15 Settembre, 2002
7° giorno di superamento del livello di allarme PM 10
Da martedì 10 gennaio blocco della circolazione a fasce orarie
 Siamo al settimo giorno di superamento del livello di allarme
per il parametro PM 10. Il valore registrato oggi è di 79 microgrammi/metro
cubo. Da domani, martedì 10 gennaio, scatta il blocco a fasce orarie per i
mezzi catalizzati (8 -10 e 17 - 19) e totale per i non catalizzati (8 - 19) nel
centro cittadino. Oggi infatti il Sindaco Gian Carlo Corada ha firmato
l'ordinanza contingibile ed urgente di divieto di circolazione di tutti i
veicoli non adibiti a servizio pubblico, con esclusione dei veicoli ad emissione
nulla, alimentati a GPL e metano e di quelli omologati “euro 4”,dal giorno
martedì 10 gennaio 2006, dalle ore 8 alle ore 10 e dalle ore 17 alle ore 19 e
blocco nei medesimi giorni dei mezzi non catalizzati dalle ore 8 alle ore 19. Il
blocco a fasce orarie è stato adottato considerando il particolare periodo e
valutata l’opportunità di ridurre al minimo il disagio della popolazione.
La decisione è stata presa tenuto conto che la città di Cremona, anche a causa
della sua posizione geografica, è soggetta a frequenti episodi di inquinamento
dell’aria, derivanti dalle polveri sottili (PM 10), specie durante la stagione
invernale, come confermato dai dati storici degli ultimi anni, che hanno
comportato diverse chiusure della città al traffico veicolare al fine della
riduzione dell’inquinamento. E' stata quindi considerata la necessità di
raggiungere i valori limite di qualità dell’aria previsti dalle direttive
europee e nazionali, che prevedono per il parametro PM 10 di conseguire entro il
2005 il limite di 40 microgrammi/mc come concentrazione media annuale ed il
limite di 50 microgrammi/mc, come concentrazione media giornaliera da non
superare più di 35 volte l’anno. Si è preso inoltre atto del superamento per
sette giorni consecutivi del livello di allarme per il parametro PM 10 e che le
previsioni meteorologiche non prevedono a breve condizioni favorevoli alla
dispersione degli inquinanti.
Sono esclusi dal divieto di circolazione: autoveicoli, motoveicoli e ciclomotori
delle Forze di Polizia, delle Forze Armate, dei Vigili del Fuoco e dei Corpi e
Servizi di Polizia Municipale e Provinciale; autoveicoli di Pronto Soccorso;
mezzi di trasporto pubblico; taxi e veicoli a noleggio con conducente;
autoveicoli utilizzati per il trasporto di portatori di handicap, muniti del
relativo contrassegno; autoveicoli appartenenti a soggetti pubblici e privati
che svolgono funzioni di pubblico servizio o di pubblica utilità che risultano
individuabili o con adeguato contrassegno o con certificazione del datore di
lavoro come gli operatori dei servizi manutentivi di emergenza non rinviabili al
giorno successivo (luce, gas, acqua, sistemi informatici, impianti di
sollevamento, impianti termici, soccorso stradale, distribuzione farmaci e pasti
per i servizi di mensa); autoveicoli adibiti al trasporto di effetti postali e
valori; autoveicoli utilizzati per il trasporto di persone sottoposte a terapie
indispensabili ed indifferibili per la cura di gravi malattie (es. dialisi,
chemioterapia); autoveicoli utilizzati da lavoratori con turni lavorativi tali
da impedire la fruizione dei mezzi di trasporto pubblico certificati dal datore
di lavoro; autoveicoli dei sacerdoti e dei ministri di culto di qualsiasi
confessione per le funzioni del proprio ministero; mezzi dei commercianti
ambulanti limitatamente al percorso strettamente necessario per raggiungere il
proprio domicilio al termine dell’attività giornaliera; veicoli degli
operatori dell'informazione compresi gli edicolanti con certificazione del
datore di lavoro o muniti del tesserino di riconoscimento.
