15 Settembre, 2002 Regione Lombardia: viaggiare costerà caro Formigoni toglie la gratuità a invalidi e pensionati al minimo. Dichiarazione dei gruppi consiliari del centrosinistra in Regione Lombardia
Regione Lombardia: viaggiare costerà caro Formigoni toglie la gratuità a invalidi e pensionati al minimo
ultrasessantenni
La Giunta Formigoni toglie il diritto di viaggiare gratuitamente su tram,
autobus e metropolitane regionali a più di 140.000 cittadini lombardi tra
invalidi civili e del lavoro e pensionati al minimo.
La possibilità di muoversi è un diritto essenziale dei cittadini che va
garantito anche alle fasce più deboli della popolazione.
La Regione decide:
l'aumento delle tariffe,
il taglio dei servizi,
l'eliminazione della gratuità per anziani e disabili.
Anche l'ipotesi di slittamento al gennaio 2004 per il nuovo sistema
tariffario e la proposta dell'esenzione per gli invalidi al 100% e della
tessera da 100 euro per gli anziani al minimo non rimuove l'iniquità del
nuovo sistema tariffario.
Noi proponiamo:
La gratuità per gli invalidi civili e del lavoro con almeno il 70% d'
invalidità e per i pensionati ultrasessantacinquenni con trattamento
integrato al minimo;
Lo sconto del 60% sulle tariffe per gli invalidi civili e del lavoro con
percentuali di inabilità compresa tra il 50 e il 70% e per tutti i
pensionati con trattamento integrato al minimo.
Il trasporto pubblico è un servizio essenziale per le fasce più deboli della
popolazione soprattutto nelle aree metropolitane. Il suo potenziamento serve
per combattere i drammatici effetti del congestionamento urbano e dell'
inquinamento ambientale.
Ancora una volta i cittadini più deboli pagano l'inefficienza della Giunta Formigoni
gruppi consiliari del centrosinistra - regione lombardia