15 Settembre, 2002
Giunta Comunale - Seduta dell'11 maggio 2005
Mozione a firma di Irene Nicoletta De Bona: dotare le sedi dei partiti locali di sistemi di videosorveglianza in seguito a ripetuti atti vandalici
 Nel corso della seduta della Giunta Comunale l’Assessore
Celestina Villa ha comunicato ai colleghi di avere già inoltrato al Presidente
della Regione Lombardia Roberto Formigoni, all’Assessore Regionale all’Agricoltura
e al Presidente del Consiglio Regionale la lettera con la quale, a nome del
Comune di Cremona, chiede che venga disposta la sospensione del pagamento del
contributo consortile richiesto per l’anno 2005, in attesa che la Giunta
Regionale adotti i criteri e gli indirizzi per la redazione dei nuovi piani di
classificazione previsti dall’art. 15, comma 1, della Legge Regionale n. 7 del
2003. La richiesta è stata avanzata anche sulla scorta delle numerose richieste
di chiarimenti da parte dei cittadini che in questi giorni si sono visti
recapitare gli avvisi dei contributi consortili per l’anno 2005. Nel frattempo
l’Amministrazione Comunale, per meglio valutare ed affrontare la problematica,
ha già inviato una richiesta ad AEM Cremona S.p.A. per ricevere l’elenco di
tutti gli scaricatori del territorio comunale per i quali viene pagato il
contributo e sono stati coinvolti i Consiglieri Regionali eletti in
rappresentanza della provincia di Cremona. In base all’art. 15, comma 2
della Legge Regionale 20 giugno 2003 n. 7, che recita: “I proprietari di
immobili pubblici e privati, agricoli ed extragricoli ricadenti nei comprensori
di bonifica di cui all’art. 3, che traggono beneficio dalle opere gestite dai
consorzi di bonifica, sono tenuti al pagamento dei contributi di bonifica
secondo le disposizioni della presente legge”, i cittadini sono infatti tenuti
al pagamento del contributo consortile. Nella lettera l’Assessore
Celestina Villa fa riferimento anche all’Ordine del Giorno concernente il
Piano generale di bonifica, di irrigazione e di tutela del territorio, approvato
dal Consiglio Regionale il 16 febbraio 2005, che impegna la Giunta Regionale a
deliberare al più presto i nuovi criteri ed indirizzi per la redazione di nuovi
piani di classificazione che pongano finalmente termine all’iniquità
derivante dai piani vigenti.
Interrogazione urgente in data 23 aprile 2005 presentata da Consiglieri diversi
- primo firmatario Salvatore Carlo Malvezzi - riguardante la posizione della
maggioranza consiliare relativamente al progetto di costruzione del parcheggio
sotterraneo di Piazza Marconi (Competenza del Consiglio - esame preliminare).
Assegnata al Consiglio Comunale per la discussione
Mozione in data 19 aprile 2005 presentata da Consiglieri diversi - primo
firmatario Irene Nicoletta De Bona - in ordine alla promozione di cerimonie e
manifestazioni commemorative ufficiali del 9 novembre “Giorno della Libertà”
data in cui venne abbattuto il muro di Berlino. (Competenza del Consiglio -
esame preliminare).
Assegnata al Consiglio Comunale per la discussione
Mozione urgente in data 24 aprile 2005 presentata dai Consiglieri del Gruppo
Consiliare “I Democratici di Sinistra” Alberto Cappellini e Luciana Carini
in ordine alla richiesta di istituzione di un fondo regionale per il sostegno
alla non autosufficienza (Competenza del Consiglio - esame preliminare).
Assegnata al Consiglio Comunale per la discussione
Mozione presentata in data 3 maggio 2005 da Consiglieri diversi - primo
firmatario Irene Nicoletta De Bona - relativa alla richiesta di dotare le sedi
dei partiti locali di sistemi di videosorveglianza in seguito a ripetuti atti
vandalici (Competenza del Consiglio - esame preliminare).
