15 Settembre, 2002
Ordine del giorno di solidarietà con il Presidente Torchio
Presentato dai Gruppi di maggioranza in Consiglio Provinciale, a proposito di alcuni eventi culturali a Cremona
Ordine del giorno presentato dai Capigruppo di maggioranza in Consiglio Provinciale in merito agli eventi che prevedevano la presenza di Pansa e Bocca a Crema
IL CONSIGLIO PROVINCIALE DI CREMONA:
Esprime la propria solidarietà nei confronti del Presidente della Provincia, ingiustamente attaccato per aver concesso l'uso di una sala della Amministrazione Provinciale ad una iniziativa di una associazione a Crema
RILEVA:
- Che l'operato del Presidente è stato del tutto legittimo, anzi sarebbe stato incomprensibile il rifiuto dell'uso della sala
- Che non compete certamente alla Presidenza della Provincia la valutazione dell'opportunità politica di svolgere nello stesso giorno e alla stessa ora, iniziative politiche e culturali, ma è esclusivamente nella responsabilità degli organizzatori delle iniziative stesse.
IL CONSIGLIO PROVINCIALE:
- concorda con le valutazioni espresse dal Sindaco di Crema secondo il quale "sarebbe stato meglio che si contrapponessero due convegni all'interno di sedi istituzionali quali il teatro S. Domenico di Crema e la sede della Provincia, piuttosto che cortei e manifestazioni".
- Si rammarica che si sia voluto trasformare due eventi culturali, entrambi importanti, in questioni di ordine pubblico preconizzando incidenti e scontri dando l'immagine dei possibili partecipanti alle iniziative in questione, come cittadini pronti allo scontro per impedire lo svolgersi di democratici dibattiti. Questo clima ha portato alla rinuncia delle iniziative ed alla rinunce di Pansa e di Bocca.
- Se ne dispiace, ed è convinto che si sia persa una importante occasione che avrebbe certamente contribuito allo sviluppo della conoscenza e della democrazia nella città di Crema
IL CONSIGLIO PROVINCIALE:
- E' perfettamente consapevole che vi sono stati in altre città nei confronti del giornalista Pansa, episodi di intolleranza ingiustificabili e da condannare .
- Esprime però la convinzione che a Crema le due iniziative si sarebbero svolte nella reciproca tolleranza e nel rispetto delle regole democratiche di libertà di opinione .
Cremona, 16 novembre 2006
F.to Mainardi, Bruschi, Ladina, Santini, Scotti
(Ds, Rifondazione Comunista, Verdi, Margherita, Lista Torchio)
 
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