15 Settembre, 2002
Le ultime News dall'Anci Lombardia
I COMUNI LOMBARDI E LA COOPERAZIONE SOCIALE-Centrale turbogas-Tavolo di confronto
I COMUNI LOMBARDI E LA COOPERAZIONE SOCIALE
Incontro di saluto e di reciproca conoscenza
tra i nuovi vertici regionali di Federsolidarietà
di Confcooperative, che raggruppa la cooperativa
di solidarietà sociale collegate al Terzo
Settore no profit ed ANCI Lombardia.
Ad accogliere alla sede dei comuni lombardi
in Piazza Duomo a Milano il neo presidente
Alessandro Giussani, il vice presidente Romeo
Domaneschi (Cremona), Pierluca Castelnovo
(Milano) e Giuseppe Guerini (Bergamo) il
presidente dell’ANCI Lombardia on. Giuseppe
Torchio, il responsabile del dipartimento
solidarietà sociale Mino Bazzoni ed il direttore
generale Gabriele Pellegrini.
Al centro del colloquio, a cui farà seguito
un incontro con l’analoga struttura di Legacoop,
l’esperienza della cooperazione sociale ed
il suo crescente ruolo di rapporto con gli
Enti Locali e con la società lombarda anche
in vista del rinnovo del protocollo d’intesa
tra ANCI-Regione Lombardia e cooperative
di solidarietà sociale giunto, ormai, al
quarto anno di operatività.
“Abbiamo affrontato i temi legati alla crescita
dei piani di zona per l’attuazione della
Legge Turco n. 328- ha detto il presidente
Torchio - con particolare attenzione al fenomeno
dell’esternalizzazione dei servizi da parte
dei comuni ed alle difficoltà di reperire
negli Enti Locali una vera e propria cultura
amministrativa aperta al sociale dopo che
tali funzioni, per molti anni, hanno fatto
capo alle ASL”.
“In questo senso – ha continuato Torchio
– ANCI raccoglie la sfida a realizzare un’unica
rete di attenzione sociale tra Regione (ASSI)
e comuni ma per giungere a risultati concreti
è necessario convocare i tavoli di relazione
con i Sindacati, Regione ed il Terzo Settore.
In questo senso ANCI Lombardia ha dichiarato
piena disponibilità già dalle prossime settimane
ad adeguare gli strumenti operativi anche
alla luce delle intese nazionali sul welfare,
realizzate con il Ministro Maroni che lasciano
alle Regioni le decisioni per la distribuzione
del fondo “indistinto”, in un quadro di incrementi
delle assegnazioni complessive di risorse
che, in qualche modo possono lenire i vistosi
tagli della finanziaria in altri settori.
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Centrale turbogas.
A seguito di rinnovate sollecitazioni a mezzo
stampa, mi permetto di intervenire per confermare
la linea a suo tempo indicata e riferita
alla eventuale localizzazione nel comune
di Spindadesco della centrale Turbogas per
confermare l’avvenuta manifestazione pubblica
di contrarietà alla realizzazione in tale
sito da parte della Provincia di Cremona,
sia a livello politico e consiliare che a
livello dell’apposita Commissione per l’Energia.
Per quanto riguarda l’ubicazione si è convenuto
in maniera inequivocabile che dovrà essere
privilegiata un’area scarsamente popolata
e con una debole presenza di attività economiche
ipotizzandola in comune di Pizzighettone.
Al riguardo la locale amministrazione, da
quanto si evince a livello di stampa, non
si dichiara pregiudizialmente contraria.
Inoltre circa l’apprensione in ordine alle
possibilità di realizzare due centrali nel
territorio della Provincia di Cremona sulla
sorta delle recenti decisioni a livello nazionale
è necessario che tutte le forze politiche,
istituzionali e parlamentari e gli eletti
del territorio formalizzino in maniera chiara
ed inequivocabile anche con una manifestazione
di volontà da inviare alla regione, al prefetto
quale rappresentante del governo, ai ministeri
ed alle autorità interessate le necessità
di escludere tali ipotesi e di limitare la
realizzazione ad un solo impianto legato
ai fabbisogni energetici emersi per il nostro
territorio, come indicati dal piano energetico.
Giuseppe Torchio
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Tavolo di confronto e piena collaborazione
di Anci Lombardia
con l’Ufficio scolastico regionale per attuare
la riforma della scuola
ANCI Lombardia collabora con l’Ufficio Scolastico
Regionale per dar vita ad un organismo che
accompagni la fase di avvio della riforma
Moratti. “Si tratta di un momento importante
e qualificante – evidenzia il presidente
di Anci Lombardia on. Giuseppe Torchio –
che vuole dare agli impegni assunti dal Ministro
dell’Istruzione, Università e Ricerca, che
in sede di Conferenza Stato-Regioni-Autonomie
locali del 10 dicembre 2003 ha inteso ricostituire
un tavolo permanente ANCI-MIUR in cui discutere
le problematiche emergenti ed elaborare criteri
per l'applicazione della normativa. Tale
organismo potrà costituire un importante
strumento di monitoraggio delle situazioni
che si andranno a creare, in relazione alle
tematiche che interessano più direttamente
il sistema delle Autonomie locali, e cioè
gli organici del Personale docente (soprattutto
per le Scuole dell’infanzia) e l’organizzazione
dei servizi scolastici di competenza comunale
(trasporti, mensa, assistenza all’handicap,
fornitura locali), per i quali la stessa
Anci ha già ricevuto numerosi solleciti da
parte di Comuni lombardi”.
“Questa iniziativa – rileva ancora il presidente
Torchio - si inserisce nel contesto delle
attività promosse dall’ANCI regionale per
accompagnare l’avvio della riforma della
scuola, con l’impegno a garantire il soddisfacimento
delle esigenze delle famiglie e dei Comuni
che, soprattutto per quanto riguarda gli
organici del personale e la possibilità di
nuove istituzioni di classi di scuola dell’infanzia,
hanno già formalizzato le richieste, sottoponendole
all’attenzione dell’autorità scolastica”.
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