Assegnata al Consiglio Comunale per la discussione
Mozione in data 5 maggio 2005 presentata da Consiglieri diversi - primo
firmatario Salvatore Carlo Malvezzi - in ordine all’analisi dei disagi
provocati dalla presenza dei passaggi a livello e per la sottoscrizione di un
protocollo d’intesa con le Ferrovie dello Stato per l’elaborazione di studi
di fattibilità (Competenza del Consiglio - esame preliminare).
Assegnata al Consiglio Comunale per la discussione
Concessione del patrocinio del Comune di Cremona al XVII Rally Cremona-Pavia,
manifestazione a cavallo promossa dall’A.P.T.E. Cremona dal 20 al 22 maggio
2005.
Concessione del patrocinio del Comune di Cremona alla manifestazione d’auto d’epoca
“Campagne e cascine” organizzata dalla Scuderia 3T Autostoriche Cremona ed
in programma sabato 28 maggio 2005.
Concessione del patrocinio del Comune di Cremona al progetto “Club e
Formazione”, rivolto alle famiglie dei Club e delle Comunità sui temi dell’alcolismo
e promosso dall’Associazione Provinciale dei Club degli Alcolisti in
Trattamento di Cremona per l’anno 2005.
Approvazione del rimborso delle spese di istruttoria per il rilascio delle
autorizzazioni allo scarico in pubblica fognatura ed al suolo.
La Giunta Comunale ha deliberato di determinare, come segue, i rimborsi dovuti
dagli utenti per le spese sostenute per l’istruttoria dell’autorizzazione
allo scarico in pubblica fognatura ed al suolo. Autorizzazione allo
scarico in pubblica fognatura di acque reflue industriali Insediamento
artigianale che occupa fino a tre dipendenti: nuova autorizzazione € 120;
rinnovo di autorizzazione € 105; voltura di autorizzazione € 50
Insediamento artigianale che occupa da un minimo di 4 ad un massimo di 15
dipendenti: nuova autorizzazione € 270; rinnovo di autorizzazione € 240;
voltura di autorizzazione € 50 Insediamento industriale con oltre 15
dipendenti: nuova autorizzazione € 420; rinnovo di autorizzazione € 360;
voltura di autorizzazione € 50 Autorizzazione allo scarico al suolo di
acque reflue domestiche: nuova autorizzazione € 120; rinnovo autorizzazione
€ 150; voltura di autorizzazione € 50. La Giunta Comunale ha inoltre
deliberato di determinare in € 50 la cifra che dovrà essere corrisposta a
titolo di deposito. In caso di mancata o difforme attestazione dell’avvenuto
versamento, i termini per l’autorizzazione si intenderanno automaticamente
interrotti fino ad eventuale e successivo adeguamento dell’attestazione di
versamento. La mancata conformazione delle modalità di versamento produrrà l’avvio
del procedimento di archiviazione che sarà comunicato. Nel caso in cui l’istruttoria
si concluda senza il rilascio dell’autorizzazione il deposito non sarà
restituito. Il versamento degli oneri di istruttoria dovrà essere effettuato
attraverso conto corrente postale a favore del Comune di Cremona indicando nella
causale del versamento denominazione, motivazione per la quale è stato
effettuato il tipo di istanza. L’attestazione dell’avvenuto versamento
dovrà essere allegata all’istanza presentata al Comune. Con questa decisione
l’Amministrazione Comunale ha dato adempimento a quanto disposto dalle
disposizioni di legge vigenti, in base alle quali sono attualmente di pertinenza
dei Comuni le autorizzazioni allo scarico in pubblica fognatura delle acque
reflue industriali e, in virtù della normativa regionale, sono in carico ai
Comuni anche le autorizzazioni allo scarico al suolo. Sono sempre autorizzate
allo scarico in pubblica fognatura le acque reflue domestiche, pertanto gli
scarichi delle abitazioni civili nella pubblica fognatura non necessitano di
autorizzazione esplicita. Le vigenti disposizioni di legge stabiliscono che “le
spese occorrenti per effettuare i rilievi, gli accertamenti, i controlli ed i
sopralluoghi necessari per l’istruttoria delle domande di autorizzazione sono
a carico del richiedente, L’autorità competente determina, in via
provvisoria, la somma che il richiedente è tenuto a versare, a titolo di
deposito, quale condizione di procedibilità della domanda. L’autorità
stessa, completata l’istruttoria, provvede alla liquidazione definitiva delle
spese sostenute”. Per potere dare attuazione alla normativa, al fine di
quantificare l’onere da porre a carico dell’utente per il rilascio dell’autorizzazione
allo scarico, si è tenuto conto di tutte le operazioni che vengono svolte dai
competenti uffici comunali.
