CON I PIEDI SUL PALCO è un progetto pluriennale, realizzato nell’ambito delle
attività di attraversarte-Circuito di Espressività Giovanile e sostenuto dal
Servizio Politiche Giovanili del Comune di Cremona, le cui finalità e i cui
obiettivi principali, nonché i risultati attesi, possono essere individuati
essenzialmente:
nell’elaborazione di un modello di percorso formativo del soggetto in cui
educativo ed espressivo si coniugano;
nella valorizzazione dell’Istituzione Pubblica intesa come risorsa per il
cittadino;
nello sviluppo dell’idea di un “fare teatro” che muova nella direzione
dell’integrazione sociale.
Elaborazione di un modello di percorso formativo del soggetto in cui
educativo ed espressivo si coniugano.
Tale modello intende sostenere occasioni formative sul
linguaggio teatrale in una prospettiva di crescita personale e attraverso la
sperimentazione di percorsi espressivi che favoriscano la partecipazione ed il
protagonismo dei ragazzi valorizzandone i prodotti culturali. Intende inoltre
promuovere lo sviluppo di una cultura teatrale, nei giovanissimi e
nella città che, prendendo le mosse da un interesse reale di base, si definisca
nel tempo attraverso una prassi consolidata al fine di favorire la creazione di
una rete culturale quale occasione di confronto e conoscenza
reciproca. A sostegno di tale rete si prevede inoltre il coinvolgimento di
quelle realtà che operano, a livello provinciale, in un’ottica di
promozione delle produzioni teatrali studentesche come, ad esempio, il F.A.T.F./Franco
Agostino Teatro Festival di Crema. Ulteriore risorsa per la promozione e il
consolidamento del modello formativo proposto risulta la sinergia attivata con
l’Agenzia Informagiovani del Comune di Cremona in occasione della manifestazione
annuale denominata Salone dello Studente. In questo contesto sono attivi, con
continuità, interventi specifici, calibrati sulla natura dell’iniziativa, che
consentono una declinazione specifica di CON I PIEDI SUL PALCO (interventi
laboratoriali contenuti, occasioni di visibilità per il lavoro sul teatro
condotto nelle scuole, incontri tematici con artisti del settore…).
Istituzione Pubblica come risorsa per il cittadino. Nell’implementare
l’utilizzo del Teatro Monteverdi come luogo fisico pubblico, dotato di spazi e
attrezzature specifiche per l’esercizio della disciplina teatrale e
come sede dell’assessorato alle Politiche Giovanili del
Comune di Cremona, si intende offrire alla città uno spazio di progettazione, di
incontro e di presentazione di percorsi espressivi in ambito teatrale con e per
i giovani e giovanissimi attraverso una progettualità mirata a favorire
l’incontro dei soggetti che operano sul territorio, con
particolare attenzione alle esperienze condotte negli Istituiti di
Istruzione Secondaria di Secondo Grado della nostra città. L’obiettivo
primario è individuato da una operazione di sintesi delle sperimentazioni
e degli autonomi percorsi
realizzati in ambito teatrale negli istituti secondari
superiori cittadini, al fine di restituire alla città l’operato di studenti,
tecnici,docenti e dirigenti, offrendo loro occasione di visibilità e di
confronto.
Teatro ed integrazione sociale. L’impiego di un linguaggio
artistico-espressivo quale strumento di mediazione tra realtà differenti
consente di promuovere, presso giovani e giovanissimi, esperienze significative
in ambito sociale, in un’ottica di sviluppo del senso di
appartenenza europeo, in una dimensione di apertura transnazionale ed
interculturale.
In questa prospettiva il linguaggio specifico diviene catalizzatore di
esperienze di integrazione (gruppi misti costituiti da soggetti normodotati e da
soggetti diversamente abili, gruppi costituiti da soggetti provenienti da vari
paesi europei ed extra-europei) e di scambio (realizzazione di scambi giovanili
nell’ambito di progettualità europee come il Programma Gioventù) traducendosi in
veicolo di costruzione di relazioni con “l’altro” in una prospettiva di
arricchimento reciproco nel riconoscimento e nel rispetto di valori culturali
autonomi.
CON I PIEDI SUL PALCO nasce da una progettualità condivisa elaborata
su due tavoli di lavoro:
tavolo dei docenti referenti di linguaggio (teatro) provenienti da vari
Istituti di Istruzione Secondaria di Secondo Grado cittadini e provinciali;
tavolo degli operatori teatrali del territorio (associazioni, cooperative,
liberi professionisti).
