15 Settembre, 2002
I RADICALI A COLLOQUIO CON IL PRESIDENTE DEL TRIBUNALE
L’incoraggiamento: “Forza Cinzia”, vale a dire Cinzia Piccioni, il sostituto procuratore che dal 2007 indaga sull’inquinamento ambientale
I RADICALI A COLLOQUIO CON IL PRESIDENTE
DEL TRIBUNALE E IL PROCURATORE DELLA REPUBBLICA
DI CREMONA
Maurizio Turco, deputato radicale eletto
nelle liste del Pd, accompagnato da Sergio
Ravelli, presidente del Comitato nazionale
di Radicali Italiani, ed Ermanno de Rosa,
segretario dell’Associazione radicale Piero
Welby di Cremona, ha incontrato ieri il presidente
del tribunale Carlo Maria Grillo e dal procuratore
Roberto di Martino.
DICHIARAZIONE DI MAURIZIO TURCO
La premessa: a Cremona abbiamo trovato una
situazione che è nella media del disastro
della situazione italiana, piena di sedi
disagiate. La richiesta: noi vogliamo il
processo alla Tamoil. L’incoraggiamento:
“Forza Cinzia”, vale a dire Cinzia Piccioni,
il sostituto procuratore che dal 2007 indaga
sull’inquinamento ambientale. A lei, che
a fine anno se ne andrà via, ma che entro
l’estate è intenzionata a chiudere l’indagine,
va il nostro pieno sostegno.
Sul caso Tamoil va rilevata un’attività di
sponsorizzazione della Tamoil a vari settori
della città che non comprendono le poste
in gioco. Non ho difficoltà a parlare di
omicidi, di tutto quella che è accaduto e
che dovrà accadere. Sin dall’inizio abbiamo
posto il problema del risarcimento del danno
alla città: non solo per chi è morto in fabbrica,
ma per i cittadini che sono morti a causa
dell’inquinamento. Risarcimento vuol dire
chiudere la fabbrica e bonificare il territorio.
Noi dal processo vogliamo questo. Noi ci
aspettano che la Provincia, il Comune e gli
enti vari sponsorizzati da Tamoil si costituiscano
parte civile al processo. Vogliamo che sulla
Tamoil si metta la parola fine: basta con
il silenzio e l’omertà. Vogliamo che un futuro
diverso. Siamo e saremo qui per accompagnare
Cinzia.
Fonte: radicali cremonesi
 
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