Atto di indirizzo in ordine alla concessione in comodato alla Cooperativa
Sociale a r.l. “Il Cortile” di Cremona dell’immobile denominato “ex
Scuola materna Mario Telò” per il proseguimento dell’attività di asilo
nido.
Atto di indirizzo in ordine alla convenzione da stipularsi con la Cooperativa
Sociale a.r.l. “Il Cortile” di Cremona per la gestione dell’asilo nido “Arcobaleno”
di via Livrasco n. 14 in Cremona.
Individuazione degli speciali spazi da destinare alla propaganda elettorale
diretta e indiretta in occasione della campagna elettorale relativa ai
Referendum indetti per domenica 12 giugno 2005.
Assegnazione degli spazi da assegnare alla propaganda elettorale diretta e
indiretta in occasione della campagna elettorale relativa ai Referendum indetti
per domenica 12 giugno 2005.
Adeguamento della deliberazione di Giunta Comunale n. 206/25443 del 3 maggio
2000 avente per oggetto: “Approvazione delle categorie generali di valutazione
e dei criteri di valutazione per ciascuna categoria generale per la formazione
delle graduatorie per l’erogazione di contributi inerenti l’iniziativa “Cremona
più bella”.
Convenzione per l’assegnazione di finanziamenti relativi alla realizzazione
degli interventi previsti dal Programma Annuale di Attuazione 2003 del
Piano Nazionale della Sicurezza Stradale di cui alla deliberazione di Giunta
Regionale n. VII/20032 del 23 dicembre 2004.
Modifiche ed integrazioni del Regolamento per l’applicazione del canone
per l’occupazione di spazi ed aree pubbliche (Competenza del Consiglio - esame
preliminare).
La Giunta Comunale ha espresso parere favorevole a questa proposta di
deliberazione che passa ora alla Commissione Bilancio e quindi al Consiglio
Comunale per l’approvazione. La proposta è di inserire nel regolamento in
questione un nuovo comma all’art. 9, comma 7/bis, con il seguente testo: “Per
le occupazioni di suolo pubblico, che per effetto dell’invasione parziale o
totale della sede stradale causano la deviazione di una o più linee del
trasporto pubblico locale urbano, si applica una maggiorazione di canone di
concessione non inferiore a € 3,00 per ogni chilometro, o frazione di esso, in
più che le linee si trovano a dover percorrere su itinerari alternativi a
quelli previsti. Il computo complessivo dei chilometri è ottenuto moltiplicando
il numero dei giorni di chiusura, totale o parziale, della strada, per il numero
delle corse di ciascuna linea passante e costretta alla deviazione per la
maggiore lunghezza del tratto alternativo. L’importo della presente
maggiorazione è rivalutato annualmente in base all’indice ISTAT dei prezzi al
consumo rilevato al 31 dicembre dell’anno precedente”. Segue la proposta di
integrare l’ultima frase del comma 14 dell’art. 8 con la seguente: “La
messa in pristino dell’assetto stradale è effettuata a spese del richiedente
solo quando il preposto ufficio del Settore Lavori Pubblici, fatte salve le
proprie valutazioni tecniche, di merito e di praticità, lo ritiene opportuno
nell’interesse superiore della viabilità pubblica”. Con questa integrazione
il comma 14 dell’art. 8 del Regolamento risulta così formulato: “Il canone
relativo all’occupazione con i passi carrabili può essere definitivamente
assolto mediante il versamento, in qualsiasi momento, di una somma pari a venti
annualità del canone. In ogni caso, ove i concessionari non abbiano interesse
ad utilizzare i passi carrabili, possono ottenere l’abolizione con apposita
domanda al Comune. La messa in pristino dell’assetto stradale è effettuata a
spese del richiedente solo quando il preposto ufficio del Settore Lavori
Pubblici, fatte salve le proprie valutazioni tecniche, di merito e di
praticità, lo ritiene opportuno nell’interesse superiore della viabilità
pubblica”. A questo si aggiunge la proposta di sostituire il comma 2 dell’art.
