15 Settembre, 2002
Corada chiede un'interpellanza parlamentare sul caso Marleny
Il Presidente della Provincia ha firmato le richieste di interpellanza parlamentare sul caso Marleny Gongalez, la signora colombiana residente a Castelleone con la famiglia e deceduta a soli 37 anni di leucemia in attesa di trapianto.
Corada chiede un'interpellanza parlamentare sul caso Marleny
Il Presidente della Provincia ha firmato le richieste di interpellanza parlamentare sul caso Marleny Gongalez, la signora colombiana residente a Castelleone con la famiglia e deceduta a soli 37 anni di leucemia in attesa di trapianto.
"Il caso scuote la coscienza di tutti - ha scritto Corada ai parlamentari territorialmente interessati, Lamberto Grillotti e Roberto Jacini e ai capigruppo alla Camera dei Deputati, La Russa, Violante, Vito, Cè, Castagnetti, Giordano, Volontè, Boato -.
"E' necessario - continua Corada nelle missive - portare luce su quanto è accaduto in questo lunghissimo mese di attesa e di angoscia, per il marito Tiziano Maggi, per i tre figli, due in tenerissima età, e per un'intera comunità costernata che si chiede quale meccanismo burocratico si sia inceppato. Già in passato, come si può vedere dalla rassegna stampa che allego, Marleny aveva subito gli oltraggi della burocrazia. Ma nessuno poteva immaginare potessero sfidare la morte".
Corada chiude in un'ipotesi una vicenda dolorosa: "Se fossero arrivati in tempo i nullaosta richiesti per l'espatrio della sorella, oggi, forse, Marleny sarebbe viva". E domanda: "Eccesso di zelo burocratico o una legge sbagliata?". Da questo interrogativo scaturisce la necessità "di spiegare quanto è accaduto, non per additare un colpevole, ma per impedire che in futuro accadano episodi analoghi".
Da queste premesse una "richiesta di intervento", con "un'interpellanza ai Ministeri competenti - alla Farnesina e agli Interni -" allo scopo di capire "con il concorso di tutti che cosa possa essere fatto per correggere i vizi che hanno portato alla morte di Marleny".
"Appare evidente - conclude il Presidente - che dinnanzi ad urgenze - quali la necessità di un trapianto - anche certe dinamiche burocratiche debbano abbreviarsi. E' determinante trovare le opportune risposte, per altre Marleny che non conosciamo, ma che hanno gli stessi diritti umani".
 
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