Nei giorni scorsi il Sindaco di Cremona Gian Carlo Corada ha incontrato il
Direttore Generale della Tamoil Raffinazione SpA Claudio Vinciguerra e gli
ingegneri Belazi e Gilberti, collaboratori della Direzione Generale.
Nel corso della riunione gli interlocutori hanno confermato al Sindaco che
Tamoil Raffinazione SpA é posseduta al 100% da Tamoil Italia SpA la quale, a
sua volta, é posseduta al 100% da una società di diritto olandese controllante
altre attività in Europa nel settore petrolifero. E che le notizie di stampa
riguardanti una possibile cessione di Tamoil non sono pertinenti alla società
stessa bensì alla capogruppo olandese.
Le attività correnti del Gruppo Tamoil Italia - hanno ribadito i dirigenti
Tamoil - non subiscono dunque rallentamenti né tantomeno sospensioni. In
particolare, per quanto riguarda Tamoil Raffinazione SpA, gli investimenti in
corso e quelli programmati a breve termine proseguono nelle rispettive fasi
esecutive.
A titolo di esempio: il nuovo terminale ferroviario ed il progetto di
adeguamento per la produzione di carburanti per l'anno 2008 (Autoil II) sono
nella loro fase di completamento finale. Il progetto di realizzazione di una
nuova centrale termoelettrica sta completando l'iter autorizzativo. Inoltre
ulteriori ammodernamenti sono previsti nel campo della sicurezza e dell'ambiente
per la realizzazione nei prossimi anni 2006-2007
Il Sindaco, pur preoccupato per le notizie concernenti la possibile cessione,
ha accolto con soddisfazione le rassicurazioni del Direttore generale, dalle
quali si evince anche che, con il completamento del raccordo ferroviario, il
traffico stradale di autobotti per il trasporto di prodotti petroliferi
diminuirà di ben 25.000/30.000 unità all'anno, mentre la nuova centralina
indurrà un abbattimento sostanzioso delle polveri sottili.