18/bis con il seguente: “Alle occupazioni di spazi e di aree pubbliche abusive
viene applicata una indennità pari al relativo canone maggiorato del 50%
considerando permanenti le occupazioni abusive realizzate con impianti e
manufatti di carattere stabile, mentre le occupazioni abusive temporanee si
presumono effettuate dal trentesimo giorno antecedente la data del verbale di
accertamento redatto dall’ufficio competente, fatta salva la prova contraria”.
Dopo l’approvazione, le integrazioni e le modifiche avranno effetto dal 1°
gennaio 2005. Si è ritenuto di integrare e modificare il Regolamento per l’applicazione
del canone per l’occupazione di spazi ed aree pubbliche (approvato dal
Consiglio Comunale il 25 febbraio 1999) per la necessità di affrontare e
risolvere situazioni sorte nel precedente anno di applicazione. E’ stata
inoltre rilevata la necessità di introdurre nel regolamento alcuni riferimenti
in merito agli oneri a carico di imprese o altri soggetti che, invadendo
parzialmente o totalmente la sede stradale, possano causare deviazioni di una o
più linee del servizio di trasporto pubblico locale urbano, impedimenti che si
è ritenuto non debbano gravare sul bilancio comunale o della società
concessionaria del servizio; infatti ogni deviazione di linea un impegno extra,
sia per quanto riguarda la società concessionaria del servizio, sia per quanto
riguarda gli uffici comunali impegnati nell’autorizzazione di eventuali nuovi
percorsi, nella predisposizione di ordinanze, nell’informazione agli utenti.
Da qui la proposta di istituire una maggiorazione di canone per l’occupazione
di suolo pubblico che comportano deviazioni alle linee di trasporto pubblico
locale urbano. E’ stato inoltre ritenuto opportuno rivisitare l’art. 8 comma
14 del regolamento in caso di rinuncia al passo carrabile con opera visibile la
messa in pristino dell’assetto stradale a carico del rinunciatario della
concessione. Si tratta di una modifica ritenuta opportuna in quanto non sempre
il ripristino dello stato preesistente dei luoghi corrisponde alle esigenze dell’interesse
superiore della viabilità pubblica, come si è venuta a configurare nel corso
dei tempi, vista la mutazione dell’assetto stradale durante gli anni. E’
parso dunque opportuno porre a carico del rinunciatario del passo carrabile il
ripristino dell’assetto stradale solamente in quei casi in cui i competenti
uffici lo ritengano necessario e coerente con interessi superiori della
viabilità pubblica.
Approvazione del Rendiconto della Gestione del Comune di Cremona per l’esercizio
finanziario 2004.
Parere favorevole della Giunta Comunale al Rendiconto della Gestione del Comune
per l’esercizio finanziario 2004, che è stato rimesso alla Commissione
Bilancio e quindi al Consiglio Comunale per l’approvazione. Il sistema
contabile prevede la redazione del conto economico, dello stato patrimoniale e
del prospetto di conciliazione, che rappresenta il raccordo tra la contabilità
finanziaria e la contabilità economico patrimoniale. I risultati della gestione
2004 sono rilevabili nel loro complesso dal Conto del Tesoriere, dal Conto del
Bilancio, dal Conto Economico e dal Conto del Patrimonio.
