15 Settembre, 2002
A che punto sono i siti inquinati a Cremona?
ne ha discusso il Consiglio Comunale: l'Assessore dal Conte risponde ad una interrogazione di Maschi (AN)
Interrogazione presentata in data 30 luglio 2007 dal gruppo consiliare Alleanza Nazionale - primo
firmatario Domenico Maschi - in merito ai siti inquinati del Comune di Cremona
(Testo dell’interrogazione: Premesso che ARPA, nelle sue funzioni di vigilanza e controllo, accerta situazioni di
contaminazione o di pericolo di inquinamento; preso atto che esiste una anagrafe dei siti da bonificare; preso
atto che l’attuale normativa prevede l’obbligo di effettuare accurate indagini ambientali sulle aree industriali
dimesse; preso atto che ARPA deve comunicare al Comune le accertate situazioni di contaminazione;
considerato che i consiglieri comunali, rappresentanti democraticamente eletti dai cittadini, devono essere a
conoscenza di eventuali situazioni di contaminazione o di inquinamento presenti sul territorio di loro
competenza; si chiede di conoscere quali aree industriali dimesse e discariche di vario tipo necessitino di
indagine ambientali finalizzata alla individuazione di eventuali possibili contaminazioni; da quanto tempo si è
a conoscenza di questi siti; di conoscere le risultanze di tali indagini; di sapere se sono stati presi tutti gli
accorgimenti necessari per salvaguardare la salute dei cittadini; di conoscere la natura degli eventuali
inquinamenti riscontrati e le possibili ripercussioni di questi elementi sulla salute dei cittadini).
All’interrogazione ha risposto l’Assessore Carlo Dal Conte:
Tamoil Raffinazione, p.le Caduti del
lavoro: procedura di bonifica in corso ai sensi del D. Lgs. 152/06;
Tamoil Italia, deposito di via Eridano:
procedura di bonifica in corso ai sensi del D. Lgs. 152/06. In attesa del piano della caratterizzazione
(elaborato in cui viene descritto in modo dettagliato tutte le attività svolte e il tipo dell’eventuale
contaminazione, delle componenti ambientali e le condizioni per la tutela della salute pubblica);
ESSO
Italiana, via Brescia 191 – punto vendita carburanti: indagine ambientale conclusa;
ESSO Italiana, via
Bergamo 91 – punto vendita carburanti: indagine ambientale conclusa;
Ex Armaguerra, via Castelleone:
procedimento aperto, inoltrata richiesta di un nuovo piano della caratterizzazione;
BN Costruzioni, loc. S.
Rocco (ex Corazzi Fibre): in corso indagine ambientale e un piano di monitoraggio (si supera il livello di
concentrazione del manganese nelle acque);
AEM-loc. via Bastida – ex discarica rifiuti inerti:
procedimento di indagine ambientale in corso;
AEM-loc. S. Rocco – termo-utilizzatore: bonifica conclusa
con procedura semplificata;
ESSO Italiana, via Mantova – punto vendita carburanti: procedimento chiuso
per non contaminazione;
B5 International, via Riglio: procedimento di indagine ambienta in corso;
Gruppo
Bertani, loc. via Bergamo: procedimento concluso con procedura semplificata;
ENEL, via Brescia:
procedimento concluso con procedura semplificata;
SE E. Tra, loc. p.le Caduti del lavoro: procedimento
concluso con procedura semplificata;
AEM Cremona – loc. S. Rocco: procedimento concluso con
procedura semplificata;
Trasporti Vecchi e Zironi, via Zaist: procedimento concluso con procedura
semplificata;
SHELL Italia, via Milano: procedura di bonifica conclusa con certificazione di avvenuta bonifica
da parte della Provincia;
Lameri Doks: procedura conclusa;
Unica Europa: procedimento concluso;
ENI, via
Persico: procedimento concluso;
ERG, via Giuseppina: procedura di bonifica conclusa con approvazione
analisi di rischio;
Tamoil Raffinazione, loc. Bosco ex Parmigiano: procedimento concluso;
Area ex
Feltrinelli: bonifica conclusa con procedura semplificata;
Provincia di Cremona, via Bellarocca:
procedimento concluso;
Ex Solai Varese: procedimento chiuso per non contaminazione;
Ex Edicar, via
Castelleone: procedimento chiuso per non contaminazione.
Rispetto all’elenco dell’ARPA, al Comune risulta
un inquinamento all’interno della nuova discarica del porto canale con eccedenze di ferro e manganese, per
cui è stata avviata la necessaria procedura.
Per quanto riguarda il discorso Tamoil sarà il caso di riprenderlo
in maniera più approfondita in sede di Commissione Politiche Ambientali, già convocata per il 18 settembre
prossimo. Vi è comunque la massima attenzione da parte dei competenti uffici comunali su questi siti.
Il consigliere Domenico Maschi ha ringraziato per i dati e ha chiesto che l’argomento relativo ai siti elencati
venga trattato più approfonditamente in sede di commissione, in modo da verificare come procedono le
bonifiche.
 
Fonte
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