News e informazioni da Cremona e dalla Lombardia
Home page Scrivi  
 
  Benvenuto nel circuito WELFARE NETWORK
Europa, notizie e attualità sul welfare News di politica e attualità dall'Italia News dalla Lombardia Notizie sul Welfare, Diritti e Sociale
 
Chi siamo Forum Fotogallery Link Contatti Collabora con noi

... Welfare canali
Agenda
Angolo del dialetto
Arte
Associazioni
Attualità
Buone Notizie
Comune di Cremona
Costume
Cronaca
Cultura
Dai Partiti
Dal Mondo
Economia
Eventi
Giovani
In Breve
Lavoro
Lettere a Welfare
Mediateca
News dai partiti
Petizioni attive
Politica
Provincia di Cremona
Racconti
Società
Storia Cremonese
Ultimissime
Varie
Volontariato
ARCHIVIO WELFARE
 ... In Breve
... e inoltre
Banca della Solidarietà
I sondaggi
Fotogallery
Banner kit






















 Lettere a Welfare

15 Settembre, 2002
Il PdCI: La vergogna delle stragi
«Ci sono nuovi bambini da computare nell'orrendo avvilupparsi di questo modello canceroso di mondo»

Egregio Direttore

Dobbiamo purtroppo aggiornare il nostro distratto contamorti. Ci sono nuovi bambini da computare nell'orrendo avvilupparsi di questo modello canceroso di mondo. Ci sono nuovi piccoli corpi che non si potranno nemmeno ricomporre, che sono morti fra il desiderio di una caramella ed il tritolo spietato e vigliacco, simboli di un tentativo di mistificare la guerra. Non c'è pietà, in guerra, e non da oggi. La vergogna di queste stragi, che pesano sulla coscienza di chiunque sappia cos'è un figlio, svelano prepotentemente l'imbroglio dei saltimbanchi del lessico, che studiano di notte nuove formule retoriche per giustificare la guerra, che diventa di volta in volta giusta, necessaria, democratica, fino all'insulto più ignobile: umanitaria. I piccoli morti dilaniati dall'esplosivo criminale del kamikaze probabilmente non sapevano cosa sia, né dove sia Londra, né sapevano che qualcuno ha straziato in loro nome uomini e donne a Madrid. Chiediamo a qualcuno che conosciamo dove si trovi l'Iraq sulla carta geografica, con quali Paesi confini, quanto disti dai confini di quella grande mistificazione che è oggi l'Europa, quanti abitanti abbia. Dopo anni di ragionamenti, di certezze sulle colpe e le origini dei mali di quel posto, nessuno o quasi sa nulla. A che serve sapere? Cos'è la critica consapevole? Ci basta e avanza il lavacro offerto alle nostre coscienze dalla propaganda, che non esitiamo a chiamare informazione, quella propaganda che ci dà ricette, analisi, notizie già selezionate e pronte per essere consumate. Quattro salti nella padella della convinzione precotta, apriamo la busta televisiva e mangiamo. È buono, si digerisce facilmente, non ingrassa e non fatichiamo a cucinare. Fidiamoci del mercato, che pensa a tutto. Proprio a tutto. Anche a rimuovere gli ostacoli al suo procedere, nel nostro interesse di consumatori, con qualunque mezzo. Mica siamo noi, che facciamo la guerra: sono loro che si difendono. Se quei sottosviluppati si fossero arresi, avessero capito che il colonialismo in fondo è buono, costruisce qualche strada, l'ospedale e anche qualche scuola, nessuno di loro avrebbe sparato. Anzi, avremmo consentito loro di eleggere un governo che non dovevano neanche sforzarsi di costruire, di scegliere, di decidere: glielo davamo già noi. Precotto o in scatola di montaggio. Chissà se i fratelli di quei bambini, se riusciranno a crescere, penseranno tutto questo. Chissà se ripudieranno la guerra come una volta faceva l'Italia, o se invece accetteranno la lezione della loro esperienza di vita, e da rozzi e superficiali sottosviluppati vedranno solo la guerra e la vendetta nei loro ristretti orizzonti. Chissà se a qualcuno viene in mente che i morti di Londra e di Madrid sono fratelli di quei piccoli insignificanti extracomunitari. Chissà se un giorno la verità potrà prevalere sulla propaganda, così che giustizia non vorrà più dire debolezza, pace non vorrà dire cedimento, resistenza non vorrà dire terrorismo. La condanna, l'esecrazione, la disperazione stessa di fronte ad attentati ignobili come quello di Baghdad sono solo una delle mille facce della guerra: stupri, sequestri, vendette personali, commerci di tutti i tipi, umiliazioni, torture, smarrimento di qualsiasi regola sono fatti quotidiani. Ma la guerra sta cambiando anche noi, anche i luoghi ed i paesi dove non si combatte sul campo, si stanno abituando ad un uso confidenziale con la violenza. Dai videogames alla moda, dal cinema al linguaggio ai comportamenti più banali stanno diventando un enorme conformistico abituarsi alla legge del più forte, alla prepotenza, alla sopraffazione. Tre secoli di illuminismo persi per qualche miliardo di dollari. Aggiorniamo il nostro bodycounter. Ma sbrighiamoci, perché il mercato punisce chi resta indietro.