Il Conto del Tesoriere evidenzia l’andamento dei pagamenti e delle
riscossioni di esercizio, sia per i residui che per competenza, e determina l’avanzo
di cassa al 31 dicembre 2004 in € 10.909.534,15, depositato presso la
Tesoreria unica.
Il Conto del Bilancio evidenzia il risultato della gestione finanziaria 2004 che
ha realizzato un avanzo di amministrazione di € 2.447.612,78. In relazione
alla provenienza l’avanzo è vincolato per € 133.853,26 e da destinare a
spese in conto capitale per € 247.093,20.
Il Conto Economico evidenzia un risultato positivo della gestione operativa in
€ 605.808,79 ed un risultato economico negativo di esercizio in €
3.946.178,82.
Il Conto del Patrimonio rappresenta le variazioni intervenute sul patrimonio
comunale per effetto della gestione 2004 determinando il patrimonio netto in €
295.670.687,23.
Per quanto riguarda il patto di stabilità, per l’esercizio 2004 il saldo
finanziario programmatico deve fare riferimento al saldo finanziario
programmatico 2003 incrementato del tasso di inflazione programmato per l’anno
2004 pari all’1,7%.
Nel 2004 la definizione del saldo programmatico è riferita alla gestione di
cassa. Sulla base delle regole previste la situazione del Comune di Cremona nell’anno
2004 è la seguente: saldo finanziario programmatico 2003 cassa
disavanzo 9.608 migliaia di Euro; saldo finanziario 2004 programmatico
cassa disavanzo 9.771 migliaia di Euro. Il saldo 2004 effettivo calcolato
sulla base delle disposizioni normative vigenti è il seguente: saldi
finanziario di cassa disavanzo 8.903 migliaia di Euro. Pertanto, l’obiettivo
del patto di stabilità interno per l’anno 2004 è stato rispettato.
Le entrate tributarie evidenziano, in previsione definitiva, complessivamente
uno scostamento positivo dell’1,51% determinato, in prevalenza, dalla voce
tasse con un incremento del 5,47%. L’aumento è attribuibile alla previsione
di tasse di anni precedenti. Alla previsione definitiva complessiva è seguito
accertamento per una percentuale di realizzo del 97,81%.
L’aliquota ICI nel 2004 è stata mantenuta 5 per mille per abitazione
principali e pertinenze, 6,5 per mille per gli altri immobili e 9 per mille per
gli immobili sfitti.
Le entrate per trasferimenti statali, regionali e di altri enti realizzano
complessivamente uno scostamento negativo, rispetto alle previsioni, dell’1,23%
determinato, in particolare, dai contributi e trasferimenti correnti dello Stato
(-9,84%) per effetto della nuova definizione della compartecipazione IRPEF.
Le entrate extratributarie aumentano, in previsione definitiva, del 22,31%. Si
verifica un aumento della voce proventi diversi del 163,65% determinato, in
particolare, da rimborsi assicurativi straordinari per danni da calamità
naturali (€ 2.950.000,00) ed altri contributi da privati, concorsi e rimborsi.
Le entrate per alienazioni, trasferimenti e riscossione di crediti aumentano
complessivamente del 63,97% per effetto della previsione di trasferimenti di
capitale dalla regione (+446,85%) derivante dalla presentazione di progetti per
interventi ERP (5.865.000,00), opere di urbanizzazione di Borgo Loreto
(1.050.000,00), riqualificazione di giardini e piazze varie (240.000,00),
rinnovo parco autobus (889.000,00), interventi alla scuola elementare Capra
Plasio (263.900,00).
L’accensione dei prestiti rileva una lieve diminuzione del 3,87%.
Le entrate da servizi per conto terzi sono aumentate dell’8,37% per effetto
dell’andamento gestionale.
Complessivamente lo scostamento generale tra previsione iniziale e definitiva è
in aumento del 19,50%.
