15 Settembre, 2002 Legge Finanziaria 2006: previsti tagli agli Enti Locali tra il 7 e 10% Mozione in Consiglio Comunale per «iniziative necessarie a contrastare le scelte»
MOZIONE
IL CONSIGLIO COMUNALE DI CREMONA
Premesso che il Consiglio dei Ministri sta approvando la Legge Finanziaria
2006 che verrà sottoposta al Parlamento; che tale Legge prevede tagli
pesantissimi dei trasferimenti statali agli Enti Locali; che l’entità di tali
tagli è valutabile tra il 7 e 10%; che essa non ha precedenti, a memoria, per
entità; che tale pesantissima riduzione di risorse avrà conseguenze gravissime
sui servizi fondamentali che gli Enti Locali forniscono ai cittadini e che molti
di tali servizi potrebbero essere drasticamente ridotti o persino eliminati; che
le conseguenze di ciò interessano l’intera cittadinanza cremonese, come
quella di tutte le città e paesi italiani, ad iniziare dalle fasce di
popolazione con redditi medio-bassi; che ciò contribuirà ad aggravare e a
rendere ancor più difficili e precarie le condizioni di vita di molti milioni
di famiglie; che la Legge Finanziaria 2006 è stata preceduta da altri
provvedimenti che riducono fortemente le entrate degli Enti Locali; che il
complesso di tali scelte si configura come un attacco senza precedenti al ruolo
dell’Ente Locale e alle condizioni di vita di tutti i cittadini; che è in
essere una mobilitazione dei Sindaci delle maggiori città italiane, delle
Province e dei Comuni volte ad apporsi e contrastare tali scelte inaccettabili;
impegna la Giunta a mettere in essere tutte le iniziative necessarie a
contrastare le scelte di cui sopra anche in accordo con le amministrazioni
locali di tutta Italia.