15 Settembre, 2002
10 febbraio, "Giornata del Ricordo"
Consiglio Provinciale su Foibe, infrastrutture autostradali e depuratore di Crema
 Giovedì 10 febbraio alle ore 15,00 si riunisce il Consiglio
Provinciale. Per la prima "Giornata del Ricordo", sancita dal
Parlamento Italiano, il Presidente del Consiglio, Roberto Mariani, apre
l'incontro con un pensiero ai martiri delle foibe degli esuli istriani, giuliani
e dalmati, a cui seguirà la proposta al Consiglio di anticipare la discussione
della mozione sulle foibe presentata dal Consigliere Provinciale di An, Giovanni
Sgroi, non prima di aver trattato due punti tecnici all'ordine del giorno. Si
tratta dell'approvazione del verbale delle precedenti sedute e della relazione
di fine mandato del Presidente della Società Autostrade Centro Padane, Augusto
Galli. "Prende avvio - commenta Mariani - con una società importante di
cui la Provincia è azionista un piano di auditing, deciso dalla Commissione
Controllo presieduta dal consigliere Cesare Giovinetti, teso a conoscere e
verificare le attività di enti di pubblica utilità, di cui siamo partner, per
poter far da sponda e stimolo utile e consapevole". "L'incontro con
Galli - continua Mariani - verterà sul cospicuo piano finanziario per il
rinnovo delle infrastrutture, ma anche sull'attività di sponsorizzazione
culturale".
L'assemblea prosegue con l'attesa trattazione delle tre mozioni dedicate
all'impianto di depurazione proposto da Scs a Crema. La mozione di Edoarda
Benelli, prima firmataria, per FI, UDC, AN, Lega Nord, che boccia la
localizzazione e chiede ad SCS il ritiro del progetto, la mozione di Andrea
Ladina dei Verdi, che chiede alla Regione per ragioni precauzionali di rinviare
la VIA. Infine, la mozione di Cristina Manfredini, prima firmataria, per Ds,
Margherita, Lista Torchio e Prc che sollecita la Regione a formulare il parere
di Valutazione di Impatto Ambientale (VIA), essendo già scaduti i termini
previsti dalla stessa legge regionale e ad emanare i criteri definitivi per
permettere alla Provincia la pianificazione per l'individuazione dei siti non
idonei. Saranno discusse insieme. Il primo firmatario leggerà la propria
mozione. Ogni gruppo avrà 15 minuti per la discussione e 6 per la dichiarazione
di voto. Previste repliche e controrepliche da parte della Giunta Provinciale.
Sono trattabili, se rimane tempo, l'interrogazione di Ladina (Verdi) e Tamagni (Ds)
riguardante i problemi di elettrosmog collegati agli impianti di telefonia
mobile, l'interrogazione di Attilio Galmozzi (Prc) sui trasporti problematici su
gomma tra Milano e i Comuni del Cremasco, la mozione di Tamagni (Ds) relativa
alla tutela della fauna ittica del canale Vacchelli, la mozione di Sandro
Gugliermetto (Margherita) per la salvaguardia e valorizzazione del patrimonio
organario, la mozione di Antonello Santini (Margherita) per l'approvazione del
progetto di legge regionale 430 per la valorizzazione delle cascine.
Le sedute sono pubbliche. Gli organi di informazione sono invitati.
In allegato l'ordine del giorno completo
Cremona, 8 febbraio 2005
 
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