Per quanto riguarda la percentuale di realizzo rispetto alla previsione
definitiva, le entrate tributarie realizzano complessivamente il 97,81%; Le
previsioni per entrate derivanti da trasferimenti sono state realizzate nella
misura del 68,95 %: alla minore realizzazione hanno concorso, in somma
algebrica, i maggiori trasferimenti statali, derivanti da contributo
ministeriale per la carta d’identità elettronica e contributo IVA servizi
anni precedenti, ed i minori trasferimenti dalla Regione, degli organismi
comunitari e di altri enti del settore pubblico.
Le entrate extratributarie realizzano il 96,73% delle previsioni definitive. Il
maggior realizzo è registrato su progetti diversi, in particolare per maggiori
accertamenti di concorsi e rimborsi vari, e sugli utili netti delle
aziende (99,97%), mentre il minor realizzo è su interessi su anticipazioni e
crediti che si attestano al 64,59%, determinato da minori accertamenti di
rendite dei legati. Le entrate per alienazioni hanno avuto il 44,15% di
percentuale di realizzo, per minori accertamenti relativi ad alienazioni di beni
patrimoniali non effettuate, a trasferimenti di capitali non assegnati ed a
partite contabili non utilizzate.
Il titolo riguardante accensioni e prestiti realizza il 59,39% della previsione
definitiva.
La percentuale di realizzo delle entrate per conto terzi del 77,02% non
influisce sulla situazione economica del Bilancio.
Analizzando la spesa, per quanto riguarda le spese correnti, in sede di
previsione definitiva sono aumentate del 4,05%. Complessivamente è stato
utilizzato il 92,89% degli stanziamenti definitivi. Se si escludono le spese
straordinarie, vincolate o compensative, questo titolo aumenta di 0,51% con una
percentuale di utilizzo del 97,84%. L’incidenza sul totale delle spese
correnti delle tipologie ed interventi di spesa è, in particolare, in sede
consuntiva, la seguente: personale (esclusa IRAP) rappresenta il 34,06% del
totale, gli interessi passivi l’1,31%, l’acquisto di beni il 4,99%, i
trasferimenti l’8,62%, le prestazioni di servizio il 40,98%, le imposte e le
tasse il 2,50%, l’utilizzo beni di terzi lo 0,90%, gli oneri straordinari il
6,64%. Le spese in conto capitale hanno avuto una variazione complessiva in più
del 67,36%; la percentuale di impegno complessiva della previsione definitiva è
pari al 47,75%. Gli incrementi sono registrati nelle funzioni polizia locale per
aumento stanziamenti acquisto di attrezzature, funzioni di istruzione pubblica
per acquisto attrezzature finanziate con contributi statali ed interventi
manutenzione scuole, nel settore cultura e beni culturali per interventi al
Museo Civico e al Teatro Ponchielli, nel settore viabilità e trasporti per
abbattimento barriere architettoniche ed interventi viabilistici area ex
Feltrinelli e via Sesto, nel settore gestione territorio ed ambiente per
interventi ERP. Riepilogando, vi è stato uno scostamento complessivo positivo
del 19,50% tra previsione iniziale e previsione definitiva.
Variazioni al Bilancio di Previsione 2005. Conseguenti modifiche alla Relazione
Previsionale e Programmatica ed al Bilancio Triennale 2005 2007
(Competenza del Consiglio - esame preliminare).
Parere favorevole della Giunta Comunale alle Variazioni al Bilancio di
Previsione 2005, rimesse alla Commissione Bilancio e quindi al Consiglio
Comunale per l’approvazione. Il provvedimento di variazioni al Bilancio
proposto, tenuto conto delle segnalazioni dei dirigenti competenti e dell’andamento
dell’entrata e della spesa, è formulato come segue.
