15 Settembre, 2002 WelfareCremona al congresso nazionale dei DS Entusiasmi ed addii, nuovi leader e commozione, applausi e sorrisi. La nave ha mollato gli ormeggi. Si naviga in mare aperto, finalmente.
Eravamo a Firenze, al Congresso nazionale dei DS, l'ultimo.
Abbiamo potuto frequentare i delegati, gli invitati, la sala stampa. Abbiamo assistito alla relazione di Piero Fassino: ponderosa, argomentata, razionale e nelo stesso tempo densa di pathos, di richiami alle radici guardando al futuro.
Abbiamo seguito gli interventi degli ospiti internazionali: Papandreu, Schultz, Rasmussen, Kurt Beck, Marco Aurelio Garcia, Howard Dean ed abbiamo sentito leggere il messaggio di Zapatero. Tutti molto, molto interessati a questa nuova esperienza, a questo progetto, a questo nuovo tentativo. Tutti convinti che qui - a Firenze, in Italia - stiamo giocando una partita importante non solo per noi, ma anche per loro.
Ed abbiamo vissuto gli interventi dei leader, quelli che più che parlare al Partito parlano (o dovrebbero parlare) all'Italia ed agli italiani: Valter Veltroni, Anna Finocchiaro, Pierluigi Bersani, Enrico Morando, Massimo D'Alema.
Abbiamo gioito per le cose che sentivamo; in parte ci siamo inquietati, non tanto per le cose dette, ma più perché dette solo oggi, e non qualche anno fa, quando già sarebbero state necessarie.
Abbiamo applaudito, ci siamo commossi.
Un po' ci siamo anche stupiti (stupiti?!) nel vedere l'accordo di chi, fino a ieri o all'altro ieri, non poteva fare a meno di commentare con quale ironia l'ipotesi di PD e di riforma della politica che in tanti sostenevamo.
Ma va bene così, ci siamo detti.
La nave va.
Nonostante qualcuno abbia deciso di allontanarsi a bordo di qualche striminzita scialuppa.
La nave ha mollato gli ormeggi. Abbiamo iniziato un nuovo viaggio, in mare aperto, senza certezza alcuna se non quella di un obiettivo nitido, preciso: la riforma della Politica, il ritorno della Politica con la P maiuscola, la riscoperta della democrazia come metodo e come fine.
E, con questo, il nuovo incontro con il nostro popolo, quello in nome del quale la democrazia é democrazia, quello con il quale vogliamo aprire porte e finestre dei palazzi della politica, per rinnovarli, renderli accoglienti, e capaci di governo alto delle grandi questioni che si pongono di fronte al Paese.
Tre giorni intensi, quelli di Firenze.
Dai quali siamo tornati con più entusiasmo di prima.
E con qualche ricordo che rimarrà indelebile: su tutti gli interventi di Veltroni e di Bersani. E la vera e propria scoperta di un nuovo leader, Anna Finocchiaro, davvero splendida in quel suo quarto d'ora colto, intelligente, simpatico, capace.
Ne abbiamo ricavato qualche testimonianza fotografica o video.
Povera, forse, perché poveri sono i nostri strumenti.
Ma vera, e dunque meritevole - noi speriamo - della vostra attenzione e della vostra curiosità.
La redazione di welfarecremona
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Lo *Speciale congresso DS* contiene ampi stralci di:
- relazione di Piero Fassino
- intervento di Romano Prodi
- intervista a Mauro Fanti
- Intervista a Pier Attilio Superti
- Intervista a Luciano Pizzetti