15 Settembre, 2002
CONSIGLIO COMUNALE Seduta di mercoledì 12 novembre 2003
COMMEMORATE LE VITTIME DELL’ATTENTATO IN IRAK Approvati l’assestamento del Bilancio ed il Piano della sosta e della mobilità in centro storico
CONSIGLIO COMUNALE Seduta di mercoledì 12
novembre 2003
COMMEMORATE LE VITTIME DELL’ATTENTATO IN
IRAK
Approvati l’assestamento del Bilancio ed
il Piano della sosta e della mobilità in
centro storico
1.) Un minuto di silenzio.
Il Consiglio Comunale si è aperto con un
intervento della Presidente Uliana Garoli
che ha voluto naturalmente ricordare le vittime
italiane dell’attentato avvenuto in Irak.
La Presidente ha parlato dello sgomento nel
quale siamo tutti entrati appena si è appresa
la notizia dell’attentato terroristico in
cui sono caduti tredici carabinieri e tre
militari, militari in missione di pace ma
in una paese in cui i venti di guerra non
si placano, dove le forze militari sono sovra
esposte. Si è trattato, secondo la Presidente
Garoli, di un attentato di gravità inaudita,
così come lo era stato l’attentato alla sede
della Croce Rossa: la guerra non si ferma
davanti a nulla. Una notizia che ci addolora
- ha proseguito la Presidente - che ci sconforta:
ai famigliari esprimiamo il nostro cordoglio,
anche se le parole non sono mai adeguate
in queste circostanze. I nostri militari
– ha continuato la Presidente - erano certamente
consapevoli di partecipare ad una missione
pericolosa, ma il tributo pagato in questa
occasione è troppo alto ed inaccettabile,
nessuno riesce a capirlo, ci stringiamo attorno
alle famiglie dei caduti.
Su invito della Presidente l’assemblea ha
osservato un minuto di silenzio come gesto
di solidarietà ai Carabinieri e all’Esercito
Italiano e a coloro che continuano ad essere
impegnati nella missione in Irak, mentre
la bandiera italiana esposta nella Sala del
Consiglio è stata listata a lutto e così
rimarrà per i prossimi giorni.
**********
2.)Assestamento bilancio
Assestamento generale del Bilancio di Previsione
2003. Conseguenti modifiche della Relazione
Previsionale e Programmatica e del Bilancio
Pluriennale 2003/2005.
Già trattato in sede di commissione, l’oggetto
è stato illustrato dal Vice Sindaco Luciano
Caon nella sua veste di Assessore al Bilancio,
che ha ricordato la situazione pesante in
cui si trovano ad operare tutti gli Enti
Locali. E’ stata verificata l’opportunità
di provvedere a variazioni alla Relazione
Previsionale e Programmatica, al Bilancio
Pluriennale 2003/2005 ed al Bilancio di Previsione
2003 in relazione alle necessità derivanti
dalla gestione, nonché per maggiori entrate
e spese straordinarie, per maggiori entrate
e spese vincolate, per diminuzione di entrate
e spese relative all’assunzione di prestiti
e per maggiori entrate e spese per servizi
per conto terzi. Le variazioni al Bilancio
di Previsione 2003 sono, complessivamente,
di € 3.862.600,00 (Spese Correnti: € 1.906.500,00;
Spese in Conto Capitale: 886.100,00; Spese
per Rimborso di Prestiti € 0,00; Spese per
Servizi per Conto Terzi: 1.070.000,00). Il
Vice Sindaco ha quindi citato gli interventi
più significativi, come quelli riguardanti
la cifra messa a disposizione per l’acquisizione
delle ex caserme (Parco Monasteri). L’entrata
corrente subisce un incremento complessivo
di € 451.300,00 così distinto: 1) entrate
da trasferimenti correnti da Stato, Regione
ed altri Enti - € 108.900,00, 2) entrate
extratributarie + € 560.200,00, per un totale
di € 451.300,00. La maggiore entrata è destinata
alla spesa corrente (escluse vincolate e
straordinarie) comportando le seguenti modifiche
di intervento: personale – 110.500,00; acquisto
di beni + € 131.000,00; prestazione di servizi
+ € 169.900,00; utilizzo di beni di terzi
+ € 5.500,00; trasferimenti - € 32.300,00;
interessi passivi + € 8.800,00; imposte e
tasse + € 174.100,00; fondo di riserva +
€ 104.800,00. Il totale è dunque di € 451.300,00.