L’entrata corrente (escluse vincolate e straordinarie) aumenta
complessivamente di € 357.000,00 (dividendi da aziende controllate e
partecipate). La spesa corrente aumenta pertanto di € 357.000,00, così
suddivisa tra i seguenti interventi: personale - € 9.000,00; acquisto beni +
€ 5.000,00; prestazione di servizi € 247.000,00; utilizzo di beni
terzi € 0,00; trasferimenti - € 274.000,00; interessi passivi € 0,00;
imposte e tasse € 0,00; fondo di riserva € 0,00. Il totale complessivo per
la spesa corrente è dunque di + € 23.000,00. Per quanto riguarda la spesa in
conto capitale il totale complessivo è di + € 334.000,00, così suddiviso:
acquisizione di beni immobili + € 250.000,00; acquisizione di beni mobili,
macchine ed attrezzature + € 14.000,00; trasferimento di capitale + €
70.000,00.
Le entrate straordinarie aumentano complessivamente di € 2.440.100,00 di cui
€ 2.436.900,00 per applicazione dell’avanzo di amministrazione e €
3.200,00 per rimborsi assicurativi straordinari. Queste entrate sono destinate
al finanziamento di spese correnti per € 1.175.900,00 e a spese in conto
capitale per € 1.264.200,00. Tra le principali voci di spese correnti si
segnalano: arretrati spesa di personale + € 1.000.000,00; rapporto di lavoro
autonomo programmazione + € 80.000,00; sistema prescolastico integrato + €
99.900,00. Per quanto riguarda le spese in conto capitale tra le principali voci
si segnalano: acquisto ex canile + € 140.000,00; transazione ex Macello + €
344.000,00; interventi Teatro Ponchielli + € 150.000,00; interventi
straordinari scuole elementari + € 300.000,00; adeguamento impianto Stadio
Zini + € 120.000,00; conferimento capitale all’Azienda Speciale Cremona
Solidale + € 100.000,00; partecipazione Società Patrimoniale Fiera S.p.A. +
€ 34.000,00.
Le entrate vincolate di parte corrente aumentano di € 609.600,00 con
corrispondente aumento della spesa vincolante di parte corrente. Le entrate
vincolate in conto capitale aumentano di € 1.045.050,00 con corrispondente
aumento delle relative spese in conto capitale.
Approvazione della proposta del Programma Triennale delle Opere Pubbliche 2005 -
2007 e dell’elenco annuale dei lavori per l’anno 2005 modificato ed
integrato (art. 14 Legge 109/94 e successive modifiche ed integrazioni).
La Giunta Comunale, considerato che si rende necessario provvedere alla modifica
e all’integrazione del Programma Triennale delle Opere Pubbliche 2005-2007 e
dell’elenco dei lavori per l’anno 2005 a seguito di necessità emerse in
questo ultimo periodo, ha deliberato i seguenti interventi che sono interessati
da modifica:
Interventi di manutenzione straordinaria al Teatro Ponchielli: modifica della
forma di finanziamento da € 150.000,00 provenienti da alienazioni a €
150.000,00 da avanzo; Realizzazione Museo Archeologico di San Lorenzo:
aggiornamento della disponibilità finanziaria dell’anno 2005 da €
716.000,00 a € 912.000,00 (+ € 196.000,00 di contributo statale) ed
inserimento di € 147.000,00 di contributo statale per l’anno 2006;
Interventi di manutenzione scuole elementari: aggiornamento della disponibilità
finanziaria per l’anno 2005 da € 40.000,00 a € 280.000,00 (+ €
246.000,00 da avanzo); Interventi di ripristino scuola elementari a seguito
danni da calamità naturali: aggiornamento della disponibilità finanziaria per
l’anno 2005 da € 166.000,00 a € 400.000,00 (+ € 180.000,00 di oneri e +
€ 54.000,00 da avanzo); Manutenzione straordinaria strade: aggiornamento della
disponibilità finanziaria per l’anno 2005 da € 500.000,00 a € 650.000,00
(+ € 150.000,00 da entrate correnti); Realizzazione nuovo Ostello Comunale:
inserimento della disponibilità finanziaria per l’anno 2005 di € 100.000,00
(contributo della Provincia); Adeguamento di via Sesto: aggiornamento della
disponibilità finanziaria per l’anno 2005 da € 550.000,00 a € 600.000,00
(+ € 50.000,00 derivanti da oneri); Completamento parcheggio zona Fiera:
aggiornamento della disponibilità finanziaria da € 200.000,00 a €
150.000,00 (- € 50.000,00).
