15 Settembre, 2002
CAMPAGNA PER TUTELARE GLI AUTOMOBILISTI DISABILI
L'iniziativa partirà dal primo luglio e durerà per tutto il mese.
CAMPAGNA PER TUTELARE GLI AUTOMOBILISTI DISABILI
Una campagna per tutelare al meglio gli automobilisti
disabili che
spesso non trovano parcheggio negli spazi
loro riservati, occupati
abusivamente da altri autoveicoli attraverso
l'attività della Polizia
Locale. L'iniziativa partirà dal primo luglio
e durerà per tutto il mese.
Lo ha annunciato l'assessore alla Sicurezza
Alessandro Zagni nel corso
dell'incontro tenutosi questa mattina, nella
sala riunioni del Comando
di piazza Libertà, tra il Comandante della
Polizia Municipale Fabio
Germanà Ballarino con le Associazioni Invalidi
di Cremona (erano
presenti Giovanni Tornelli, presidente ENS
Ente Nazionale Sordomuti,
Dante Gazzaniga, presidente ANMIC Associazione
Nazionale Mutilati e
Invalidi Civili, Stanislao Di Pascale, presidente
Associazione Nazionale
Invalidi Civili, ed Enzo Franzini, presidente
ANMIL Associazione
Nazionale Mutilati e Invalidi del Lavoro).
Alla riunione sono
intervenuti anche i delegati dell'Ufficio
Traffico, del Servizio
Comunicazione del Comune di Cremona e di
AEM.
Durante il mese di luglio si svolgeranno
controlli mirati per fare
rispettare agli automobilisti le aree di
sosta riservate agli
autoveicoli che trasportano o sono guidati
da disabili. Verranno inoltre
effettuati specifici controlli che serviranno
per verificare il corretto
utilizzo del permesso "arancione".
Il numero dei permessi per invalidi attualmente
attivi a Cremona è di
1602. I permessi attivi nei comuni limitrofi
al capoluogo è di 1024. I
controlli prevedono sanzioni per chi sarà
trovato in situazione
irregolare nel posteggiare la propria auto
o chi utilizzerà in maniera
illecita il permesso.
Dal tavolo è emersa la piena condivisione
di intenti circa l'iniziativa
lanciata dall'Assessorato e la necessità
di sensibilizzazione sul
problema da parte delle Associazioni, riconoscendo
anche che la
questione degli abusi nell'utilizzo del permesso
esiste e, pertanto, le
Associazioni medesime si sono fatte carico
di coinvolgere i propri
iscritti. "Con questa campagna - ha
dichiarato l'assessore Zagni -
vogliamo tutelare chi effettivamente si trova
in una condizione di
disagio e punire coloro che calpestano in
modo odioso i diritti dei
cittadini che necessitano di una particolare
attenzione e tutela."
Cremona, 25 giugno 2010
 
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