I lavori dei tavoli si articolano in incontri periodici di riflessione,
confronto ed elaborazione progettuale consentendo l’individuazione di una
metodologia che prevede la declinazione del progetto in:
percorsi formativi per studenti (laboratori teatrali nelle scuole) a cura di
operatori teatrali del territorio;
realizzazione di una rassegna degli spettacoli studenteschi in duplice
replica: per un pubblico studentesco (mattina/pomeriggio) e per la cittadinanza
(in serale) (CON I PIEDI SUL PALCO - II edizione);
percorsi formativi per docenti e cittadinanza adulta nella prospettiva di
elaborazione congiunta di un progetto culturale specifico condiviso a più
livelli (a cura del Prof. Claudio Bernardi, docente di Storia del Teatro e dello
Spettacolo presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, docente di
Storia del Teatro e dello Spettacolo e di Antropologia del Teatro presso DAMS –
STARS, Università Cattolica di Brescia);
utilizzo degli spazi del Teatro Monteverdi e delle attrezzature in dotazione
nonché consulenza delle figure professionali operanti presso il Teatro stesso
(tecnici audio, luci, video);
incontri periodici dei tavoli di lavoro;
scambi di esperienze con realtà operanti sul territorio provinciale
nell’ambito del Teatro Scuola (F.A.T.F./Franco Agostino Teatro Festival -
Crema).
Il progetto prevede inoltre la collaborazione con realtà locali attente
all’impiego del linguaggio teatrale in specifici progetti di integrazione
sociale e culturale realizzati anche in ambiti exrtra-scolastici (Ass. Giorgia e
Laboracon-Ufficio Caritas, Progetto “Oltre la maschera”) finalizzati anche alla
realizzazione di progetti di scambio tra giovani e giovanissimi provenienti da
diversi paesi europei (è attualmente in fase di elaborazione un progetto di
scambio europeo tra gruppi integrati a cui partecipino soggetti normodotati e
soggetti diversamente abili).
E’ in tale contesto viene a collocarsi la seconda rassegna degli spettacoli
realizzati negli Istituti di Istruzione Secondaria di Secondo Grado di Cremona
denominata CON I PIEDI SUL PALCO.
Il calendario della presente edizione della rassegna degli spettacoli
studenteschi prevede i seguenti appuntamenti:
21 Aprile ore 9.45 e 22 Aprile ore 21.00
Liceo Ginnasio Statale “D.Manin”
QUANDO IL DESTINO CI METTE… LA MANO
Musical interpretato dagli alunni delle classi IVC e V C e delle classi IA,
IIA, IIIA del Liceo Ginnasio Statale “D. Manin” – Cremona e liberamente ispirato
alla novella di O. Wilde trascritta dagli alunni della classe IA
In scena:
Edoardo Cavalcabò, Beatrice Ruggeri, Giulia Galimberti, Alice Ghizzoni,
Federica Persico, Cristina Rovelli, Federica Ardirò, Francesca Pedrini, Giulia
Vecchione, Chiara Rizzuti, Benedetta Bragalanti, Federica Capelli, Giuseppe
Cipelli, Marco Lava, Barbara Parma, Serena Castelli, Francesca Montuori,
Ludovica Ramella
Presenta:
Annalisa Stassaldi
Suggeritrici: Benedetta Pini, Eleonora Tenedini
Luci e audio: Laura Dal Bianco, Beatrice Odelli
Scene e trucco: Mara Poli – Annalisa Stassaldi
Regia: Prof. Gentilia Luisa Arli
Laboratorio vocale: Cristina Greco
L’idea del lavoro è nata dalla lettura di una novella di Oscar Wilde.
L’argomento, il potere della chiromanzia, è apparso interessante e di attualità.
Da qui ha preso vita la vicenda narrata in questo musical, scritto dagli alunni
sotto la guida del docente responsabile. A sottolineare i momenti di maggior
intensità sono state scelte, con l’aiuto di un esperto, basi musicali, sulle
quali i ragazzi cantano dal vivo.
Triplice, dunque, l’impegno affrontato per la messa in scena dello
spettacolo:
Stesura del copione
Laboratorio di recitazione
Laboratorio vocale per le parti cantate
In sintesi: cosa accade se si dà credito a chi afferma di predire il futuro?
Se qualcuno si è mai posto una simile domanda, forse questo spettacolo potrà
suggerirgli una risposta.