La Giunta Comunale ha inoltre deliberato i seguenti nuovi interventi:
Realizzazione tracciato protetto da Cremona a San Felice: contributo statale di
€ 500.000,00 per il 2005, di € 200.000,00 per il 2006 e di € 500.000,00
per il 2007; Interventi in Piazza Marconi: € 199.750,00 (€ 99.750 contributo
regionale + € 100.000,00 derivanti da entrate correnti); Realizzazione di un
chiosco informazioni nell’ex casetta del custode dei giardini di Piazza Roma:
€ 144.000,00 (€ 72.000,00 contributo regionale + € 72.000,00
disponibilità di bilancio); Rifacimento impianto di illuminazione della
Galleria XXV Aprile: € 12.500,00 contributo regionale; Realizzazione
segnaletica a valenza commerciale e turistica: € 12.500,00 contributo
regionale; Interventi di manutenzione straordinaria edifici pubblici: €
100.000,00 derivanti da oneri.
Approvazione del Programma Triennale delle Opere Pubbliche 2005 - 2007 e dell’elenco
annuale dei lavori per l’anno 2005 modificato ed integrato (art. 14 Legge
109/94 e successive modifiche ed integrazioni) (Competenza del Consiglio - esame
preliminare).
Parere favorevole della Giunta Comunale che ha trasmesso la proposta alla
competente Commissione Consiliare e quindi al Consiglio Comunale per l’approvazione.
Approvazione della partecipazione del Comune di Cremona alla Società
IMMOBILIARE CREMONAFIERE S.p.A., del relativo Statuto e dei patti parasociali da
stipulare con gli altri Soci Fondatori (Competenza del Consiglio - esame
preliminare).
La Giunta Comunale ha espresso parere di massima su questo oggetto -
riservandosi approfondimenti su alcuni aspetti di natura puramente tecnica - che
passerà prima in Commissione e quindi in Consiglio Comunale per l’approvazione.
Il 18 ottobre 2004 la Giunta Comunale ha autorizzato il Sindaco a sottoscrivere
il Protocollo d’Intesa, predisposto di concerto con Cremonafiere S.p.A. ,
Provincia di Cremona e Camera di Commercio, finalizzato a coordinare gli
interventi di riqualificazione per il potenziamento del polo fieristico
cremonese. In questo Protocollo è previsto, tra l’altro, una prima
ripartizione dell’apporto degli Enti sottoscrittori per la realizzazione di
due nuovi padiglioni fieristici, la cui proprietà, una volta realizzati, verrà
conferita ad una Società Immobiliare, da costituirsi entro il 30 giugno 2005.
Lo schema di ripartizione tra gli Enti sottoscrittori del capitale della futura
S.p.A. è così determinato: Cremonafiere S.p.A. 49,057%; Provincia di Cremona
11,321%; Comune di Cremona 28,302%, Camera di Commercio di Cremona 11,321%.
Spetta ora al Consiglio Comunale approvare il testo dello Statuto della Società
che si va a costituire, approvare il testo dei patti parasociali da stipulare
con gli altri soci fondatori. In ogni caso, in sede di costituzione, verrà
sottoscritto dai soci un capitale di € 120.000,00 secondo la percentuale di
partecipazione sopra descritta, per cui la quota da finanziare a carico del
Comune di Cremona ammonta ad € 33.962,40. Il Comune di Cremona ha inoltre in
corso il trasferimento, per € 1.800.000,00, delle aree su cui sorgeranno i
nuovi padiglioni fieristici, già concesse in uso a Cremonafiere S.p.A. Infine,
l’ulteriore spesa di € 1.200.000,00 di pertinenza del Comune, relativa agli
aumenti del capitale sociale della S.p.A. è prevista nell’ambito del Bilancio
2006 e sarà finanziata con assunzione di mutuo.
 
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