Le entrate straordinarie aumentano di € 1.287.000,00
e vengono destinate per € 578.400,00 al finanziamento
di spese correnti e per € 708.600,00 al finanziamento
di spese in conto capitale. Le entrate vincolate
di parte corrente aumentano (somma algebrica)
di € 320.800,00 con corrispondente aumento
della spesa vincolata di parte corrente.
Le entrate vincolate in conto capitale aumentano
(somma algebrica) di € 811.000,00 con corrispondente
aumento delle relative in conto capitale.
Le entrate e le spese per accensione di prestiti
diminuiscono di € 77.500,00. I servizi per
conto terzi aumentano di € 1.070.000,00.
Queste variazioni comporteranno la successiva
modifica dei piani esecutivi di gestione
per quanto attiene l’assegnazione delle risorse
finanziarie. Per quanto riguarda il perseguimento
dell’obiettivo di stabilità interno, per
l’esercizio 2003 il disavanzo finanziario
non può essere superiore a quello dell’anno
2001, ricalcolato secondo le nuove disposizioni
normative. Inoltre, a differenza degli anni
precedenti, la definizione del saldo prende
in considerazione sia la “gestione di cassa”
che la “gestione di competenza”. Infine,
le nuove disposizioni hanno introdotto l’obbligo
di “predisporre, entro il mese di febbraio
una previsione cumulativa articolata per
trimestri in termini di cassa del disavanzo
finanziario, coerente con l’obiettivo annuale”
da comunicarsi al Ministero dell’Economia
e delle Finanze, previa verifica da parte
del Collegio dei revisori dei Conti. Sulla
base delle regole previste da queste disposizioni
normative, la situazione del Comune di Cremona
nell’anno 2003 è la seguente: saldo finanziario
2001: cassa – disavanzo 10.550 Euro; competenza
– disavanzo 15.852 Euro; saldo finanziario
2003 programmatico: cassa – disavanzo 10.550
Euro; competenza – disavanzo 15.852 Euro.
Gli obiettivi programmatici del saldo finanziario
cumulato in termini di cassa per l’anno 2003
sono: saldo finanziario al 31 dicembre 2003
– 10.550 Euro; saldo finanziario al 31 marzo
2003 – 1.100 Euro; saldo finanziario al 30
giugno 2003 – 8.800 Euro; saldo finanziario
al 30 settembre 2003 – 3.300 Euro. Le informazioni
sui flussi di cassa derivanti dal monitoraggio
trimestrale, da effettuarsi a cura delle
Regioni a statuto ordinario, delle Province
e dei Comuni con popolazione superiore a
60.000 abitanti, secondo i prospetti e con
le modalità definite nel decreto del Ministero
dell’Economia e delle Finanze di concerto
con il Ministero dell’Interno del 24 giugno
2003, al 30 settembre 2003 evidenziano la
seguente situazione: al 3° trimestre saldo
finanziario effettivo – 1.840, programmatico
– 3.300, scostamento + 1.460 (n.b. i valori
sono espressi in migliaia di Euro). Dalla
comparazione tra i dati programmatici e quelli
effettivi, coma sopra evidenziato, è possibile
prevedere per il 4° trimestre un buon margine
di operatività. Il raggiungimento per l’anno
2003 degli obiettivi assegnati consentirà
di non incorrere nelle sanzioni previste
per legge.
La consigliera di Rifondazione Comunista
Celestina Villa è intervenuta per dichiarare
l’astensione del proprio gruppo, come segno
di apprezzamento per la somma messa a disposizione
per l’acquisizione del Parco dei Monasteri.
