15 Settembre, 2002
Fronte comune contro le crisi aziendali
Provincia, Associazioni, Sindacati hanno firmato l'intesa
Fronte comune contro le crisi aziendali
Provincia, Associazioni, Sindacati hanno firmato l'intesa.
Si è tenuta questa mattina presso la sede di Via Dante 134 della Provincia di Cremona la sottoscrizione di un accordo per costruire una rete istituzionale che si occuperà di fare fronte alle crisi aziendali. Avrà una funzione di prevenzione e vigilanza, non separata da una funzione attiva tesa ad indicare piani di sviluppo per il sistema impresa e azioni di ricollocamento per i lavoratori.
Con l'Assessore alle Politiche del Lavoro, Giorgio Toscani, erano presenti per firmare quasi tutti i rappresentanti delle Associazioni di Categoria dei Datori di lavoro e le Organizzazioni Sindacali coinvolte nell'operazione (Associazione Industriali, Associazione Piccole Medie Imprese, Associazione Artigiani, CNA, Libera Associazione Artigiani di Crema, Associazione Autonoma Artigiani Cremaschi, Ascom di Cremona e Crema, Confesercenti, Libera Agricoltori, Coldiretti, CIA, Confcooperative, Lega Cooperative e Mutue, Collegio Imprese Edili, CGIL, CISL, UIL).
L'iniziativa rientra nel quadro globale della moderna gestione delle politiche del lavoro, con la finalità di garantire un monitoraggio e un contenimento delle potenziali situazioni di criticità. "Sarà un''antenna' - dettaglia l'Assessore Giorgio Toscani - capace di captare i problemi subito e di impegnarsi a risolverli, mettendo in campo tutte le conoscenze e le strategie che i soggetti coinvolti possono offrire".
L'organismo interistituzionale lavorerà accanto all'UPAL (Ufficio Politiche Attive del Lavoro): un servizio istituito, a settembre dello scorso anno, in convenzione con l'assessorato regionale, con funzioni di assistenza e intervento a favore delle imprese, che vede in campo la Provincia di Cremona, come coordinatrice e sostegno conoscitivo, e l'Agenzia Regionale per il Lavoro, come soggetto deputato alla mediazione nelle vertenze collettive.
La rete interistituzionale terrà informato l'UPAL in modo costante e immediato delle situazioni occupazionali difficili. L'Ufficio è già operativo. Ha recentemente tenuto contatti con le parti datoriali e le organizzazioni sindacali categoria di alcune importanti realtà industriali del territorio con difficoltà sia patrimoniali che occupazionali (Imeco Automazioni, Ocrim, Filodoro).
La Provincia sta lavorando molto anche sul fronte della prevenzione. "Abbiamo in campo alcuni progetti - conclude Toscani - che avranno come leva finanziaria il Fondo Nazionale dell'Occupazione, per sostenere lavoratori ultraquarantenni in mobilità, per diffondere la sicurezza sui luoghi di lavoro, per i soggetti disabili (legge 68), per il supporto all'occupazione dei soggetti extracomunitari".
Nella* foto: l'Assessore Giorgio Toscani ed Enrica Marchiò referente UPAL provinciale  
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