15 Settembre, 2002
Più posti auto a pagamento in centro storico
La proposta del Comune alle Associazioni dei Commercianti
 Terzo incontro questa mattina tra Amministrazione Comunale ed
Associazione Commercianti sul Piano della Sosta e della Mobilità in Centro
Storico. All’incontro, aperto dal Sindaco Gian Carlo Corada, che si è poi
dovuto assentare per altri impegni, hanno partecipato il Vice Sindaco Luigi
Baldani, che ha presieduto la riunione, l’Assessore Daniele Soregaroli,
accompagnato dal Direttore del Settore Traffico e Mobilità Enrico Bresciani,
Claudio Pugnoli, Presidente ASCOM, assistito dal Direttore dell’ASCOM, Antonio
Pisacane, Paolo Marcenaro, Presidente dell’Associazione “Le Botteghe del
Centro”, Gianni Fervari, Presidente Confesercenti, e Stefano Boni, Direttore
Confesercenti.
All’Assessore Daniele Soregaroli è toccato il compito di esporre ai
rappresentanti delle Associazioni Commercianti la proposta, messa a punto dall’Ufficio
Traffico e Mobilità dopo un’attenta analisi, che entra nel merito dei nuovi
posti a parcometro all’interno del centro storico. Si tratta dei trecento
posti auto a rotazione che andrebbero a stabilire i necessari equilibri
economici necessari a supportare l’impegno di AEM S.p.A. a realizzare il fast
park nell’area delle ex tramvie. La proposta avanzata, che non va a modificare
l’impianto del Piano della Sosta, prevede un primo gruppo di aree, attualmente
libere o a sosta regolamentata con disco orario, per un totale di 156 posti
così suddivisa: Piazza Giovanni XXIII (19 posti attualmente regolamentati); Via
Decia e Via Tofane (25 posti attualmente liberi); Via S. Michele e Via Tofane
(25 posti attualmente liberi); Via Manzoni (5 posti a sosta regolamentata);
Piazza S. Pantaleone (6 posti attualmente liberi); Piazzetta Cadore-S.Salvatore
(13 posti attualmente liberi); Piazza Risorgimento-San Giorgio (24 posti ora a
sosta regolamentata); Via Dante (tra Piazza Risorgimento e Piazza Stazione con
25 posti ora a sosta regolamentata); Via Dante (tratto Stazione e Via Palestro
con 14 posti attualmente a sosta regolamentata). Il secondo gruppo di aree
rientra in una fase già attuata o in fase di attivazione. In particolare si
tratta di 85 posti ricavati in Bella Rocca, Piazza Cadorna, Via Ruggero Manna,
Via Chiara Novella, Piazza S. Paolo e Corso Vittorio Emanuele, a cui si
aggiungono i 106 posti che verranno ottenuti con l’attuazione del piano che
interessa Via Platina, Via Bonomelli e via 11 Febbraio. Dopo questa
illustrazione, il Vice Sindaco Luigi Baldani ha chiarito che la proposta
avanzata è aperta a tute le possibili soluzioni e riflessioni, così da
giungere ad una scelta finale condivisa. Questa è infatti una prima ipotesi su
cui l’Amministrazione è disponibile a lavorare ed ad accogliere eventuali
integrazioni.
Il Presidente dell’ASCOM, Claudio Pugnoli, dopo una prima analisi della
proposta fatta dal Comune, ha evidenziato che occorre uno sforzo maggiore a
salvaguardia del tessuto commerciale e produttivo cittadino andando ad incidere
su alcuni importanti assi commerciali come Corso Garibaldi e Via Aselli. L’Assessore
Daniele Soregaroli ha chiarito al riguardo che quanto prospettato è stato fatto
in funzione del nuovo fast park che verrà realizzato nelle ex tramvie e che,
per quanto riguarda Corso Garibaldi, a seguito delle modifiche introdotte all’Ordinanza
Generale sulla Sosta, i residenti hanno la possibilità di parcheggiare le auto
nelle ZTL limitrofe al Corso dove, pertanto, vi dovrebbe essere una maggiore
rotazione dei posti blu.
I rappresentanti delle Associazioni dei Commercianti si sono comunque riservati
di analizzare con attenzione la proposta dell’Amministrazione Comunale e di
avanzare in una prossima riunione, che verrà quanto prima convocata, le loro
riflessioni. In particolare il Presidente dell’ASCOM, Claudio Pugnoli, ha
ribadito la sua intenzione di chiedere più posti dedicati ad attività
produttive nel centro storico, mentre il Vice Sindaco Luigi Baldani e l’Assessore
Soregaroli, ricordando l’impegno in atto per la futura realizzazione del
parcheggio di Piazza Marconi, hanno sottolineato che l’Amministrazione è
attenta al problema sollevato dai commercianti: basti pensare ad esempio all’impegno
di raddoppiare il parcheggio delle ex tramvie entro l’anno. In ogni caso i due
amministratori hanno precisato che per quanto riguarda Viale Trento Trieste,
asse portante fondamentale di collegamento est-ovest della città sul quale i
rappresentanti delle Associazioni Commercianti hanno posto la loro attenzione,
vi saranno le condizioni per realizzare i 150 posti previsti non appena si
riuscirà a istituire i sensi unici, problema che non si può affrontare entro l’anno
non solo per la scarsità di risorse disponibili, ma anche per questioni
tecniche molto complesse, anche se la volontà di arrivare a questa meta è
forte, senza dimenticare che bisogna procedere a fasi, con azioni che non
abbiano un impatto traumatico.
 
|