ll divieto di circolazione non si applica ai seguenti veicoli catalizzati o eco
diesel che dovranno utilizzare l’itinerario più breve rispetto al perimetro
dell’area interdetta alla circolazione: autovetture targate Corpo Diplomatico
e Corpo Consolare; veicoli di medici e di medici veterinari in visita
domiciliare urgente muniti di apposita autorizzazione annuale rilasciata dall’Ufficio
Permessi o in alternativa della tessera d’iscrizione all’Ordine; veicoli
utilizzati da personale addetto ai servizi di pubblica utilità diretti e
provenienti dalla sede lavorativa, anche se attivati fuori dai normali turni di
lavoro, in servizio di reperibilità; veicoli utilizzati per il trasporto di
persone sottoposte a terapie indispensabili ed indifferibili per la cura di
gravi malattie e ai veicoli utilizzati durante l’espletamento di assistenza
domiciliare, purchè muniti di apposita autorizzazione rilasciata dall’Ufficio
Permessi; i veicoli dei residenti, degli aventi una rimessa e delle persone
alloggiate presso alberghi all'interno dell'area vietata alla circolazione;
mezzi d'opera e veicoli utilizzati da imprese edili ed artigianali impegnate in
attività di installazione e manutenzione di impianti, nonché veicoli operativi
intestati ad attività commerciali, utilizzati per le consegne a domicilio. Tali
veicoli sono tenuti a raggiungere la destinazione percorrendo l'itinerario più
breve rispetto al perimetro dell'area interdetta al transito. Le operazioni di
carico e scarico dovranno essere svolte negli orari previsti dall’Ordinanza
Generale sulla circolazione stradale nel comune di Cremona ovvero dalle ore 7.00
alle ore 11.00 e dalle ore 13,00 alle ore 17,00, fatte salve eventuali ulteriori
deroghe attribuite con specifica autorizzazione; veicoli utilizzati per
l'approvvigionamento merci delle attività commerciali ubicate all'interno
dell'area interdetta alla circolazione, limitatamente alle seguenti fasce
orarie: 8,00-10.00 e 13.00-17.00; veicoli diretti alla farmacia di turno per
l'acquisto di farmaci, utilizzando il percorso più breve rispetto il perimetro
di chiusura; veicoli diretti al parcheggio La Marmora, con accesso obbligatorio
da piazza Risorgimento - corso Garibaldi, solo se il parcheggio ha posti liberi
opportunamente segnalati; tali veicoli dovranno conservare la ricevuta dell’avvenuto
pagamento del parcheggio sino all’uscita dal perimetro vietato al traffico,
utilizzando il percorso più breve rispetto al perimetro; veicoli diretti al
parcheggio S. Tecla con accesso limitatamente da via Massarotti via S. Tecla ed
uscita da via Bissolati, via Spalato, via Massarotti; veicoli diretti al
parcheggio di via Santa Maria in Betlem con accesso ed uscita limitatamente da
via Mosa; veicoli degli ambulanti per la propria attività in entrata ed uscita
dalla zona chiusa al traffico nei giorni autorizzati.
Tutta la popolazione è invitata a non utilizzare i mezzi di trasporto privati
anche nelle zone non vietate al traffico e a ridurre ulteriormente le
temperature negli ambienti e gli orari di funzionamento degli impianti termici.
L'area vietata al transito è delimitata dalle seguenti vie: Via del
Giordano, Via Novati, Via degli Ippocastani, Via Ghisleri, Via Rialto, Via
Mantova, Via dell’Annona, Via Persico, via Gallazzi, Via Brescia, via
S.Bernardo, via Cimitero, via S. Francesco, via Bergamo, P.zza Risorgimento, Via
Ghinaglia, Via Massarotti, piazza Cadorna. L’accesso e l’uscita del
parcheggio di piazza della Croce Rossa (foro boario) sarà possibile solamente
da via dell’Annona.
Tutti i particolari del blocco sono disponibili sul sito del comune www.comune.cremona.it
 
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