15 Settembre, 2002
Opposizione compatta non partecipa alla Commissione Ambiente
Le questioni dei pendolari e della soppressione del Pendolino andavano e vanno discusse con urgenza in Consiglio Comunale - Dichiarazione congiunta dei Gruppi PD, Cremona per la Libertà, Italia dei Valori
Tutti i Gruppi di opposizione non parteciperanno alla riunione straordinaria della commissione Ambiente convocata per oggi mercoledì 3 dicembre.
I consiglieri del Pd, di Cremona per la Libertà e dell'Italia dei Valori hanno deciso di rendere così esplicito il loro fortissimo dissenso nei confronti di come la maggioranza che regge le sorti del Comune ha voluto gestire l'intera vicenda del Pendolino, da una parte, e dei pendolari dall'altra.
La riunione della Commissione è prevista per il pomeriggio alle 17.30 a Palazzo e dovrebbe discutere il seguente ordine del giorno: "proposte ed intese in merito alle problematiche inerenti il trasporto locale su rotaia".
La seduta é stata convocata con urgenza, ma fuori da ogni tempo accettabile e comunque in sostituzione di una discussione che avrebbe dovuto coinvolgere l'intero Consiglio Comunale e che, invece, per decisione della maggioranza, non é stata discussa.
La settimana scorsa, infatti, la riunione del Consiglio Comunale non é stata portata a termine - nonostante fosse prevista la discussione su un tema tanto importante - perché ".... si era fatto tardi" ma anche perché, dicono i soliti maligni "la sera era prevista la diretta della partita Barcellona-Inter".
Alla riunione odierna della Commissione l'opposizione sarà presente solo tramite il capogruppo del PD Maura Ruggeri, che si limiterà a leggere la seguente dichiarazione, a firma Maura Ruggeri (Pd), Ferdinando Quinzani (Cremona per la Libertà), Giancarlo Schifano (Italia dei Valori):
La convocazione della Commissione in forma urgente giunge dopo che, nell'ultimo Consiglio, non ci è stata concessa la possibilità di discutere della mozione presentata dai Consiglieri Burgazzi e Manfredini che invitava il Sindaco a promuovere un Consiglio Comunale aperto per segnalare l'interesse prioritario della città per il mantenimento dell'unico collegamento ferroviario diretto con Roma.
Non sono state comprese l'urgenza e l'importanza di dare un segnale di attenzione a questo tema in Consiglio, anche se si erano superati di poco i tempi previsti per la conclusione del dibattito.
Spostare il confronto nella Commissione è ora , a nostro parere, fuorviante, dato l'incalzare dei tempi, in quanto la questione da affrontare va ben al di là della ricerca di un'intesa tra maggioranza ed opposizione, ma richiede di dare delle risposte urgenti ad un'intera città che si è mobilitata.
Non c'è da parte nostra alcuna volontà di sminuire il valore della Commissione, che anzi riteniamo la sede istituzionalmente deputata al confronto politico ed alla elaborazione degli indirizzi, ma in questo caso non c'è bisogno di un incontro ristretto, ma di un evento forte che porti gli Enti Locali e tutti i soggetti interessati a convergere su una piattaforma comune, costruendo un' alleanza che costringa Trenitalia e la Regione , che si è mostrata a lungo latitante e indifferente ai problemi posti dai cremonesi che utilizzano il trasporto ferroviario, a dare finalmente risposte concrete.
Un segnale in questa direzione è arrivato dal Presidente della Provincia che, come è noto, ha convocato sul tema una Giunta allargata alle forze sociali ed istituzionali ed alle rappresentanze dei pendolari; a questo incontro ha partecipato anche il sindaco Perri .
I Gruppi consiliari del Partito Democratico , di Cremona per la libertà e dell'Italia dei valori, data l'urgenza e la priorità assoluta del tema dei collegamenti ferroviari , avanzano pertanto formale richiesta al Presidente della Commissione Ambiente , perchè se ne faccia interprete presso il Sindaco ed il Presidente del Consiglio Comunale, affinché venga convocato in seduta straordinaria, ovviamente prima del 13 di dicembre , data prevista per la soppressione del Pendolino, un Consiglio comunale aperto a tutti i soggetti interessati.
Si ritiene infatti importante , anche dal punto di vista simbolico, che il Sindaco porti direttamente in Consiglio gli esiti del confronto in atto e si faccia artefice e garante del proseguimento del confronto con Trenitalia e Regione fino al raggiungimento di soddisfacenti risultati per i cittadini ed i pendolari cremonesi.
I Capigruppo:
Partito Democratico, Maura Ruggeri
Cremona per la libertà, Ferdinando Quinzani
Italia dei Valori, Giancarlo Schifano
 
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