15 Settembre, 2002
Comunicato del Comitato “Cremona per l’Ulivo” – 5 febbraio 2004
Il Comitato “Cremona per l’Ulivo”, riunitosi oggi 5 febbraio 2004, ha discusso il documento politico approvato dall’Assemblea nazionale della Rete dei Cittadini per l’Ulivo (Roma, 1 febbraio 2004), presieduta da Deo Fogliazza coordinatore nazionale...
Con preghiera di pubblicazione. Grazie. Il
Presidente, Anna Grimaldi
Comunicato del Comitato “Cremona per l’Ulivo”
– 5 febbraio 2004
Il Comitato “Cremona per l’Ulivo”, riunitosi
oggi 5 febbraio 2004, ha discusso il documento
politico approvato dall’Assemblea nazionale
della Rete dei Cittadini per l’Ulivo (Roma,
1 febbraio 2004), presieduta da Deo Fogliazza
coordinatore nazionale, alla quale ha partecipato
con una propria delegazione.
Al termine del dibattito, il Comitato all’unanimità
sottolinea di riconoscersi nel suddetto documento
politico, che afferma la scelta di partecipare
al Comitato promotore della Lista Unitaria
al fianco di Romano Prodi, a condizione che
da subito sia rilanciata la Costituente dell’Ulivo,
aperta a tutti i partiti, i movimenti, i
cittadini, che aderiscono al manifesto “L’Europa,
il sogno, le scelte”.
Pertanto il Comitato “Cremona per l’Ulivo”
si impegna a dare il proprio contributo alla
Lista Unitaria e, fermo restando l’obiettivo
irrinunciabile di un soggetto politico federato
“largo”, a sostenere tutte le Liste che hanno
il comune riferimento all’Ulivo, contrastando
concorrenze e contrapposizioni, affichè i
consensi globalmente conseguiti determinino
la vittoria dell’Ulivo alle prossime elezioni
europee ed amministrative.
Allegato: documento politico dell'Assemblea
Cittadini per l'Ulivo di domenica 1 febbraio
01 Febbraio, 2004
Documento politico approvato dall'Assemblea
Con soli 3 No e 7 astensioni su oltre 230
presenti. Al fianco di Romano Prodi e del
suo progetto, si confermano la scelta unitaria
e la Costituente dell'Ulivo come obiettivo
irrinunciabile
Al termine di una lunga, partecipata ed impegnata
giornata di lavoro e di confronto, improntata
ad una profonda volontà unitaria, l'Assemblea
nazionale della rete dei Cittadini per l'Ulivo
riunitasi Domenica 1 febbraio 2004 al Centro
congressi Cavour di Roma, ha approvato il
seguente documento politico:
1. Il documento di Romano Prodi "L’Europa,
un sogno, le scelte" propone un progetto
di grande rilievo, che delinea un percorso
per il futuro politico dell’Europa e del
nostro Paese. Si tratta di un progetto di
grande importanza, in un tempo di grandi
difficoltà per l’Europa: viviamo infatti
un momento di duro attacco ai valori che
sono a fondamento della Costituzione italiana
e della Unione Europea. Prodi invita tutti,
ciascuno nel proprio ambito di responsabilità,
ad un forte impegno per dare una nuova speranza
alla politica. Noi “Cittadini per l’Ulivo”
sosteniamo pienamente Romano Prodi in questa
nuova, decisiva sfida.
2. Il documento di Romano Prodi rilancia
su nuove basi le prospettive politiche dell’Ulivo,
incontro di esperienze e di culture, luogo
di partecipazione politica che vede insieme
i partiti, gli eletti, i movimenti, le associazioni
ed i cittadini tutti. Come dice Prodi: "L’Ulivo
è un soggetto politico aperto alla adesione
delle forze politiche, dei movimenti, delle
associazioni, dei cittadini che condividano
una visione riformatrice dell’Europa e che
siano pronti a rispettare le regole definite
in comune rinunciando, per questo, a parte
della propria autonomia".
3. Il documento di Romano Prodi rafforza
la validità dell’obiettivo della Costituente
dell’Ulivo, che la nostra Rete ha posto al
centro del suo Manifesto e della sua attività
politica nel territorio.
4. Noi “Cittadini per l’Ulivo” siamo pronti
ad assumerci le nostre responsabilità, in
piena autonomia, entro il Comitato promotore
della Lista Unitaria presieduto da Romano
Prodi, a condizione che questo rilanci l’impegno
della Costituente dell’Ulivo e sia capace
di aprire l’Ulivo oltre i limiti che ancora
angustiano la pratica politica dei partiti.
Siamo consapevoli che l’obiettivo di una
politica aperta alla società tutta, partecipata
da cittadini e movimenti, si realizza solo
con l’affermazione dell’Ulivo.
5. Per realizzare concretamente tutto questo,
l’Assemblea della “Rete dei Cittadini per
l’Ulivo” chiede a Romano Prodi che:
a) La Convention del 13 – 14 febbraio avvii
sotto la sua Presidenza il Comitato promotore
della Costituente dell’Ulivo e fissi sin
da allora il prossimo appuntamento pubblico
nel percorso della Costituente stessa;
b) sia egli stesso il garante del carattere
aperto del Comitato Promotore della Lista
Unitaria da lui presieduto. Tale Comitato
dovrà essere un cantiere aperto dell’Ulivo
dei partiti, dei movimenti e dei cittadini,
a livello sia nazionale che locale, luogo
di incontro di esperienze e culture politiche,
aperto a tutti i soggetti che, aderendo al
manifesto "L’Europa, il sogno, le scelte",
si presentino per le elezioni europee con
il comune riferimento dell’Ulivo. Il Comitato
si deve adoperare al fine di dotarsi di regole
condivise per le scelte delle candidature
: noi Cittadini per L’Ulivo riteniamo regola
prioritaria la incompatibilità tra mandato
europeo e altre cariche istituzionali;
c) la campagna elettorale per le Europee
veda i soggetti politici presenti nelle diverse
liste che utilizzano il comune riferimento
all’Ulivo condividere unitariamente due momenti
pubblici, in apertura e chiusura della campagna
elettorale stessa;
d) si dia nuovo slancio all’Ulivo nel territorio
e nelle città, là dove esso ha radici profonde
ed il consenso dei cittadini per crescere.
Entro il 2004 l’Ulivo deve dotarsi di Coordinamenti
locali aperti ai partiti, agli eletti, ai
movimenti, alle associazioni ed ai cittadini.
Entro il 2004 debbono essere istituiti e
pronti ad operare gli Albi degli Elettori;
Noi “Cittadini per l’Ulivo” ci impegneremo
nei Comitati Territoriali Promotori della
Lista Unitaria, ferma restando l’autonomia
di ogni associazione nel territorio e nel
rispetto dell’identità di Rete e di Movimento
che ci caratterizza. Ribadiamo con fermezza
che i nostri obiettivi sono il pieno riconoscimento
dei contenuti programmatici del Manifesto
Prodi e la realizzazione, da subito, della
Costituente dell’Ulivo. Ci impegneremo inoltre
a sostenere ogni decisione e iniziativa che
funga da "ponte politico" continuo
ed a fornire, secondo il principio dell’autonomia
territoriale, il nostro contributo ai Comitati
elettorali delle Liste che hanno il comune
riferimento all’Ulivo, affinché i consensi
globalmente raggiunti ribadiscano la volontà
degli italiani per L’Ulivo al governo in
Italia ed in Europa.
Roma 1 Febbraio 2004
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