Capogruppo DS - L’Ulivo Commissione Agricoltura Camera dei Deputati
Intervengono:
Paolo Surace, Responsabile Osservatorio Economico CIA
Daniele Rossi, Direttore Generale Federalimentare
Roberto Fiamminghi, Direttore Acquisti Coop Italia
Rosario Trefiletti, Presidente Federconsumatori
Francesco Baldarelli, Responsabile Agricoltura DS
ore 11,00
dibattito
ore 12,30
Cesare De Piccoli, Responsabile Impresa e Infrastrutture DS
ore 13,00
Conclusioni
Luciano Violante, Presidente Gruppo DS Camera dei Deputati
Hanno sostenuto l’iniziativa: Latteria Soresina, Maschi Idea Verde, Paesaggista Giovanni Ricca.
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Al termine rinfresco offerto dal Circolo Arci di Castelleone sotto la direzione di Tommaso Magri. Il rinfresco si avvarrà della collaborazione dell'Istituto Professionale di Stato per i Servizi Commerciali, Turistici, Sociali, Grafico - Pubblicitari, Alberghieri e della Ristorazione "Luigi Einaudi" di Cremona.
I prodotti sono offerti da Latteria Soresina.
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