12 Maggio ore 9.45 e ore 20.30
Istituto Professionale di Stato “L.Einaudi”
Creazione teatrale collettiva a cura delle classi II Ao, I Ao, II Bo, IV Ao
BOX
ideazione e realizzazione:
Tiffany Adjobi, Veronica Capuzzi, Omar Epigrafi, Danilo Fraglica, Silvia
Frosi, Lorenzo Guidoni,
Liliana Godizzi, Filippo Chafik Grossi, Laura Morbini, Roberta Musoni, Manuel
Paletti, Mara Parmigiani, Lara Pignoloni, Simone Pozzali, Ilaria Razzetti, Ambra
Salti, Mara Sperati, Nicola Talamazzi, Monia Tarletti, Gloria Telli, Fiandra
Viola
drammaturgia e messa in scena: Pino L'Abbadessa
collaborazione artistica: Piera Principe
docente coordinatore: Prof. Maria Carla Mirri
docenti collaboratori: Prof. Daniela Corsi, Giuseppe Maggio
Un gruppo di adolescenti si affaccia sulla scena del mondo.
Ognuno trova una scatola, metafora della individuale ricerca del senso della
vita.
Il gruppo costituisce il metro di confronto e di identificazione nel
difficile compito della nascita sociale.
La propria " scatola " racchiude, come in un teatrino personale, potenzialità
e fallimenti, e solo nell'incontro con gli altri dischiude sogni, paure, rischi,
desideri, sfide, gioie.
Il gioco delle relazioni costruisce affetti e legami, che nutrono la propria
anima e i progetti del gruppo.
12 Maggio ore 11.00
Liceo Ginnasio Statale “D.Manin”
FUGA DALL’EGITTO (L’ALTRA ELENA)
dalla tragedia greca Elena di Euripide e dall’opera Elena Egizia
di Hofmannsthal
Voce narrante: Beatrice Ventura
In scena per Elena di Euripide:
Donata Elia, Anna Piroli, Francesca De Vanna, Valentina Assali, Martina
Somenzi, Alice Bislenghi, Lucia Galasi, Sofia Chiodelli, Chiara Cauzzi,
Francesca Gosi, Sara Pellettieri, Giulia Reoletti
In scena per Elena egizia di Hofmannsthal:
Giulia Barbariga, Silvia Ziliotti, Erica Chiappini, Beatrice Bellini,
Mariaelena Olivetti, Elena Migliorati, Irene Arcaini, Jessica Brusinelli
Musiche (frammenti di musiche antiche): Tessa Pedroni, Maria Solinas
Regia: prof. ssa Gentilia Luisa Arli - collaborazione prof. Cesare Marelli
La tragedia Euripidea Elena, rappresentata nel 412 a.C., adotta una variante
del mito già consacrato dal poeta corale Stesicoro (VII-VI sec. a.C.) che voleva
Elena non fuggita a Troia con Paride, ma riparata in Egitto, mentre a Troia
andava un suo simulacro e l’infedele per eccellenza diventava la protagonista di
amore eroico disposto ad affrontare la morte in nome della fedeltà al marito
Menelao. E’ evidente che il rovesciamento della prospettiva tradizionale ha
importanti conseguenze non solo nell’immagine dell’eroina (e, dietro di essa,
del genere femminile nel suo complesso), ma anche sul significato della prima
grande impresa panellenica, celebrata unanimemente dalla cultura greca come
realizzazione esemplare di valore eroico, la cui posta in gioco e motivazione
prima non sarebbe dunque altro che un fantasma.
Un ulteriore motivo di interesse di questa piéce singolare è il suo essere
tragedia del doppio, in cui il principio d’identità viene messo ripetutamente in
crisi attraverso dolorose e perturbanti esperienze psichiche, segnate dallo
sgomento di un’ incombente perdita dell’io.
Duemila e quattrocento anni dopo, Hofmannsthal ne saprà cogliere proprio
questa ambivalenza: “una danza eterea sull’abisso”.
12 Maggio ore 21.30
SPETTACOLO OSPITE DELLA RASSEGNA
ABBIAMO PERSO IL FILO?