La segreteria del Partito dei Comunisti Italiani - Cremona

 


       



 Invia questa news ad un'amico Versione stampabile Visti: 2421 | Inviati: 0 | Stampato: 108)

Prossime:
Comunicato del Direttivo ANPI Cremona – 15 Settembre, 2002
Ma da che parte sono girati i signori della destra cremonese?!  – 15 Settembre, 2002
Sostegno alla *svolta* di Veltroni e del PD – 15 Settembre, 2002
Il ricollocamento degli ex dipendenti Europoligrafico. – 15 Settembre, 2002
Oggi come cremonese mi vergogno di due cose precise. (di Adriano Ferrazza) – 15 Settembre, 2002

Precedenti:
Uno strumento prezioso per capire in modo facile, onesto e *super partes* – 15 Settembre, 2002
Appartenenza religiosa o relativismo etico – 15 Settembre, 2002
Lettera di Romano Prodi – 15 Settembre, 2002
L’Europa della moneta - l’Europa dei diritti – 15 Settembre, 2002
È nata l’associazione «Amici del Dialogo» – 15 Settembre, 2002


... in WelfareCremona



... Novità








 Il Punto
44°Rapporto Censis. Un inconscio collettivo senza più legge, né desiderio ( di Gian Carlo Storti)
Le Considerazioni generali introducono il Rapporto sottolineando come la società italiana sembra franare verso il basso


 La biblioteca di welfare
Verso il destino, con la vela alzata
Lo ricordo qui con un brano tratto dalla sua rubrica “Colloqui col padre"


 Scuola... parliamone!
Ata. Sottoscritto il contratto per il compenso una tantum di 180 euro
Il Miur prevede il pagamento nel mese di febbraio 16/12/2010


 Welfare Per Te
COMPLETATA LA CONSEGNA DELLE STUDENT E UNIVERSITY CARD
E' stata completata in questi giorni la consegna, negli istituti superiori cittadini e nellele sedi universitarie, delle student e delle card.

... Fotogallery
La Fotogallery di
Welfare Cremona


Ultima Vignetta
... Speciale on line
- Previsioni del tempo
-
Libri
-
Programmi TV
-
Lotteria
-
Oroscopo
-
Cambia Valuta
-
Euroconvertitore
-
Traduttore
-
Paginebianche
-
Paginegialle
-
Borsa
... Novità




| Home | Chi siamo | Collabora con noi | PubblicitàDisclaimer | Email | Admin |
www.welfarecremona.it  , portale di informazione on line, è iscritto nel registro della stampa periodica del Tribunale di Cremona al n. 392 del 24.9.2003- direttore responsabile Gian Carlo Storti
La redazione di Welfare Cremona si dichiara pienamente disponibile ad eliminare le notizie che dovessero violare le norme sul copyright o nuocere a persone fisiche o giuridiche.
Copyright Welfare Cremona 2002 - 2009