Il consigliere Nolli, per AN, ha invece dichiarato
il suo voto contrario, non per motivi tecnici
(infatti ha elogiato il lavoro svolto dagli
uffici comunali in questo senso), ma per
ragioni politiche, non condividendo le scelte
politiche che stanno alla base di questo
assestamento. Messo ai voti l’oggetto è stato
approvato a larga maggioranza con l’astensione
di Rifondazione Comunista.
3.)Approvazione del Programma Triennale
Approvazione del Programma Triennale 2003/2005
e del relativo elenco dei lavori per l’anno
2003 modificato ed integrato (art. 14 Legge
109/94 e successive modifiche ed integrazioni).
L’oggetto è stato illustrato dall’Assessore
ai Lavori Pubblici Luigi Baldani. Gli Enti
Locali sono tenuti a predisporre ed approvare
un programma triennale ed il relativo elenco
annuale dei lavori da realizzare nell’anno
stesso. Nel luglio scorso la Giunta Comunale
ha adottato la proposta di programma triennale
2003-2005 e l’elenco annuale dei lavori per
l’anno 2003 modificato ed integrato. Successivamente
il Consiglio Comunale ha approvato il programma
triennale 2003-2005 e l’elenco dei lavori
per l’anno 2003 modificato ed integrato.
Poiché si rende necessario provvedere all’ulteriore
modifica ed integrazione di questo Programma
Triennale 2003-2005 e dell’elenco dei lavori
per l’anno 2003 a seguito di necessità emerse
in questi ultimi mesi. Si è ritenuto quindi
opportuno modificare il Programma Triennale
2003-2005 e l’elenco dei lavori per l’anno
2003 come segue:
· interventi oggetto di modifica: consolidamento
statico fornace ex Frazzi – aggiornamento
della disponibilità finanziaria dell’anno
2003 da € 50.000,00 a € 100.000,00; interventi
Edilizia Residenziale Pubblica – aggiornamento
della disponibilità finanziaria dell’anno
2003 da € 1.613.000,00 a € 1.338.600,00.
· somme spostate nel capitolo riguardante
le spese correnti in modo da essere pronti
non appena verrà decisa l’alienazione dei
beni demaniali: acquisizione ex Monastero
S. Benedetto Corpus Domini esclusa chiesa
e cortile accesso cavallerizza; acquisizione
aree ex monasteri e fabbricato CNGEI; acquisizione
Cavallerizza.
Il Consiglio Comunale ha approvato la deliberazione
a larga maggioranza con l’astensione di FI,
AN, Lega Nord e Rifondazione Comunista.
4.)Proroga fino al 30 giugno all'AEM
Proroga fino al 30 giugno 2004 dell’autorizzazione
ad A.E.M. Cremona S.p.A. ad espletare la
gestione del servizio delle raccolte R.S.U.
e differenziata nei Comuni del Circondario
Cremonese.
L’oggetto è stato illustrato dal Vice Sindaco
Luciano Caon. A fine dello scorso mese di
ottobre il Comune di Castelverde, quale ente
capofila dei Comuni dei Circondario Cremonese,
ha comunicato che è già stata perfezionata
la procedura di affidamento ad AEM S.p.A.
della gestione tecnica ed amministrativa
del servizio di raccolta e trasporto RSU
e RSA per il quinquennio 2004-2008, e che
sta bandendo una gara pubblica per l’individuazione
della ditta cui affidare questi servizi per
il periodo 2004-2008. Poiché i tempi tecnici
necessari potrebbero non consentire l’individuazione
della ditta ed il relativo accordo entro
il 31 dicembre 2003, il Comune di Castelverde
ha chiesto che la convenzione attualmente
in essere e in scadenza il 31 dicembre prossimo
possa essere prorogata per sei mesi, per
garantire alla cittadinanza il servizio di
raccolta e trasporto RSU e RSA. Da qui la
richiesta di prorogare sino al 30 giugno
2004 l’autorizzazione ad AEM Cremona S.p.A.
ad espletare la gestione del servizio delle
raccolte RSU e differenziata nei Comune del
Circondario Cremonese.
