15 Settembre, 2002
Documento congiunto delle organizzazioni dei commercianti e degli artigiani per superare la crisi .
I recenti accadimenti sui mercati finanziari di tutto il mondo non possono che preoccupare gli operatori economici
Documento congiunto delle organizzazioni
dei commercianti e degli artigiani per superare
la crisi finanziaria.
I recenti accadimenti sui mercati finanziari
di tutto il mondo non possono che preoccupare
gli operatori economici. Le organizzazioni
imprenditoriali del Commercio e dell’Artigianato
temono i rischi di un ulteriore allargamento
della crisi del credito e le possibili conseguenze
sulle economie nazionali che evidenziano
problematiche completamente nuove per la
loro dimensione e per la loro complessità.
Ciò che si è palesato in questi mesi, dalla
crisi dei subprime ad oggi, è il definitivo
fallimento di un sistema spesso basato sulla
cosiddetta economia di “carta” effimera,
sulle “alchimie” finanziarie e sulle speculazioni.
Operazioni che nulla hanno a che vedere con
l’economia delle nostre imprese.
La gravità e la dimensione della crisi mette
in evidenza, ancora una volta, la necessità di un profondo
ripensamento delle regole, dei controlli
e della trasparenza dei mercati e del sistema
finanziario.
Già si registrano segnali preoccupanti di
restringimento del credito per investimenti
e liquidità e la tendenza degli istituti
bancari a contenere gli affidamenti entro
i margini di effettivo utilizzo, ben sapendo
che la contrazione del credito non è derivante
dalle imprese ma dall’eccessivo sbilanciamento
dell’esposizione delle banche verso il settore
finanziario.
Le micro e le piccole imprese, pur incolpevoli
rispetto a quanto sta avvenendo, stanno soffrendo
e rischiano di pagarne pesantemente le conseguenze
in termini di alto costo del denaro e di
un'accresciuta difficoltà nell'accesso al
finanziamento bancario, in un momento in
cui gli effetti della crisi dei mercati globali
richiedono maggiori disponibilità di risorse
finalizzate a mantenere adeguati livelli
di competitività delle imprese.
Le difficoltà si sostanziano in tempi più
lunghi, nella richiesta di maggiori garanzie
da parte degli istituti di credito, maggiore
burocrazia e diminuzione del credito disponibile.
Ciò che va assolutamente evitato è il possibile
«contagio» tra la crisi dei mercati finanziari
e l'andamento del ciclo economico. L'unica
ricetta credibile e coerente, per superare
questa difficile situazione, va ricercata
proprio nella crescita economica, nell'individuazione
di politiche industriali coerenti, nel sostegno
delle imprese sui mercati, nel rilancio complessivo
della nostra capacità di competere.
Le organizzazioni del Commercio e dell’Artigianato
della Provincia di Cremona auspicano interventi
precisi, quanto tempestivi, sul fronte del
credito per sostenere gli investimenti e
la competitività.
In questo ambito esprimono il loro apprezzamento
per l’impegno da sempre profuso dalla CCIAA
e dalla Provincia di Cremona a favore del
credito alle piccole imprese.
Considerato il particolare momento che stanno
attraversando i mercati finanziari, chiedono
un impegno straordinario per rafforzare l’attenzione
ed il a sostegno all’imprenditoria diffusa.
Le Associazioni del Commercio e dell’Artigianato
ed i consorzi fidi, in questa situazione
d’evidente difficoltà si candidano a rappresentare
un valido punto di riferimento per le imprese
ed il mondo bancario, elevando con le proprie
garanzie, la soglia di finanziabilità del
credito.
Per rafforzare quest’iniziativa, s’impegnano
presso la CCIAA di Cremona, in continuità
con le positive azioni svolte in passato
dall’Ente Camerale, affinché siano assicurati
i seguenti interventi:
-
Un Fondo straordinario di garanzia ai confidi
delle micro e delle piccole imprese;
-
Un Fondo straordinario di abbattimento interessi
sui finanziamenti chirografari.
Analogo forte impegno lo chiedono all’Amministrazione
Provinciale di Cremona, ritenendo opportuno
privilegiare questi aspetti di straordinarietà
a favore del nostro tessuto imprenditoriale.
Alle Banche locali ed ai principali Istituti
di Credito operanti in provincia di Cremona
chiedono lo stanziamento di un congruo plafond
utilizzabile dalle imprese a condizioni di
particolare attenzione per consolidare le
linee di credito esistenti, per far fronte
alla liquidità aziendale e sostenere gli
investimenti.
Gli interventi dovrebbero essere resi operativi
in termini brevissimi individuando le risorse
necessarie per sostenere questa iniziativa
straordinaria.
Ritengono che queste misure possano contribuire
in modo determinante al sostegno dell'economia
reale, in un paese come l'Italia, dove ben
oltre il 90% delle imprese è di piccola dimensione.
CNA Associazione Provinciale di Cremona
Confartigianato Imprese – Associazione Artigiani
Cremona
Libera Associazione Artigiani
Associazione Autonoma Artigiani Cremaschi
– Confartigianato Imprese
Confesercenti Provinciale di Cremona
Confcommercio Ascom Provincia di Cremona
Ascom Crema
Asvicom Cremona
Fidimpresa Lombardia
Artfidi Lombardia
Artigianfidi Cremona
Cooperativa Artigiana di Garanzia Crema
Euroconfidi Impresa
Ascomfidi
Fidicom
A.svifidi – Antali soc. coop.
Cremona 17 ottobre 2008.
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