per denunciare la grave situazione nella quale verrà a trovarsi la Scuola Cremonese, in tutti gli ordini nella quale è articolata, nel prossimo anno scolastico, a seguito dell’ennesimo e ulteriore taglio di organici deciso dal Ministero dell’Istruzione Università e Ricerca e attuato attraverso decisioni della Direzione Scolastica Regionale e dal CSA (ex-Provveditorato) della nostra Provincia.

Il titolo dell’iniziativa è emblematico:

L’azione di denuncia delle OO.SS a livello regionale ci ha consentito solo un parziale recupero di 140 posti  che però è del tutto insufficiente rispetto ai 780 necessari. Ciò nonostante a Cremona, scandalosamente, è  stato “concesso“ un solo posto in più!

Si tratta, quindi, di mettere in atto e di realizzare uno sforzo unitario della Comunità cremonese tutta per la difesa della propria scuola pubblica e di far comprendere alle famiglie quali guasti possono derivare dalla mancata attuazione di un diritto costituzionalmente garantito.

Le scriventi OO.SS. confidano in una piena assunzione di responsabilità, nell’ambito delle specifiche autonomie e responsabilità, di tutti i soggetti invitati a questa manifestazione pubblica e chiedono che tutti i mezzi di informazione locale mettano in condizione l’opinione pubblica di avere conoscenza della grave situazione che si determinerà a fronte delle scelte intraprese.

Introduce: GIOVANNI MIRAGOLI - SEGR. PROV.  CISL SCUOLA DI CREMONA

Relaziona: MARIA TERESA PERIN - SEGR. GEN. FLC CGIL DI CREMONA

Intervengono:

DANIELA POLENGHI – Assessore alle politiche educative del Comune di Cremona

PIETRO MORINI – Assessore all’Istruzione della Provincia di Cremona