L’oggetto è stato messo ai voti ed è stato
approvato a larga maggioranza con l’astensione
di FI, AN, Lega Nord.
Definizione del contributo annuale minimo
in conto gestione alla Fondazione Scuola
di Musica Claudio Monteverdi di Cremona.
L’oggetto è stato illustrato dall’Assessore
Paolo Paroni. Il 22 maggio scorso il Consiglio
Comunale ha approvato la costituzione della
Fondazione Scuola di Musica Claudio Monteverdi
di Cremona per la promozione delle arti musicali
in ogni loro forma e per lo sviluppo e la
diffusione della culturale musicale in tutti
i livelli della popolazione ed il relativo
statuto. In base a questa deliberazione il
Comune di Cremona si qualifica quale fondatore,
che la gestione della Civica Scuola di Musica
Claudio Monteverdi viene affidata alla Fondazione
con decorrenza 1° ottobre 2003, che la il
personale manterrà lo stato giuridico ed
economico di dipendente del Comune. Nella
deliberazione inoltre si stabilisce che si
procederà a concedere alla Fondazione in
uso gratuito, mediante comodato, i locali
situati in via Realdo Colombo n. 1 ed i relativi
beni mobili, già destinati alle attività
della Civica Scuola di Musica, che verrà
erogata alla Fondazione la disponibilità
finanziaria già individuata per il pareggiamento
della scuola. Per attribuire alla Fondazione
i contributo relativo per la gestione della
Civica Scuola di Musica sia per i corsi pareggiati
che per i corsi non pareggiati è necessario
apportare al Bilancio di Previsione 2003/2005
le relative variazioni e che la Fondazione
deve provvedere alla definizione del proprio
bilancio per l’esercizio 2003/2004. Questo
contributo annuo di gestione è destinato
a garantire il finanziamento delle spese
relative al personale, acquisto di beni e
prestazioni di servizi. Da qui la proposta,
sottoposta all’approvazione del Consiglio
Comunale, di determinare questo contributo
minimo in conto gestione del Comune alla
Fondazione Scuola di Musica nell’importo
annuo di € 360.550,00.
La consigliera di Rifondazione Comunista
Celestina Villa ha proposto un emendamento
al testo della delibera in modo che nel dispositivo
una frase venisse così formulata: “Dare atto
che gli atti conseguenti necessari alla definizione
dei rapporti tra Comune di Cremona e Fondazione
saranno successivamente assunti dagli organi
competenti, secondo gli indirizzi definiti
dal Consiglio Comunale”. Su questo emendamento
l’Assessore Paolo Paroni ha dichiarato il
suo parere favorevole. La delibera, come
emendata, è stata messa ai voti ed approvata
all’unanimità.
5.) Approvazione degli impegni di spesa pluriennali
relativi al progetto “Mobilità sostenibile”.
L’oggetto è stato illustrato dall’Assessore
Daniele Soregaroli. Nel giugno 2002 la Giunta
Regionale ha adottato la deliberazione riguardante
gli incentivi per lo sviluppo della mobilità
sostenibile nel territorio lombardo (biennio
2002/2003) in attuazione della Legge Regionale
12 gennaio 2002 n. 1 “Interventi per lo sviluppo
del trasporto pubblico regionale e locale
e degli interventi previsti nel Libro Azzurro
della mobilità e dell’ambiente prodotto dalla
Regione Lombardia nell’aprile 2002. In questo
ambito il settore Mobilità Traffico e Trasporti
ha elaborato un progetto per l’adozione di
interventi di fluidificazione del traffico,
così da attuare gli effetti dell’inquinamento
atmosferico e migliorare la qualità della
vita dei cittadini. Va inoltre ricordato
che, nel settembre 2002, la Giunta Comunale
ha approvato il progetto per lo sviluppo
della mobilità sostenibile riguardante la
realizzazione di un itinerario coordinato
di impianti semaforici che perimetrano il
centro storico ed ha presentato a questo
proposito istanzia di finanziamento alla
Regione che prevedeva la realizzazione del
progetto attraverso AEM SpA. Dopo che a questo
progetto è stato assegnato un finanziamento
di € 524.200,00, nel febbraio scorso la Giunta
Comunale ha approvato il progetto esecutivo
per lo sviluppo della mobilità sostenibile
inerente la realizzazione di un itinerario
coordinato di impianti semaforici che perimetrano
il centro storico. Nell’agosto di quest’anno
AEM SpA ha a sua volta definito il piano
pluriennale delle quote di ammortamento relative
a questo progetto, proposta accolta favorevolmente,
con alcune condizioni, dalla Giunta Comunale.
