15 Settembre, 2002
Tibre-Ferroviaria, prima delle autostrade
Mozione del consigliere Ladina in Consiglio Provinciale
Il Consigliere Provinciale dei Verdi, Andrea Ladina, ha
presentato una mozione da discutere e votare come indirizzo del Consiglio
Provinciale per liberare le Alpi dall'inquinamento dovuto all'imponente traffico
autostradale, con la realizzazione di una grande infrastruttura ferroviaria di
respiro europeo (tirreno - brennero ferroviaria) sul nostro territorio prima
dell'avvio di qualsiasi progetto autostradale.
Il testo integrale:
I valichi alpini di collegamento tra la pianura padana ed i Paesi del centro
Europa, Germania ed Austria in primo luogo, vedono l'attraversamento ogni anno
di un imponente volume di traffico costituito da milioni di mezzi pesanti e di
autoveicoli che rilasciano nell'ambiente e nelle vallate alpine una quantità
impressionante di inquinanti tale da compromettere il futuro di questi habitat
naturali.
Si rende perciò indispensabile favorire gli scambi commerciali, economici,
culturali e turistici tra l'Italia ed i Paesi del centro Europa attraverso un
più innovativo sistema di trasporto che abbia caratteristiche più moderne ed
ecologiche, privilegiando la via ferrata, più sicura, più economica e più
rispettosa dell'ambiente.
Ciò che invece sta avvenendo non trova in alcun modo consenso tra gli
ambientalisti e tra quella parte della società (la stragrande maggioranza noi
crediamo) che è molto attenta a coniugare sviluppo economico con la difesa
dell'ambiente.
Infatti, i progetti che privilegiano ancora in modo massiccio la viabilità
autostradale sono prevalenti rispetto a quelli che si indirizzano verso il
sistema di collegamento ferroviario.
In particolare il progetto della Tirreno Brennero autostradale tiene campo su
ogni altra discussione anche se presenta molti aspetti di criticità su cui
conviene svolgere un serio approfondimento.
L'attuale progetto di tracciato autostradale TI.BRE relativo al collegamento
autostradale Parma-Mantova di cui alla Convenzione Anas/Autocisa del 7 dicembre
1999, "Fontevivo - Nogarole Rocca" comporta:
- costi economici elevatissimi a carico
delle attività agricole, sia per la sottrazione di territorio, sia per lo
sconvolgimento della viabilità vicinale e rurale, sia per il taglio di fondi;
- produce danni permanenti al
passaggio, specialmente nella parte cosiddetta "Alta" del tracciato, e
in particolare nelle aree del parco Oglio Sud e Mincio;
- non compensa questi costi con
sufficienti in termini di viabilità, come dimostrato dallo studio sui flussi di
traffico eseguito nel 2003 su incarico della Provincia di Mantova;
- ha oggi una potenziale utilità per
il traffico veicolare ancor minore, considerando che per molta parte del suo
percorso costituisce un inutile duplicato di viabilità attualmente in corso di
realizzazione o di progetto, in particolare della prevista autostrada regionale
Cremona-Mantova.
Lo stesso Presidente della Provincia di Mantova, Fontanili, ha più volte
pubblicamente manifestato il dissenso della Amministrazione Provinciale di
Mantova nei confronti del tracciato autostradale TiBre cosiddetto
"alto" Fontevivo-Nogarole Rocca.
Ed il Presidente della Provincia di Cremona, Torchio, ha concordato con le
perplessità espresse dal Presidente della Provincia di Mantova ed ha
manifestato la propria contrarietà all'ipotizzato tracciato autostradale TiBre
di collegamento Fontevivo/Nogarole Rocca.
Oltre a queste fondate preoccupazioni in ordine alla Convenzione Anas-Autocisa
si fa strada anche la richiesta di consistenti investimenti sulla viabilità
ordinaria capace di fronteggiare le esigenze di collegamento stradale.
Tutto ciò premesso e considerato il compito di indirizzo politico che gli
compete si chiede al
CONSIGLIO PROVINCIALE DI CREMONA
1. di manifestare la propria contrarietà al
progetto di TI.BRE "alto" di cui alla convenzione Anas/Autocisa del 7
dicembre 1999 di collegamento Fontevivo/Nogarole Rocca e chiede che il progetto
così come formulato venga revocato;
2. di impegnare il Presidente e la Giunta a
inviare copia del presente ordine del giorno al CIPE, al Ministero delle
Infrastrutture, alla Regione Lombardia, alle concessionarie soc. Autocisa spa,
alla soc. Autobrennero spa, alla soc. Centropadane spa.
3. di sollecitare, in accordo con le Province
di Bolzano, Trento, Verona, Mantova, Parma, La Spezia, il Ministro delle
Infrastrutture a predisporre un progetto per la realizzazione di un grande
raccordo ferroviario tra le province di Mantova e Cremona di collegamento tra la
Germania e l'Austria ed il Mar Tirreno attraverso la pianura Padana (TI.BRE
ferroviaria).
Il Capogruppo dei Verdi in Consiglio Provinciale di Cremona
Andrea Ladina
 
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