15 Settembre, 2002 Metalmeccanici in sciopero. Presidio davanti alla Prefettura di Cremona I metalmeccanici hanno scioperato anche a Cremona. Incontro con Torchio ed i Sindaci di Cremona, Crema e Casalmaggiore
I metalmeccanici hanno scioperato anche a Cremona. Obiettivo: dare una forte spinta verso il rinnovo del contratto nazionale. I metalmeccanici di FIOM-FIM-UILM si sono dati appuntamento davanti alla sede della Prefettura e della Provincia di Cremona. Una delegazione ha poi incontrato il presidente dell'Amministrazione Provinciale Giuseppe Torchio, alcuni assessori provinciali ed i sindaci di Cremona, Crema e Casalmaggiore.
Intanto, sul pioano nazionale, il negoziato per il rinnovo del contratto scaduto dal 30 giugno scorso, per la prima volta, proseguira' anche durante lo sciopero.
Le organizzazioni sindacali sostengono che lo sciopero rappresenta "la forma tradizionale di pressione che a noi serve e che puo' dare una spinta ulteriore al tavolo". In migliaia oggi hanno sfilato nelle piazze italiane. In alcuni casi come la Lombardia, Ancona e Genova i lavoratori hanno bloccato per alcuni minuti le autostrade e i binari ferroviari. Le adesioni alla protesta a sostegno della vertenza - secondo i primi dati raccolti dai sindacati - hanno superato l'80% dei lavoratori.
Nel pomeriggio Fiom, Fim e Uilm proseguiranno la trattativa con la Federmeccanica nel tentativo di trovare un accordo entro il 15 gennaio, data nella quale è fissata la riunione del Consiglio direttivo dell'associazione.
Su alcuni temi sensibili - come le questioni del salario e dell'orario di lavoro, oltre che i temi del mercato del lavoro e la parte economica della parificazione tra operai e impiegati - aziende e sindacati devono ancora entrare nel vivo mentre sul resto delle materie normative ci sono sostanziali intese.
Il contratto riguarda oltre 1 milione e mezzo di lavoratori.