In ottobre AEM SpA ha quindi comunicato che
“non vi è necessità di stipulare un’apposita
convenzione qualora le condizioni concordate
in merito al progetto di mobilità sostenibile
vengano inserite nel contratto di servizio
attualmente in essere”. E in effetti la realizzazione
di questo progetto si colloca all’interno
del contratto di servizio e l’ammortamento
dei relativi costi è previsto in dieci anni.
Sono stati pertanto individuati sul Bilancio
Triennale 2004/2005 e sui Bilanci Pluriennali
2006 e seguenti le seguenti risorse: anno
2004 - € 65.000,00; anno 2005 € 170.800,00;
anno 2006/2014 - € 190.800,00. Le spese in
uscita, per la parte finanziata con risorse
a carico del bilancio comunale, saranno per
il 2004 di € 38.000,00; per il 2005 di €
125.800,00; per gli anni 2006/2014 di € 145.800,00
annui. Le spese in uscita, per la parte finanziata
con risorse a carico del gestore del trasporto
pubblico locale, saranno per l’anno 2004
di € 27.000,00, per l’anno 2005 di € 45.000,00,
per gli anni 2006/2014 di € 45.000,00 annui.
Terminata l’illustrazione da parte dell’Assessore,
la delibera è stata messa ai voti ed approvata
all’unanimità.
6.)Approvazione del piano esecutivo della
sosta e della mobilità in centro storico.
L’argomento è stato illustrato dall’Assessore
Daniele Soregaroli, secondo le linee esposte
nel documento allegato a questo resoconto,
specificando che questo piano è la realizzazione
di un pezzo di un percorso che si sta compiendo
attraverso un cambiamento non traumatico
delle abitudini. Critiche sono state sollevate
sul Piano da FI: in particolare il consigliere
Amedeo Ferri ha evidenziato perplessità perché
non ci sarebbe un progetto adeguato a risolvere
il problema dei parcheggi nel suo complesso.
Per AN si tratta invece di una riforma a
breve respiro perché disincentiva la costruzione
di piccoli parcheggi privati. Apprezzamento
è stato espresso invece, soprattutto per
le prospettive future, dal gruppo de La Margherita
e dal gruppo dei DS: da entrambi è stato
sostenuto che si tratta di un piano della
sosta, non del traffico, e come tale va considerato.
Terminata la discussione, l’oggetto è stato
messo ai voti ed è stato approvato. Ha votato
a favore anche Rifondazione Comunista che
ha auspicato una rapida attuazione. Voto
contrario è stato espresso da FI, AN e Lega
Nord.
7.)Interrogazione in data 24 ottobre 2003
presentata dal Consigliere Comunale del Gruppo
Consiliare “Forza Italia” Amedeo Ferri in
ordine all’elevato aumento di contravvenzioni
nei confronti degli automobilisti cremonesi
.