Tracce di un laboratorio teatrale
Associazione Giorgia, Con-lab-orazione/laboratorio diocesano diversibilità
Caritas
in scena: Laura, Demis,Maurizia, Angelo, Remigio, Sara, Cristina, Mattia,
Marianna, Letizia,Elena, Rosso, Aldo, Cinzia, Ghiso.
conduttore di laboratorio :Alberto Ghisoni
regia: Alberto Ghisoni
luci e scenografie: Marco Rossetti e Gilberto Girardi
promotori: Attraversarte, Associazione Giorgia, Con-lab-orazione/laboratorio
diocesano diversabilità Caritas
Il percorso iniziato a febbraio 2006 coinvolge 14 persone dai 18 anni in su, con
diverse abilità. L’obiettivo è quello di permettere a
tutti di mettersi in gioco in relazione alle proprie risorse e
capacità.
Lo spettacolo sarà la somma di tutti le improvvisazioni, i
sentimenti, le emozioni, le situazioni, i gesti, emersi durante tutto
il percorso e vedrà il coinvolgimento dello spettatore che diverrà parte dello
spettacolo stesso.
Il percorso è stato realizzato anche grazie al supporto economico
di un privato cremonese, e alla disponibilità degli spazi del comune di
Cremona.
Lo spettacolo è ospite della II edizione della rassegna Con i piedi sul
palco.
1 Giugno ore 9.45 e ore 21.00
Liceo Artistico “B.Munari” – classe II D
RIFLESSI DI CARAVAGGIO
studio teatrale N.1 liberamente ispirato a Michelangelo Merisi
ideazione e realizzazione:
Iacopo Alfano, Giulia Bacciocchi, Barbara Bardelli, Chiara Bassi, Ylenia
Brunetti
Chiara Caraffini, Monica Cipolleschi, Arianna Compiani, Gaia Grassi,
Stefania Mancastroppa, Giuseppe Mondini, Federico Pederneschi, Chiara Puerari,
Olga Ribera, Beatrice Soldi, Cora Toscani, Marta Vacchelli
drammaturgia e messa in scena : Pino L'Abbadessa
collaborazione artistica: Piera Principe
docente coordinatore: Prof . Pietro Frittoli
Riflettersi nello specchio alla ricerca del proprio corpo
Sperimentare segmenti di fisicità proiettandosi nello spazio scenico
Trasformare il palcoscenico in cornice pittorica
Riprodurre immagini per riflessione
Studiare, applicarsi con la mente sui segnali del corpo trasgressivo
Si tratta di una riflessione sul ruolo dell'artista oggi.
Mettere a confronto corpi espressivi di giovani performer con le figure
pittoriche di Michelangelo Merisi, è un pretesto per parlare di trasgressione e
di ruolo sociale dell'arte.
Il Narciso, la Decollazione del Battista, e il Martirio di San Matteo sono
alcuni dei quadri del Caravaggio studiati nel laboratorio teatrale e affrontati
con il supporto di tecniche corporee sperimentali; tale lavoro non per
riprodurre i quadri, ma nell'intento di creare nuove immagini d'insieme, che di
quei soggetti si nutrono.
" Riflessi di Caravaggio " è il frutto della mente creativa di giovani
artisti under 18.
1 Giugno ore 11.00 e ore 22.00
Istituto ITIS “J.Torriani” – Gruppo studentesco CIVERGOGNAMOASSAI
VISTI DA DIETRO
A Cura Di:
Massimiliano Bozzoni (Coop. Altana)
Lorenzo Sperzaga (Compagnia Le Muse)
Al termine di uno spettacolo, una compagnia di teatro si interroga su come è
cambiato il loro modo di vivere ciò che fanno e lo stare insieme. Scoprono che
la routine ha avuto la meglio, e tutto si riduce ad un fare, non più ad uno
stare insieme e condividere con passione.
Attraverso il ricordo di momenti passati insieme sul palco, ritroveranno la
gioia del loro essere attori.
Tutti gli spettacoli saranno realizzati presso il TEATRO MONTEVERDI - via
Dante 149, Cremona. Per le repliche serali è gradita la prenotazione.
La rassegna CON I PIEDI SUL PALCO è realizzata in collaborazione con:
Istituto “L.Einaudi”, Istituto “J.Torriani”, Liceo “D.Manin”, Liceo Artistico
Statale “B. Munari” - Cremona
Associazione Giorgia e Laboracon-Ufficio Caritas, Progetto “Oltre la
maschera”
CON I PIEDI SUL PALCO si avvale del contributo di:
CNA – Associazione Costruttori – Angelo Rossi Aascensori – Autostrade
Centropadane – Coop Lombardia - Ascom
Informazioni e prenotazioni:
tel. 0372 407785
fax 0372 407320
e-mail attraversarte@comune.cremona.it
www.attraversarte.org