15 Settembre, 2002
ExFeltrinelli: programma integrato di intervento
Coerentemente con le previsioni del nuovo P.R.G. e del Documento di Inquadramento per la programmazione urbanistica, il programma integrato di intervento individua un'area .....
Programma integrato di intervento "ex Feltrinelli"
Coerentemente con le previsioni del nuovo P.R.G. e del Documento di Inquadramento per la programmazione urbanistica, il programma integrato di intervento individua un'area di interesse strategico per l'accessibilità e per il recupero e il riassetto di Cremona configurandosi, infatti, come una delle principali porte cittadine, sia con accesso diretto alle aree urbane più centrali, sia come elemento distributivo dei flussi di traffico in transito.
Finalità principale del programma è riqualificare una parte importante della città, favorendo l'aumento quantitativo e qualitativo dei servizi e riannodando i fili di una trama urbana frantumata, proponendo contemporaneamente la ricerca di una maggior qualità residenziale.
Il primo obiettivo diventa, allora, il superamento delle barriere fisiche esistenti, soprattutto viabilistiche, con attenuazione dell'inquinamento acustico e ambientale dovuto alla viabilità esistente, valorizzando la natura funzionale e paesaggistico-ambientale di ingresso alla città dell'ambito in oggetto e riorganizzando la viabilità esistente.
Il secondo obiettivo diventa, di conseguenza, l'integrazione funzionale tra le attrezzature pubbliche esistenti (Museo, Università, Istituto professionale, attrezzature sportive) e future (erogatori di servizi di interesse sovracomunale) e tra queste e le destinazioni private esistenti ed insediabili (residenza, commercio, artigianato, ecc.).
Le linee progettuali che caratterizzano il programma sono:
1. la connessione tra le strade statali Castelleonese e Codognese, spina centrale della viabilità
2. la piazza pedonale, luogo centrale di relazione attorno a cui prevedere la concentrazione delle funzioni speciali di interesse sovracomunale e di parte delle funzioni di iniziativa privata.
A partire da questi elementi strutturanti si organizza la viabilità interna, i percorsi ciclo-pedonali e l'edificazione che deve per quanto possibile configurare il sistema a cortina edilizia, così da creare un'immagine urbana.
La localizzazione delle funzioni strategiche tiene conto dell'esigenza di massima accessibilità rispetto alla grande viabilità ed ai collegamenti con il contesto urbano nonché di alta visibilità che la funzione di porta urbana richiede.
Il programma interessa un' area avente una superficie totale di 283.440 m2 di cui 202.557 m2 di proprietà dell'operatore privato e 80.883 m2 di proprietà del Comune di Cremona e prevede i seguenti interventi pubblici di interesse sovracomunale, per un totale di 40.870 m2: Parco urbano; Attività connesse all'istruzione superiore e alla formazione e ricerca; Palazzo del ghiaccio con attività multifunzionali. Gli interventi privati consistono, invece, in: Centro Commerciale integrato con funzioni per il tempo libero; Insediamento Artigianale; Insediamento Residenziale, per una Slp totale di 63.020 m2.
Il programma prevede, inoltre, il ricorso allo standard qualitativo in aggiunta alla cessione di aree per attrezzature pubbliche, consistente nella realizzazione diretta di opere di interesse generale (impianto arboreo e allestimento parco urbano, impalcati by-pass tengenziale, collegamento ciclo-pedonale) per un importo complessivo di € 1.566.722,98.
Il 9 aprile 2003 è stata stipulato l'Accordo di Programma tra le Amministrazioni pubbliche coinvolte (Regione Lombardia, Provincia di Cremona e Comune di Cremona) e in data 22.07.2003 è stata stipulata la convenzione urbanistica con il soggetto privato attuatore.
Il 10 giugno 2004 è stato rilasciato il permesso di costruire riguardante le opere di urbanizzazione primaria (viabilità,impianti tecnologici, percorsi ciclo-pedonali), parte delle opere di urbanizzazione secondaria (parcheggio pubblico), opere di mitigazione ambientale (interventi sul patrimonio arboreo e barriereanti rumore), standard qualitativo (impalcati presso rotatoria Castelleonese – Tangenziale per futuro sottopasso, riqualificazione accesso all’Itis e relativo sottopasso), riqualificazione serre comunali (recinzione, demolizione e ricostruzione di nuovi edifici).
L'11 giugno 2004 è stato rilasciato il permesso di costruire riguardante il centro commerciale, parcheggi pertinenziali e parcheggi ad uso pubblico.
 
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