(Testo dell’interrogazione: Numerosi cittadini
mi hanno segnalato quella che, se confermata,
potrebbe essere considerata una vera e propria
offensiva dei nostri vigili urbani nei confronti
degli automobilisti cremonesi: pare, infatti,
che vi sia stata una crescita nelle contravvenzioni
elevate dalla vigilanza urbana. Tuttavia,
ciò che infastidisce maggiormente i nostri
concittadini caduti nelle solerti maglie
della vigilanza urbana non è solo la sanzione
amministrativa, che peraltro incide, ma l’atteggiamento
di fastidioso paternalismo di alcuni agenti
che, chissà per quale motivo, si sentono
autorizzati ad infliggere ai cittadini sottoposti
a sanzione amministrativa, l’inutile supplizio
di inopportuni predicozzi circa il comportamento
che ogni buon cittadino dovrebbe tenere.
Tutto ciò premesso chiedo: di sapere se l’Amministrazione
ha autorizzato, o peggio, ordinato una politica
di rigore della Polizia Municipale; di conoscere
i dati relativi alle infrazioni sanzionate
nel corso di quest’anno e di confrontarli
con i dati relativi allo stesso periodo dello
scorso anno; se codesta Amministrazione non
ritenga doveroso far presente al Comando
della Polizia Municipale che è opportuno
evitare che i vigili urbani possano assumere,
per il futuro, atteggiamenti di ingiustificato
paternalismo nei confronti dei cittadini).
All’interrogazione ha risposto l’Assessore
Carlo Loffi: Al Settore Polizia Municipale
non è mai giunta, da parte dell’Amministrazione,
alcuna indicazione sull’opportunità di adottare
una particolare ”politica di rigore” da parte
degli agenti, così come non si è verificato
il contrario. I dati relativi alle infrazioni
accertate nel periodo gennaio-ottobre 2003
aderiscono sostanzialmente agli stessi valori
dello stesso periodo dell’anno precedente
(anno 2002 n. 41522 – anno 2003 n. 38.000),
con una flessione netta nel periodo giugno-ottobre,
dovuta alla effettuazione di posti di controllo
cittadini finalizzati all’accertamento delle
violazioni delle norme di comportamento,
ben più pericolose ai fini della circolazione
stradale delle violazioni inerenti la sosta.
In particolare, rispetto alla sosta che il
dato settembre/ottobre della sosta mostra
in modo più evidente la flessione rispetto
allo scorso anno, dovuto alla qualità dei
controlli eseguiti, maggiormente rivolti
alla violazione delle norme di comportamento.
Non si ha notizia di atteggiamenti di ingiustificato
“paternalismo nei confronti di cittadini”
e quindi si ritiene che se un reclamo in
tal senso deve essere presentato, questo
debba essere riferito a circostanze definite.
Anzi pare doveroso evidenziare che, con l’adozione
della patente a punti, i rapporti tra chi
commette una violazione e chi l’accerta sono
diventati sicuramente più complessi e talvolta
conflittuali per le rimostranze di chi subisce
la decurtazione. Si tratta normalmente di
circostanze che richiedono, da parte dell’operatore
di polizia, molta pazienza e talvolta tolleranza
che, ad una valutazione superficiale, potrebbero
risultare come frutto di un atteggiamento
paternalistico.
Il consigliere Amedeo Ferri - che ha ringraziato
la Polizia Municipale per l’attività quotidianamente
svolta - si è detto parzialmente soddisfatto
della risposta ottenuta.
8.)Interrogazione in data 24 ottobre 2003
presentata dai Consiglieri Comunali Amedeo
Ferri e Roberto Nolli con cui si chiedono
notizie in ordine al capitolo del bilancio
comunale 2003 relativo ai fondi per le missioni
degli amministratori e a quello relativo
alle risorse appostate per il funzionamento
degli organi istituzionali
(Testo dell’interrogazione: A seguito di
alcune voci circolate nei giorni scorsi negli
uffici comunali, gli scriventi consiglieri
hanno appurato che il capitolo del bilancio
comunale 2003 relativo ai fondi per le missioni
degli amministratori e quello relativo alle
risorse per il funzionamento degli organi
istituzionali siano esauriti o prossimi ad
esserlo. Ciò premesso si chiede: di sapere
se le voci raccolte abbiano un fondamento
di verità; in caso di risposta affermativa,
gli scriventi chiedono di sapere a che cosa
sia imputabile l’esaurimento delle risorse
previste dal Bilancio con ben tre mesi di
anticipo).
All’interrogazione ha risposto il Vice Sindaco
Luciano Caon: Per quanto riguarda i gettoni
di presenza, l’acquisto di beni e di servizi
non è previsto nessun intervento, mentre
per i rimborsi per indennità di missione
vi è stata una variazione. L’Amministrazione
Comunale ha pieno rispetto dell’autonomia
del Consiglio Comunale, ne fanno fede le
cifre messe a bilancio per la sua attività,
cifre predisposte dagli uffici. Non ci sono
problemi di risorse finanziarie. L’assestamento
di Bilancio avviene per tutti i capitoli.
Rispetto all’indennità di missione: nel 2002
la previsione era di 18.100,00 Euro, nel
corso dell’anno la variazione, approvata,
è stata di 5.000, 00 Euro, per cui la previsione
definitiva è stata di 23.100,00 Euro, mentre
la spesa effettiva è stata di 21.198,28 Euro.
Per quanto riguarda il Sindaco la spesa è
stata nel 2002 di 2.678,75 Euro, per i componenti
della Giunta la spesa è stata di 13.586,64
Euro. Per il Consiglio Comunale solo sei
consiglieri si sono avvalsi di questo rimborso
per un totale di 4.704,78 Euro: solo per
un consigliere l’importo è stato di 3.822,00
Euro. Tranne questo importo, per tutti gli
altri cinque le spese rimborsate sono state
inferiori ai 300 Euro. Per il 2003, in base
a questa spesa, è stato proposto un importo
per il Bilancio di Previsione pari a 23.100,00
Euro (assestato 2002), superiore all’importo
di spesa effettiva. In ogni caso per l’esercizio
finanziario 2003 la previsione iniziale è
stata di 23.100,00 Euro, la spesa al 30 settembre
è stata di 21.065,92 Euro. Nel 2003 le spese
di missione del Sindaco sono state di 6.881,66
Euro (compreso il viaggio negli USA che ha
permesso di portare a casa uno Stradivari),
mentre per gli assessori la spesa è stata
di 10.434,96 Euro. Nel 2003 inoltre solo
tre consiglieri comunali si sono avvalsi
del rimborso delle spese per una cifra complessiva
di 3.265,54 Euro. Solo per uno di questi
consiglieri il rimborso spese è stato superiore
ai 2.000 Euro. Il Consigliere dei DS Pierluigi
Rotelli, per dissipare i dubbi che a suo
parere sarebbero sorti tra i cittadini, ha
quindi presentato una mozione d’ordine in
quanto stupito per la cifra riferita ad un
consigliere comunale, chiedendo che l’utilizzo
di queste risorse venga esaminato al più
presto dalla Commissione di Vigilanza. A
questo punto ha chiesto la parola il consigliere
Amedeo Ferri dicendo di essere lui il consigliere
che ha chiesto la cifra che ha suscitato
più stupore, ma l’esponente di FI, ha dichiarato
di non risiedere più a Cremona dal 2001,
bensì in provincia di Piacenza: in questo
modo avrebbe usufruito di un suo diritto,
dovendo venire spesso in città non solo per
le sedute del Consiglio ma anche per svolgere
la propria funzione di consigliere. Il consigliere
Amedeo Ferri, dicendosi soddisfatto della
risposta avuta dal Vice Sindaco, ha accusato
invece la maggioranza di volere sfruttare
questa circostanza per danneggiarlo. Il consigliere
ha comunque sostenuto di non avere nulla
da temere o da nascondere, dicendosi pronto
a difendere la sua onorabilità anche in altre
sedi. Il Presidente della Commissione di
Vigilanza Petrisso De Petris, prendendo atto
della disponibilità del consigliere Ferri,
ha dichiarato che quanto prima farà acquisire
la documentazione relativa alle missioni
degli amministratori per discuterne in sede
di commissione.
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